We Love Katamari REROLL + Royal Reverie – Recensione

Correva l’anno 2005 quando per la prima volta arrivò in Europa una delle idee più folli, quanto divertenti, create nel Paese del Sol Levante: We Love Katamari. Sequel del primissimo Katamari Damacy, il gioco ci metteva nei panni del “Principe“, figlio del Re del Cosmo, incaricato di esaudire i desideri degli abitanti della Terra e ripopolare un universo pressoché vuoto dopo gli eventi del primo capitolo della serie. Dopo aver ricevuto nel 2018 una prima remastered per PC e Nintendo Switch (nel 2020 arrivata poi anche su PS4 e Xbox One) di Katamari Damacy, era inevitabile che anche il suo sequel sarebbe presto “rotolato” sulle nostre console. È quindi così disponibile, da questo 2 giugno, We Love Katamari REROLL + Royal Reverie, remastered ricca di una nuova grafica completamente ridisegnata e di un’interfaccia utente ripensata per rendere ancora più semplice giocarci. Se siete perciò ansiosi di scoprire se i nuovi Katamari del Principe sono stati all’altezza delle aspettative, non dovete fare altro che seguirci in questa nostra ultima recensione!

Un giorno il Re del Cosmo distrusse per errore tutte le stelle dell’universo. Inviò suo figlio, il Principe, sulla Terra e gli ordinò di creare un grande Katamari. Il principe arrotolò il katamari e lo rese sempre più grande, arrotolando tutta la Terra. Il katamari che aveva creato fluttuò nello spazio brillando e ripristinò il cielo stellato. Col ritorno del cielo stellato, i fan del Re aumentarono in tutto il mondo. Il Re voleva soddisfare i desideri dei suoi fan e il principe continuò ad arrotolare il katamari per realizzare i sogni di tutti.

Aiutaci grande Re del Cosmo!

We Love Katamari REROLL + Royal Reverie ci porterà a esaudire i bisogni degli abitanti della terra in numerosi livelli, dove il nostro scopo sarà… beh, rotolare! Come da tradizione all’interno della serie, il nostro caro Principe sarà dotato di un particolare oggetto chiamato “Katamari“, caratterizzato dal potere di attrarre tutti gli oggetti più piccoli rispetto la sua dimensione, ma più oggetti attrarremmo più il nostro katamari crescerà, permettendoci di attrarre oggetti sempre più grandi, dandoci la possibilità di partire attraendo poco più di una graffetta, fino a palazzi e monumenti interi. Gli obiettivi all’interno dei livelli varieranno in base alle richieste, ma possiamo distinguerli in due differenti sezioni: obiettivo a tempo e obiettivo specifico. Nella prima categoria troviamo i livelli di stampo più classico, dove saremo chiamati a portare il katamari fornitoci inizialmente ad una determinata grandezza entro il tempo limite, ma anche livelli dove non avremo un timer a scadenza, ma solo l’obiettivo di impiegare meno tempo possibile così da stabilire un nuovo record. Nei livelli in cui invece dovremo rispettare l’obiettivo specifico saremo chiamati a svolgere particolari missioni per gli abitanti della Terra, come raccogliere abbastanza denaro per salvare i panda rossi, ripulire la stanza dal disordine, riportare gli studenti in classe per la lezione, raccogliere le nuvole per far smettere di piovere e così via. Non manca anche la modalità “Eterno“, dove potremo raccogliere e crescere senza alcuna limitazione in termini di grandezza o tempo.

Per spostarci all’interno dei livelli dovremo utilizzare entrambe le levette analogiche, anche se inizialmente (soprattutto per chi usa questo capitolo come primo approccio alla saga) le difficoltà saranno molteplici, complice anche una telecamera non proprio coordinata con l’esigenze del giocatore. Spingendo in avanti entrambi gli stick analogici del controller potremo avanzare con il Katamari, mentre spingendo in avanti solo una di esse potremo ruotare verso destra o verso sinistra. Premendo entrambe le levette contemporaneamente potremo invece portare il protagonista a saltare dall’altra parte del Katamari senza costringerci a spostarci con le levette. Su schermo troverete inoltre sempre presente (in base all’obiettivo) la grandezza del Katamari e il tempo impiegato o rimanente, oltre che al piccolo protagonista nell’angolo in basso a destra. Per raccogliere gli oggetti basterà avvicinarci quanto basta per attrarli a noi, a patto che le loro dimensioni siano inferiori rispetto le dimensioni del nostro attuale Katamari. Sarà possibile raccogliere anche esseri viventi come animali o persone, ma dovremo velocemente attrarre altro che possa bloccarli prima che scappino via. Rispetto l’edizione originale il gioco ora è anche più permissivo nei confronti del giocatore, non penalizzandolo eccessivamente a ogni colpo con elementi non raccoglibili e rimuovendo pezzi dal nostro Katamari solo durante colpi ripetuti in rapida successione.

