In preparazione al lancio di Persona 4: Dancing All Night, ATLUS ha aggiornato il sito ufficiale giapponese del gioco aggiungendo un link ad una corposa serie di domande e risposte condotte a Kazuhisa Wada, il producer del gioco.
Ci saranno preorder specifici per i negozi?
Sono attualmente in produzione, una volta che avremo ultimato tutto potremo rivelarli.
Ci sarà una versione scaricabile del gioco?
È nei piani.
La soundtrack sarà venduta separatamente?
A questo stadio del programma non siamo ancora pronti per annunciare una data, ma ovviamente abbiamo intenzione di venderla separatamente. Chi è particolarmente affezionato al gioco però farebbe meglio ad acquistare la limited edition che sarà più economica del comprare la soundtrack più avanti.
Rilascerete una versione demo del gioco?
Non pensiamo di farlo, anche se metteremo delle postazioni (in Giappone) per far provare la versione definitiva del gioco.
Che tipo di music game è Dance All Night?
È difficile da spiegare a parole, ma essenzialmente si tratta di un gioco dove le note vengono fuori dal centro dello schermo e si sovrappongono ai sei lati: è qui che dovrete premere tasti azione o i tasti del D-Pad. Ci saranno delle varianti come le note prolungate, o quelle a pressione multipla e alcune che chiamiamo Scratch. Il gioco supporterà i controlli touch. Non posso entrare in dettagli più specifici, chiamiamole per ora ragioni per adulti, ma il gameplay non sarà come quello dei cabinati che sembrano lavatrici. Detto questo, pianifichiamo di rilasciare tutorial e video di gameplay per farne capire meglio il funzionamento.
La difficoltà delle canzoni è prefissata per ciascun brano o sarà selezionabile?
Ogni canzone avrà quattro livelli di difficoltà: Easy, Normal, Hard e All Night. Detto questo, fra due canzoni diverse, alla stessa difficoltà, ci saranno elementi che potrebbero renderle più o meno diffiili da giocare. Abbiamo strutturato la modalità Easy per essere adatta sia a coloro che non hanno mai provato a giocare ai rhythm game sia per quelli che non sono bravi in essi. Si potranno anche attivare specifiche opzioni durante la storia per renderla più facile in caso di difficoltà, quindi non preoccupatevi del fatto che possa essere troppo difficile da gestire. Abbiamo inoltre bilanciato le cose in modo che il gioco possa risultare attraente anche per i giocatori più avanzati.
Classificheresti Dancing All Night come un gioco musicale incentrato sulla storia piuttosto che come un comune rhythm game?
Esattamente. Il gioco prenderà parte dopo gli eventi dell’epilogo di Persona 4 Golden. Parleremo di come alcune cose possano sembrare in contrasto con questo più in avanti.
I personaggi avranno costumi alternativi?
Certamente! Ne stiamo realizzando moltissimi anche mentre ne discutiamo ora, ma ne riparleremo più nello specifico in futuro.
Ci saranno dei DLC per canzoni e costumi?
È nostra intenzione presentare questi contenuti, ma per ora stiamo lavorando al gioco principale. Quando inizieremo a sentire le opinioni di altre persone sul gioco penseremo a cosa fare.
Ci sarà una modalità Jukebox nel gioco?
Sì, ci stiamo lavorando.
Sarà possibile giocare le canzoni al di fuori della modalità storia?
Sì, sarà possibile farlo nella Free Dance Mode e si potranno anche sbloccare alcune canzoni extra.
Ci saranno dei bonus aggiuntivi per le combo e obiettivi del genere nel gioco?
Ci saranno, questa è un altra cosa su cui stiamo lavorando molto al momento.
Quale sarà il ruolo di Nanako nel gioco? È una specie di mascotte?
Attualmente occupa un posto importante nella storia e danzerà all’interno di essa, ma non parteciperà a nessuna battaglia.
Il nome del protagonista è ufficialmente Yu Narukami?
Lo è e sarà quello, so che ognuno ha la sua idea di chi sia il protagonista di Persona 4, ma se lo guarderete come una versione particolare di quel personaggio sono sicuro che vi piacerà.
Il gioco supporterà PlayStation TV?
Sì, è nei piani.
Hanako Ohtani danzerà nel gioco?
Scusate ma no (ride).
Fonte: Gematsu