SONIC FRONTIERS – Recensione

Scopri i segreti delle Starfall Islands e aiuta Sonic a salvare i suoi amici in SONIC FRONTIERS, disponibile su console e PC

SONIC FRONTIERS - Recensione

È disponibile ora in tutto il mondo SONIC FRONTIERS, nuovo capitolo dello storico franchise SEGA che ha deciso per l’occasione di rivoluzionare il tradizionale sistema di gioco creando delle macro aree open world da esplorare. Nei panni di Sonic dovremo girare in lungo e in largo tra le isole che compongono l’arcipelago delle Starfall Islands e collezionare oggetti preziosi per salvare i nostri amici, bloccati nella dimensione parallela del Cyber-Spazio. Con un sistema di combattimento rinnovato, la possibilità di migliorare abilità e statistiche del porcospino blu e tante, tantissime attività il titolo promette di mantenerci incollati per ore davanti allo schermo.

Ma sarà riuscita la software house a smussare tutte quelle problematiche evidenziate durante i mesi antecedenti all’uscita del gioco? Scopritelo nella nostra recensione di SONIC FRONTIERS!

SONIC FRONTIERS - Recensione

  • Titolo: SONIC FRONTIERS
  • Piattaforma: PlayStation 5, Xbox Series X|S, PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch, PC
  • Versione analizzata: PlayStation 5 (EU)
  • Genere: Avventura, Platformer tridimensionale
  • Giocatori: 1
  • Publisher: SEGA
  • Sviluppatore: Sonic Team
  • Lingua: Italiano (testi e doppiaggio)
  • Data di uscita: 8 novembre 2022
  • Disponibilità: retail, digital delivery
  • DLC: nessuno
  • Note: sono disponibili un breve fumetto e un corto animato che fungono da prologo per la nuova avventura di Sonic

Abbiamo recensito SONIC FRONTIERS con un codice PlayStation 5/PlayStation 4 fornitoci gratuitamente da SEGA via PLAION.

SONIC FRONTIERS - Recensione

Una nuova minaccia si affaccia sul pianeta. Dopo aver captato dei misteriosi segnali da parte dei Chaos Emerald, il gruppo di Sonic, Tails e Amy decide di partire verso le Starfall Islands per capire cosa stia succedendo. Una misteriosa energia però fa precipitare il loro aereo prima ancora di arrivare all’arcipelago, trasportandoli nella dimensione del Cyber-Spazio. Dei tre solamente Sonic riesce a sfuggire da questa dimensione, e dovrà esplorare le isole per poter trovare un modo di liberare i suoi amici che sono rimasti intrappolati al suo interno. Ad ostacolarlo ci penserà Sage, una nuova creazione del Dr. Eggman che sembra conoscere il segreto che si cela dietro questa dimensione cibernetica. Si aprono così le porte di una nuova avventura che porterà Sonic a scoprire il mistero di una civiltà antica, e come essa sia collegata con ciò che è successo ai suoi alleati.

Hedgehog of the Wild

Dal punto di vista del gameplay SONIC FRONTIERS è forse il progetto più ambizioso che SEGA abbia mai realizzato per l’iconico porcospino blu. La software house ha deciso di optare per un titolo semi open-world, caratterizzato da gigantesche macro aree in cui il giocatore troverà tantissime attività che sfruttano appieno le caratteristiche del protagonista. Da rotaie sospese a mezz’aria a molle nascoste nel terreno, le Starfall Islands saranno davvero ricche di elementi capaci di farci apprezzare la libertà di movimento del riccio blu ricompensandoci con tantissimi oggetti utili per sopravvivere durante la nostra avventura. L’esplorazione sarà dunque uno degli elementi principali del gioco, e offrirà ai giocatori l’opportunità di decidere liberamente come e quando recuperare gli oggetti fondamentali per proseguire con la trama principale.

SONIC FRONTIERS - Recensione

Per poterci orientare meglio all’interno delle immense aree di gioco, la software house ha creato una mappa interattiva che potremo sbloccare gradualmente completando uno dei tantissimi puzzle ambientali presenti nelle Starfall Islands. Completandoli non solo ci verrà segnalato sulla mappa dove si trovano determinati oggetti e nemici, ma verrà sbloccata una serie di rotaie che ci permetterà di raggiungere facilmente le zone precedentemente sbloccate in modo da attraversare il mondo di gioco in tutta rapidità. Alcuni puzzle saranno legati al ciclo giorno/notte del gioco, e sarà possibile completarli solamente in determinate fasi della giornata.