Al termine di ogni livello verrà mostrato il tempo impiegato per completarlo e le dimensioni che siamo riusciti a raggiungere, oltre che una mini classifica in cui vengono rappresentati quali elementi dello scenario abbiamo raccolto maggiormente. I livelli possono anche essere completati con un altro giocatore in coop locale, permettendovi di sfidarvi a chi realizzerà il katamari migliore. Se in più siete anche stanchi di interpretare sempre il giovane Principe, non temete, il Re del Cosmo ha pensato anche a questo, lasciandovi decidere all’interno della mappa dei livelli se volete interpretare i protagonista predefinito o uno dei suoi tantissimi cugini sbloccabili all’interno dei livelli assieme ai tanti elementi decorativi.

Un katamari dal sapore di… novità!

Questa nuova edizione è però caratterizzata anche da diverse novità che non concernono unicamente il fronte grafico. Rispetto l’edizione originale i livelli sono ora selezionabili tramite un apposito menu, senza dover necessariamente cercare il giusto NPC lungo la mappa per capire con chi parlare. Sono state aggiunte nuove funzionalità per saltare i dialoghi e opzioni per modificare i brani presenti, nonché per creare playlist da ascoltare durante il corso dell’intera avventura. Tra i tanti regali che si possono trovare ora c’è anche una particolare fotocamera che ci permetterà di utilizzare la modalità “Foto”, grazie alla quale potremo scattare selfie del Principe e dei suoi cugini, oltre che foto all’interno di ogni livello sbloccando così cornici esclusive per la modalità affrontata.

Le modifiche riguardano in minima parte anche i livelli, in particolare per quanto concerne i segnalatori per le nuove strade sbloccate. In molti livelli saremo infatti chiamati a raggiungere dimensione piuttosto notevoli per la zona in cui ci troviamo inizialmente e questo ci porterà a doverci spostare attraverso nuove aree per poter avanzare. Ogni volta che raggiungeremo la dimensione adeguata per passare all’area successiva verremo avvisati da un caricamento e da un segnalatore sullo schermo che ci indicherà dove dovremo andare per poter accedere alla nuova area, così da non vagare senza meta.

Ultima aggiunta, nonché la più importante, riguarda i ricordi del giovane Re. Se siamo infatti abituati a vedere la sua giovinezza e adolescenza all’interno di particolari filmati sbloccati al completamento dei livelli, ora avremo a disposizione cinque nuovi livelli in cui metterci alla prova proprio nei suoi panni. Queste nuove sfide ci permetteranno di impersonare un giovane Re alle prese con un padre piuttosto severo e per il quale dovremo svolgere compiti non sempre facili da portare al termine. Le location e le musiche sono pressoché quelle già viste all’interno dell’edizione base, ma con qualche piccola modifica, soprattutto per quanto riguarda la difficoltà leggermente più alta. Non ci sarebbe dispiaciuto poter vivere qualche avventura in più rendendo più ricco il titolo in termini di novità che, sia su carta che controller alla mano, risultano poche dopo tanti anni dall’uscita dell’edizione originale.

Divertente da rotolare, ma anche bello da guardare

Il titolo non delude sul fronte grafico, offrendo un’esperienza colorata e più bella che mai. Abbiamo avuto modo di testare il titolo su PlayStation 5 e per tutta l’esperienza abbiamo potuto sfruttare i 60 FPS stabili, senza alcun calo di frame. La rimasterizzazione si nota in ogni elemento a schermo, anche se è facile notare che alcuni elementi hanno subito una maggiore attenzione rispetto ad altri, come ad esempio il rendering svolto sugli elementi raccoglibili rispetto l’erba e altri elementi dello scenario.

Degna di nota la colonna sonora, dove è facilissimo innamorarsi di ogni traccia e brano che accompagnerà i nostri livelli, trascinandoci con il suo ritmo in rilassanti sfide dalla melodia inusuale così come l’esperienza stessa.

A chi consigliamo We Love Katamari REROLL + Royal Reverie?

We Love Katamari REROLL + Royal Reverie è un titolo consigliato decisamente all’immensa pletora di videogiocatori che ad oggi cercano qualcosa fuori dai soliti canoni ordinari, trovando tra le loro mani un titolo capace di rilassare quanto divertire e impegnare durante tutta la folle avventura, soprattutto per il prezzo a cui viene offerta l’esperienza.