Lo scorso venerdì 13 gennaio Yosuke Hayashi del Team NINJA è stato ospite degli uffici di PlayStation Italia ed è stato intervistato riguardo Nioh, il nuovo soulslike di KOEI TECMO GAMES che vedrà la luce in Europa, come esclusiva PlayStation 4, il prossimo 8 febbraio.
Dall’intervista emergono alcuni interessanti dettagli su gameplay, modalità di gioco e non solo. Non dilunghiamoci oltre con l’introduzione e godiamoci di seguito l’intervista completa.
Domanda: La prima domanda riguarda la componente narrativa del titolo. Molti Soulslike (e gli stessi Souls) non hanno una componente narrativa marcata, ma da quanto visto e giocato finora, sembra che in Nioh troveremo una storia precisa con un protagonista definito. Avremo la possibilità di modificare la progressione della trama con le nostre scelte? Ci saranno sottotrame o diversi percorsi narrativi?
R: In Nioh la storia sarà una sola, e funzionerà in modo sequenziale, quindi al completamento di una missione procederete nel gioco e porterete avanti la narrazione. Tuttavia, durante l’avventura potrete portare a termine dei “Salvataggi”. Si tratta di operazioni secondarie (non necessarie per portare a termine l’avventura) che permettono di potenziare le armi e di sbloccare oggetti speciali. Quindi nel nostro titolo forniamo al videogiocatore la libertà (e quindi delle scelte), ma da una diversa prospettiva: sta a te scegliere cosa fare in una missione e quali aree esplorare nuovamente. E una volta completato il gioco sbloccherai anche nuovi scenari.
D: Ci saranno più epiloghi?
R: No, l’avventura avrà un solo finale.
D: Hayashi-san, la sua storia come sviluppatore di videogiochi parla da sé. Ha messo la firma su tanti titoli importanti per la storia di Ninja Team, e pensando alla sua importante carriera mi chiedevo: i suoi precedenti lavori hanno influenzato lo sviluppo di Nioh?
R: Certo, c’è tantissimo del mio passato come sviluppatore in questo titolo! Come avete potuto sperimentare nelle versioni dimostrative e come scoprirete nella versione finale, nel gameplay di Nioh ci sono tantissimi elementi tipici dei lavori di Team Ninja.
D: Dunque troveremo anche dei riferimenti ad altri titoli di Team Ninja nel corso dell’avventura?
R: Il team che ha sviluppato Ninja Gaiden costituisce il nucleo del team di sviluppo di Nioh. Quindi, sì, troverete tanti riferimenti e tanti elementi riconducibili a Ninja Gaiden.
D: Una domanda che sta a cuore sia ai veterani che ai neofiti del genere: avete alzato il livello di difficoltà nel passaggio dalla versione alpha alla versione beta?
R: Con Nioh volevamo portare su PS4 un titolo che fosse decisamente difficile, ma allo stesso tempo volevamo realizzare una sfida che regalasse ai videogiocatori un forte sense of accomplishment (quella soddisfazione) per ogni successo ottenuto nel corso dell’avventura. Quindi, rispetto alle versioni alpha e beta, abbiamo rimosso quegli elementi che rendevano la difficoltà fin troppo elevata, come ad esempio l’eccessiva concentrazione di tanti nemici potenti in una sola area. All’inizio Nioh potrebbe sembrare un titolo ostico, ed è proprio per questo che abbiamo introdotto tante armi e diversi stili di combattimento. In questo modo sarete liberi di sperimentare diversi modi per avere la meglio sui nemici.
D: E per quanto concerne i neofiti del genere?
Nioh alla base è un Action/RPG, ma nonostante ciò il nostro titolo si presta davvero a tutti i tipi di giocatori: gli amanti degli Action/RPG si troveranno a proprio agio, grazie ai tanti elementi tipici dei giochi di ruolo. Ma, d’altro canto, anche gli amanti degli Action games tradizionali potranno sperimentare opzioni come “completare il gioco senza potenziare nulla, oppure indossando un’armatura leggera”… In sintesi, abbiamo cercato di offrire un’esperienza varia, potrete giocare Nioh nel modo che preferite. Non c’è un modo corretto o sbagliato per affrontare l’avventura.
D: Una domanda che riguarda la modalità Co-op: sarà possibile giocare tutta la storia in compagnia di un amico?
R: No. Per poter giocare una determinata missione in compagnia di un amico dovrete averla portata a termine in precedenza. Abbiamo deciso di implementare il multiplayer in questo modo proprio per creare un’esperienza difficile. Vogliamo che il videogiocatore affronti le sfide poste dal gioco da solo, sfruttando le proprie abilità, e senza contare troppo sull’aiuto di un amico.
D: E per quanto riguarda il Pvp? Ci sarà un sistema di invasioni (come nei Souls, ad esempio)?
Al momento stiamo pensando ad una particolare area in cui affrontare gli altri videogiocatori. Il PvP verrà aggiunto al titolo tramite un aggiornamento gratuito.
D: Oltre al noto William (il protagonista del gioco), avremo la possibilità di vestire i panni di altri personaggi?
L’avventura si potrà giocare solo con William. Tuttavia, in futuro nella modalità online introdurremo la possibilità di modificare l’aspetto dell’eroe impersonato.
D: Come ha anticipato in parte nella domanda precedente, Nioh unisce un arsenale vastissimo a tre diverse posizioni (stances). Ma fra stili e armi cosa fa davvero la differenza in combattimento?
R: Penso che le stances (le posizioni) siano più importanti, dato che è possibile modificarli in tempo reale. Ti propongo un rapido esempio: se il tuo nemico adotta una posizione neutrale, puoi passare rapidamente ad una postura offensiva e arrecargli danni ingenti. Lo stesso però potrebbe succedere nel caso inverso, quindi potresti passare ad una posizione difensiva nel caso in cui il tuo nemico adotti per primo un approccio offensivo. Si tratta di una tipologia di scontri che richiama lo stile tipico dei samurai, ed è proprio ciò che abbiamo cercato di ricreare in Nioh.
Fonte: PlayStation Italia