CRYSTAR: una versione Nintendo Switch è in arrivo in Giappone

CRYSTAR

FuRyu e Gemdrops sono lieti di annunciare l’action RPG CRYSTAR arriverà in Giappone anche su Nintendo Switch, con un’uscita fissata per il 24 febbraio 2022. Questa nuova edizione del gioco conterà dal principio tutti e 30 i DLC rilasciati per le precedenti edizioni.

Il gioco ha originariamente visto la luce nel Sol Levante nel 2018 su PlayStation 4, versione che poi è arrivata in Occidente nel 2019 assieme all’edizione PC via Steam. Potete leggere una nostra recensione seguendo questo link.

Qui sotto potete ammirare il trailer di annuncio della versione Switch!

CRYSTAR – Panoramica

Una ragazza di nome Rei e Mirai, la sua sorellina, vengono trascinate nel purgatorio. Per salvare sua sorella, Rei deciderà di stringere un patto con i demoni del purgatorio e ottenere così i poteri per sconfiggere i mostri che infestano quel mondo. Rei e i suoi compagni Executors dovranno affrontare il proprio passato e confrontarsi con le proprie lacrime per poter sconfiggere i nemici che li attendono. Riuscirà la protagonista a salvare l’anima della sua sorellina prima che sia troppo tardi?

Caratteristiche

  • Combattimenti tra le lacrime – combatti le anime dei morti mentre esplori il purgatorio. Utilizza quattro personaggi differenti e sblocca le loro memorie recondite per scoprire il loro passato misterioso e pieno di segreti;
  • Il potere del dolore – il sistema di combattimento prevede una creatura soprannaturale che combatterà al nostro fianco. Accumula il tuo dolore e affrontalo per poter evocare un Guardiano dai poteri straordinari;
  • Le lacrime donano forza – piangere aiuterà i protagonisti a sconfiggere i nemici e a potenziare il proprio equipaggiamento. Nel mondo di CRYSTAR le lacrime non sono un sinonimo di debolezza, ma simboleggiano la forza.

Fonte: FuRyu, Gemdrops via Gematsu

Prestigiatore, ballerino di break dance, produttore cinematografico, traduttore ufficiale di frasi imbarazzanti per prodotti R18, fondatore di Akiba Gamers: un curriculum da fare invidia a Johnny Sins, ma che non regge il confronto con la sua smodata passione per i giochi d’importazione e per i tegolini.

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