Quando si parla di giochi ad accesso gratuito sono tante le conseguenze che si possono fare da parte dei giocatori: complici anche i titoli disponibili per cellulari, potremmo aspettarci un sistema stamina che ci porta a gestire la quantità di partite giornaliere un po’ sulla scia della versione Free Alliance di Toukiden 2, così come all’ottenimento di unità ed equipaggiamenti sotto il giudizio del non sempre caritatevole RNG. Si tratta insomma di uno scenario variegato, che ha portato vari piloti in tutto il mondo a domandarsi del modo con cui SEGA vuole gestire il proprio da poco annunciato BORDER BREAK.
Stando alle parole della casa di sviluppo attraverso una intervista a al producer Seiji Aoki e al director Momotani attraverso Weekly Famitsu, la meccanica delle microtransazioni rappresenterà un modo per ottenere armi e componenti in maniera più rapida, senza però relegare in essa parti specifiche di inventario. Attualmente SEGA sta ponderando su integrare o meno l’opzione di acquistare anche personaggi, ma è ancora una idea per il futuro. Cosa che ci tiene a sottolineare però è che il titolo sarà completamente gratuito e tutto sarà accessibile insomma, senza un sistema stamina che potrebbe rallentare i nostri progressi: potremo giocare quindi quando vorremo e quanto vorremo, nella più totale libertà. Seguendo poi la scia delle informazioni hanno parlato della scelta di far approdare il titolo su PlayStation 4: si trattava di una risposta alla richiesta da parte dei giocatori di un adattamento, scegliendo quella console a differenza del PC per poter lavorare su requisiti uniformi per tutti i possibili destinatari, senza alcun compromesso tecnico o grafico. Ovviamente questo non vuol dire che la versione arcade sarà messa da parte. Anche se il team di sviluppo è lo stesso entrambe le versioni saranno sostenute in maniera congiunta e indipendente l’una dall’altra.
BORDER BREAK è atteso per il 2018 in Giappone con una open beta prevista per il prossimo febbraio. Se ne siete curiosi e avete perso il trailer di lancio vi rimandiamo a questo articolo, dove potete trovare dettagli sul sistema di gioco. Pronti a combattere, piloti?
Fonte: Weekly Famitsu via Gematsu