Giappone: madre e figlio si schierano contro l’ordinanza sul tempo di gioco

Giappone: madre e figlio si schierano contro l’ordinanza sul tempo di gioco

Lo scorso 16 marzo vi abbiamo parlato della fin troppo bizzarra ordinanza approvata dall’assemblea prefetturale di Kagawa, che impone a tutti i minori di 18 anni di giocare ai videogiochi per un massimo di un’ora al giorno, valido dal lunedì al venerdì, mentre il sabato e la domenica per un’ora e mezza. Una cosa talmente fuori di testa che si è già scontrata con le prime opposizioni degli abitanti, che a quanto pare non riescono a mandare giù tutto questo.

Il portale Kyodo News ha infatti riportato la notizia in cui a fare da protagonisti sono una madre e suo figlio di 17 anni, i quali hanno intentato causa alla prefettura di Kagawa in quanto si tratta di un’ordinanza “incostituzionale” e che “viola i diritti umani”. Come ciliegina sulla torta, i due chiedono la bellezza di 1.54 milioni di Yen per i danni causati.

Come finirà questa vicenda? Chi sarà in grado di spuntarla alla fine? Lo scopriremo solo vivendo. E voi da che parte state? Mi raccomando, fatecelo sapere nei commenti!

Fonte: Kyodo News via Anime News Network

Prestigiatore, ballerino di break dance, produttore cinematografico, traduttore ufficiale di frasi imbarazzanti per prodotti R18, fondatore di Akiba Gamers: un curriculum da fare invidia a Johnny Sins, ma che non regge il confronto con la sua smodata passione per i giochi d’importazione e per i tegolini.

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