Durante l’esplorazione ci capiterà di imbatterci nei Portali del Cyber-Spazio, con i quali potremo affrontare dei mini-livelli ispirati ai vecchi titoli del franchise. In queste sezioni di gioco ci troveremo trasportati in una versione virtuale di alcune delle più iconiche location del passato, e dovremo sfruttare un gameplay più tradizionale per poter completare tutti gli obiettivi prima di arrivare al traguardo di ogni portale. Sarà inoltre possibile utilizzare le nuove abilità di Sonic per poter attraversare il Cyber-Spazio ancora più velocemente. Grazie al Boost della velocità infatti potremo proiettarci in avanti e percorrere facilmente una parte del livello, a nostro rischio e pericolo. A seconda di come sarà direzionata la telecamera capiterà di non notare come lo slancio in avanti si possa tramutare facilmente in Sonic che cade dai confini del livello costringendoci a riiniziare dall’ultimo checkpoint.

Shingeki no Sonic

Tra le novità più importanti di SONIC FRONTIERS troviamo un sistema di combattimento completamente rinnovato, caraterizzato da tantissime nuove abilità che permetteranno al porcospino blu di sconfiggere facilmente i suoi nuovi misteriosi avversari. Tra i tantissimi nemici presenti nel gioco quelli più particolari sono i Guardiani sparsi per le Isole Starfall, ognuno dei quali richiederà un pizzico di ingegno per essere battuto. Ogni Guardiano infatti presenta una meccanica unica che, se sfruttata a dovere, ci permetterà di esporre il punto debole dell’avversario in modo da attaccarlo senza pietà. Ai Guardiani si aggiungono i giganteschi boss presenti in ognuna delle isole, i Titani. Le boss fight saranno davvero diverse tra di loro e ci permetteranno di sfruttare tutta la potenza di Super Sonic, ma purtroppo durante questi combattimenti la gestione della telecamera sarà davvero problematica.

SONIC FRONTIERS - Recensione

Sconfiggendo nemici e completando certe attività otterremo dei punti esperienza che miglioreranno il livello di Sonic, permettendoci così di sbloccare nuove abilità per il porcospino blu. Si tratta perlopiù di attacchi differenti capaci di effettuare ingenti danni ai nemici, creando delle combo davvero devastanti. Per migliorare le statistiche del protagonista dovremo invece sfruttare il potere dei Koco. In tutte le mappe del gioco infatti troveremo il Koco Eremita e il Koco Venerabile, che in cambio di preziosi oggetti potenzieranno l’attacco, la difesa, la velocità e la quantitativo massimo di Ring che Sonic potrà portare con se.

Tra gli oggetti ottenibili all’interno del gioco troveremo inoltre dei gettoni viola che potremo utilizzare all’interno delle Zone di Pesca. Nelle Starfall Islands infatti ci saranno dei portali che ci teletrasporteranno in piccole aree in cui incontreremo Big the Cat e Froggy, che ci daranno la possibilità di pescare in cambio di questi gettoni. Si tratta di un minigioco semplice e intuitivo in cui dovremo premere il pulsante azione al momento giusto, ricompensandoci con punti che potremo spendere per l’acquisto di preziosi oggetti. Pescando inoltre potremo ottenere delle pergamene che ci consentiranno di teletrasportarci da Koco Eremita e da Koco Venerabile, facilitando così l’esperienza di gioco.

It came from Cyber Space

Purtroppo il comparto tecnico di SONIC FRONTIERS presenta delle problematiche su cui è difficile chiudere un occhio. Dal punto di vista grafico il gioco risulta estremamente altalenante, con alcuni difetti che vanno a impattare direttamente il gameplay. I pop in ambientali dei tantissimi elementi presenti nel mondo di gioco non sono infatti solamente poco appaganti esteticamente, ma si riveleranno essere un problema concreto quando ci troveremo a mezz’aria senza sapere dove atterrare perché le piattaforme a noi utili appariranno all’ultimo minuto. Se su PlayStation 5, Xbox Series X e PC avremo modo di aumentare il limite di frame a 60 FPS, quest’opzione non sarà disponibile sulle altre versioni del gioco. Quella che tra tutte ha subito più tagli è senza ombra di dubbio l’edizione per Nintendo Switch, che purtroppo si troverà un comparto grafico qualitativamente inferiore rispetto alle altre versioni.

