RESIDENT EVIL VILLAGE: alle prese con la demo “Villaggio”

Abbiamo provato su PlayStation 5 la prima parte della nuova demo di RESIDENT EVIL VILLAGE ambientata nel villaggio. Ecco il nostro resoconto

RESIDENT EVIL VILLAGE demo

Come promesso da CAPCOM, questa sera è stata resa disponibile per un periodo limitato la prima parte della nuova demo di RESIDENT EVIL VILLAGE, intitolata semplicemente “Villaggio”. Giocabile in esclusiva temporale su PlayStation 4 e PlayStation 5 unicamente per mezz’ora, questa demo ci ha calati nei panni di Ethan, protagonista di settimo e ottavo capitolo della saga, in quelle che sembrano le prime fasi giocabili dopo una sezione introduttiva che probabilmente troveremo nella versione completa. Pur avendo trenta minuti a nostra disposizione, abbiamo sfruttato vari tentativi per portare a termine la demo e successivamente, saltando tutti i filmati possibili e conoscendo già le azioni da eseguire, siamo riusciti a terminarla in meno di quattro minuti.

La demo si apre con Ethan, alle porte del villaggio, che verrà accolto da una strana vecchia, che menzionerà il nome di sua figlia Rose. La sua sparizione è il motivo per il quale il nostro protagonista si è avventurato in questa regione a lui sconosciuta, in questo villaggio desolato, sprezzante del pericolo. In VILLAGE ritroviamo in tutto e per tutto le meccaniche di gameplay viste nel settimo capitolo, e per la prima volta in questa demo potremo utilizzare armi quali il coltello, la pistola e il fucile (che troveremo più avanti).

RESIDENT EVIL VILLAGE demo

Terminato il breve scambio di battute con la vecchia pazza capiremo subito quale sarà il focus della nostra breve missione in questi pochi minuti a nostra disposizione: recuperare due oggetti chiave, due frammenti circolari di un bassorilievo, che ci consentiranno di aprire il portone che ci condurrà alla schermata finale. Il primo di questi due emblemi lo ritroveremo nella cappella, una delle strutture abitative del paesino innevato, vere e proprie catapecchie in legno adornate con candele, quadri ed elementi inquietanti, fra cui riconosceremo il ritratto dell’ormai iconica Lady Dimitrescu e del misterioso Karl Heisenberg che abbiamo già imparato a conoscere coi trailer.

RESIDENT EVIL VILLAGE demo

Destreggiandoci fra la vegetazione, faremo la conoscenza dei primi nemici con cui avremo a che fare. Una sorta di nuova mutazione che ha infettato gli sfortunati abitanti del posto, che ci si lanceranno addosso nel tentativo di divorare le nostre carni. Agili e letali, questi lycan potranno essere contrastati — con un po’ di impegno — con le armi a nostra disposizione, oppure del tutto evitati proseguendo in un capanno poco più avanti. Qui troveremo Elena e il padre ferito, che ci diranno di rifugiarci assieme a loro nella casa di una certa Luiza. Dopo essere usciti dalla finestra e aperto loro il portone, verremo accolti (non senza lamentele) all’interno di quello che è l’ultimo baluardo del villaggio, con gli abitanti rimasti in vita che pregano una certa Madre Miranda per avere salve le proprie vite. Tuttavia, accade l’inevitabile e il padre della fanciulla subisce la mutazione che lo porterà ad aggredire i presenti, costringendoci a scappare sfondando letteralmente parte della casa a bordo di un furgone. Per Elena c’è ben poco da fare, dato che deciderà di seguire gli sprazzi di lucidità del suo vecchio, ed entrambi periranno tra le fiamme, ma Ethan riesce a tornare all’esterno per assistere a un primo incontro con un essere misterioso. Una donna darà il colpo di grazia a un uomo che si trova all’esterno, quello che ci aveva accolti nell’abitazione, per poi svanire nel nulla. Si tratterà di Madre Miranda? Non ci resta che dirigerci verso il portone col bassorilievo che conduce al castello dove, a detta della compianta Elena, ci aspettano solo sangue e morte.

RESIDENT EVIL VILLAGE demo

Qui, ai piedi della dimora Dimitrescu, finisce questa prima parte della demo. La prossima domenica potremo finalmente varcare le soglie del castello e finire inevitabilmente preda di un pericoloso destino. La prima parte della demo di RESIDENT EVIL VILLAGE è stata costellata di numerosi filmati che ci hanno consentito di vivere probabilmente l’intera area cittadina che precede il nostro ingresso nel castello anche nella versione completa, ma a causa del tempo limitato abbiamo potuto godere poco e nulla di tutti i suoi segreti, fra porte e cassetti ancora chiusi e oggetti che aspettano solo di essere trovati. Purtroppo di spaventoso c’è ancora ben poco, oserei dire che l’unico nostro nemico in questi trenta minuti era proprio il tempo, che non ci ha permesso di goderci questo antipasto del titolo CAPCOM come meritava di essere gustato.


Avete già letto il resoconto di MAIDEN, la primissima demo di RESIDENT EVIL VILLAGE ambientata nel castello Dimitrescu? Lo trovate a questo link, in attesa di poter conoscere cosa ci aspetta la prossima settimana.

Trent’anni passati a inseguire il sogno giapponese, fra un episodio di Gundam e un match a Street Fighter II. Adora giocare su console e nelle sale giochi di Ikebukuro che ormai, per quanto lontana, considera una seconda casa.

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