Fate/EXTELLA Link: un trailer per i costumi Punipuni

Fate/EXTELLA Link

I simpatici costumi Punipuni sono i protagonisti assoluti del trailer odierno di Fate/EXTELLA Link, la new-entry della serie per PlayStation 4 e PlayStation Vita già disponibile in Giappone ma che, ahimè, arriverà in Europa e Nord America solo nel primo trimestre del 2019.

Sebbene la versione Nintendo Switch del titolo abbia già una data di uscita per il territorio giapponese, ma sfortunatamente ancora non ci è dato sapere se vedrà la luce anche nel nostro territorio, sappiamo che questi costumi per Nero, Tamamo no Mae e Altera saranno offerti di base al suo interno ( e verranno resi disponibili in seguito anche su PlayStation al prezzo di 500 Yen).

Eccovi i cotumi in azione!

Fate/EXTELLA Link – Trailer Costumi Punipuni

Fate/EXTELLA Link – Panoramica

Il titolo riprenderà da dove avevamo lasciato con Fate/EXTELLA: The Umbral Star. Il roster di personaggi si arricchirà di ben dieci Servants inediti, e faranno il loro ritorno i 16 presenti nel primo capitolo. Lo stile di gioco frenetico è stato ulteriormente rifinito, i giocatori dovranno scontrarsi contro tantissimi avversari per proteggere il mondo virtuale di SE.RA.PH. dai suoi invasori. Su PlayStation 4 saranno presenti gli scontri online 4 vs 4 per sperimentare un’esperienza di gioco unica!

Caratteristiche

  • Guerrieri da tutto l’universo di Fate – oltre i 16 personaggi provenienti da Fate/EXTELLA: The Umbral Star verranno introdotti altri dieci personaggi giocabili inediti come Astolfo, Scathach e Francis Drake;
  • Campo base – i giocatori potranno esplorare liberamente il campo base e interagire con tutti i personaggi in modo da creare nuovi legami;
  • Grafica e giocabilità rifinita – i giocatori potranno divertirsi con un sistema di combattimento rifinito e tantissime novità dal punto di vista tecnico.

Fonte: Marvelous! via Gematsu

Prestigiatore, ballerino di break dance, produttore cinematografico, traduttore ufficiale di frasi imbarazzanti per prodotti R18, fondatore di Akiba Gamers: un curriculum da fare invidia a Johnny Sins, ma che non regge il confronto con la sua smodata passione per i giochi d’importazione e per i tegolini.

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