SONIC FRONTIERS - Recensione

Fortunatamente a risollevare le sorti del comparto tecnico ci pensa il sonoro. La software house ha effettuato delle scelte stilistiche molto apprezzabili nella realizzazione della colonna sonora di SONIC FRONTIERS, in particolar modo nel decidere come impostare i brani in modo da andare di pari passo con il ritmo del gioco. Durante le fasi esplorative tra le lande desolate delle Starfall Islands avremo come sottofondo delle melodie lente e malinconiche, che riflettono lo stato di abbandono delle aree esplorabili. Durante le boss fight invece ci sarà un completo cambio di rotta, con delle tracce dai ritmi più frenetici e dai toni rock che si adattano perfettamente agli scontri. Una scelta davvero azzeccata da parte di SEGA.

Anche la narrazione ha alcune problematiche che non possono essere sottovalutate. La software house ha infatti effettuato l’ambiziosa scelta di narrare alcuni degli eventi che portano alla trama principale di SONIC FRONTIERS tramite media differenti, tra cui un breve fumetto e un corto animato. Ciò fa si che coloro che non hanno visionato questi materiali si troveranno a farsi delle domande su alcuni degli aspetti della trama, ad esempio la presenza di Knuckles che all’interno del gioco non sarà giustificata in alcun motivo. Questo problema non riguarda solamente il prologo, ma anche le fasi finali e in particolar modo tutti gli elementi riguardanti l’avversario principale della storia. Non saranno infatti date grosse motivazioni dietro le sue azioni, se non tramite alcune linee di dialogo presenti durante lo scontro finale. Con qualche piccolo accorgimento la software house avrebbe potuto creare una storia che, per quanto semplice, potesse riuscire a funzionare meglio.

Due mondi si incontrano nell’ultima avventura ad alta velocità di Sonic the Hedgehog! Mentre cerca i Chaos Emerald scomparsi, Sonic si trova sperduto su un’antica isola, piena di bizzarre creature. Affronta orde di potenti nemici ed esplora un mondo mozzafiato pieno di azione, avventura e mistero. Accelera verso nuove vette e prova il brivido di un gioco di piattaforme ad alta velocità, esplorando liberamente la vastità delle cinque Starfall Island. Tuffati nell’avventura, brandisci il potere degli Antichi e lotta per fermare nuovi e misteriosi avversari. Scoprirai l’evoluzione dei giochi di Sonic! Avventurati nelle Starfall Island e scopri come reagiscono alla velocità di cui solo Sonic è capace. Vai dove vuoi e scopri missioni secondarie, risolvi enigmi, scala strutture colossali, vai a pesca e incontra qualche volto amico…

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A chi consigliamo SONIC FRONTIERS?

Nonostante i grossi problemi tecnici, SONIC FRONTIERS riesce comunque a offrire un’esperienza di gioco divertente che riuscirà a far breccia in tutti i fan dei platformer tridimensionali. Inoltre gli amanti dei collect-a-thon avranno pane per i propri denti, grazie ad un quantitativo altissimo di oggetti che potranno essere raccolti nelle vaste aree di gioco. Le tante citazioni e riferminenti al passato della saga riusciranno inoltre a strappare un sorriso a tutti i fan del franchise.

SONIC FRONTIERS - Recensione

  • Tantissime attività e oggetti da collezionare
  • La colonna sonora è fantastica, e si adatta alla perfezione al gioco
  • Il sistema di gioco riesce ad essere divertente…

  • …Ma le problematiche tecniche sono davvero troppe
  • I pop in ambientali sono davvero un pugno in un occhio
  • La telecamera durante le boss fight ci farà venire il mal di mare
SONIC FRONTIERS
3.2

Direzione giusta, ma nel modo sbagliato

Anche se il gameplay risulta divertente e mi ha tenuto incollato allo schermo per ore, è impossibile negare le problematiche tecniche di SONIC FRONTIERS. Per quanto si voglia fare il tifo per il porcospino blu ci sono ancora troppi difetti che non sono solamente estetici, ma vanno a rovinare anche l’esperienza di gioco. La direzione artistica intrapresa da SEGA per questo nuovo capitolo del franchise è quella giusta, il mix tra platformer tridimensionale con centinaia di collezionabili sparsi per il mondo di gioco e combattimenti frenetici funziona molto bene ed è sicuramente la strada da seguire per il futuro. La scelta delle differenti attività e il rimando ai precedenti capitoli del franchise è davvero apprezzabile, ma basta a salvare solamente in parte un titolo che avrebbe meritato decisamente una maggiore cura prima del suo rilascio.

Raro esemplare di panda sardo cresciuto a bambù e JRPG. Soffre di sindrome di Stoccolma nei confronti di SQUARE ENIX, ed è disposto a privarsi del sonno pur di spulciare all’inverosimile ogni titolo gli capiti fra le mani.

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