STRANGER OF PARADISE FINAL FANTASY ORIGIN, titolo che vede la collaborazione tra SQUARE ENIX e il Team NINJA di KOEI TECMO GAMES, debuttterà in tutto il mondo fra pochissimi giorni, dando nuova vita al primissimo capitolo del franchise che quest’anno festeggerà il suo 35° anniversario. Nei panni di Jack e dei Guerrieri della Luce dovremo salvare Cornelia e l’intero pianeta dal Caos che sta dilagando, restituendo nuova energia ai Cristalli elementali. Questo nuovo spin-off per la celebre saga è caratterizzato un gameplay un po’ insolito per il franchise, dato che ci troviamo di fronte a un vero e proprio Action RPG con elementi simili a a quelli dei soulslike.
Ma riuscirà il frenetico gameplay creato dal Team NINJA a rendere giustizia a un brand come quello della fantasia finale? Scopritelo nella nostra recensione di STRANGER OF PARADISE FINAL FANTASY ORIGIN.
- Titolo: STRANGER OF PARADISE FINAL FANTASY ORIGIN
- Piattaforma: PlayStation 5, Xbox Series X|S, PlayStation 4, PC
- Versione analizzata: PlayStation 4/PlayStation 5 (EU)
- Genere: Action RPG
- Giocatori: 1-3
- Publisher: SQUARE ENIX
- Sviluppatore: Team NINJA, SQUARE ENIX
- Lingua: Italiano (testi), Inglese e Giapponese (doppiaggio)
- Data di uscita: 18 marzo 2022
- Disponibilità: retail, digital delivery
- DLC: per il titolo verrà rilasciato un Pass Stagionale che includerà delle missioni secondarie aggiuntive
- Note: tutti coloro che pre-ordinano il gioco potranno usufruire dell’accesso anticipato di 72 ore e giocare a partire dal 15 marzo
Abbiamo recensito STRANGER OF PARADISE FINAL FANTASY ORIGIN con un codice PlayStation 5/PlayStation 4 fornitoci gratuitamente da SQUARE ENIX tramite Koch Media.
Vento, Terra, Acqua, Fuoco. I quattro Cristalli che governano gli elementi hanno perso la loro lucentezza e per questo i fenomeni atmosferici del pianeta stanno completamente impazzendo. La colpa è di Caos, personificazione di tutti i mali che sta lentamente invadendo il mondo infestandolo di creature abominevoli. Nel regno di Cornelia si narra una leggenda che dice che per sconfiggere Caos sorgeranno i quattro Guerrieri della Luce, pronti a ridare vita ai cristalli e a riportare il pianeta alla normalità. Jack, un uomo che cela in se un fortissimo desiderio di sconfiggere Caos, accompagnato da Jed e Ash, chiede il permesso ai regnanti di Cornelia di potersi recare al Tempio del Caos per sconfiggere il male una volta per tutte. I tre ragazzi sono legati non solo dal non avere ricordi del loro passato, ma anche dal fatto che ognuno di essi possiede uno dei Cristalli Oscuri. Si tratta dell’inizio di un’avventura che porterà il gruppetto a incontrare Neon e Sophia, anch’esse senza memoria ma con in mano uno dei Cristalli che ha perso lucentezza, e a scoprire una volta per tutte la vera natura di Caos e di ciò che infesta il pianeta.
Let the Battles Begin!
Dal punto di vista del gameplay STRANGER OF PARADISE FINAL FANTASY ORIGIN si allontana parecchio dal tradizionale sistema di gioco degli episodi regolari di FINAL FANTASY, mettendoci di fronte ad un Action RPG pienamente in linea con le più recenti opere del Team NINJA. Potremo quasi definire il sistema di gioco come “soulslite” in quanto presenta all’interno alcuni elementi tipici dei titoli ispirati a giochi come Dark Souls, ad esempio un posizionamento dei nemici fisso e pre-determinato e la possibilità di farli riapparire ogni qualvolta toccheremo un punto di controllo, seppur con una difficoltà e una tecnicità nettamente inferiore rispetto ai titoli di FromSoftware.
Diversamente da questi ultimi, STRANGER OF PARADISE predilige la narrazione mettendola al primo posto, ragion per cui avremo la possibilità di scegliere tra diversi livelli di difficoltà e modificarli ogni volta che lo riterremo opportuno. Il livello “Narrativa” è quello più adatto ai meno avvezzi ai giochi d’azione, che permetterà comunque loro di godersi la trama principale senza troppi ostacoli, il livello “Dinamico” invece offre un giusto equilibrio tra combattimenti e storia, infine il livello “Difficile” è dedicato a chi vuole cimentarsi in una vera e propria sfida. Una volta completato il gioco sbloccheremo il livello “Caotico” con il quale non solo andremo ad aumentare maggiormente la difficoltà generale, ma ci permetterà di ottenere equipaggiamenti altrimenti inaccessibili e con delle proprietà uniche che vanno a modificare leggermente il sistema di gioco.
Come anticipato poco fa, il titolo è ampiamente incentrato sulla sua narrazione e il giocatore avrà tantissime missioni principali da affrontare prima di arrivare al completamento. Non solo avremo la possibilità di giocarle nuovamente per ottenere ulteriori ricompense, ma potremo cimentarci anche nelle numerose missioni secondarie. Queste saranno strutturate in modo che ci sia un obiettivo preciso da raggiungere ma, piuttosto che farci semplicemente rigiocare lo stesso scenario una seconda volta, la software house ha deciso di strutturarle in un modo un po’ particolare: potremo accedere alle missioni secondarie solamente dopo aver creato un Ritrovo online, per quanto si possano giocare anche in solitaria, ma di questo vi parleremo più avanti.
The Man with the Machine Gun
Il sistema di combattimento di STRANGER OF PARADISE FINAL FANTASY ORIGIN è la perfetta combinazione tra lo stile del Team NINJA e alcuni elementi tradizionali del franchise SQUARE ENIX. Potremo portare in battaglia un party di tre personaggi, ma controlleremo direttamente solo Jack e il protagonista potrà accedere a tutte le classi presenti all’interno del gioco. Mentre i suoi comprimari avranno infatti delle classi predeterminate, che sbloccheremo man mano andremo avanti con la storia o completeremo gli incarichi secondari, Jack potrà utilizzare ognuna delle iconiche classi tratte dai precedenti capitoli di FINAL FANTASY. Una delle peculiarità più interessanti del gioco è senza dubbio la presenza delle Abilità Istantanee, potremo infatti parare alcune particolari tecniche dei nemici usando il nostro Scudo Spirituale e assorbirle in modo da poterle riutilizzare contro di loro o conservarle per sconfiggere altri avversari senza sprecare i nostri MP.
Il sistema di classi è ben strutturato, ognuna di esse avrà infatti un’abilità peculiare capace di distinguerla dalle altre e che la renderà unica in combattimento. Ad esempio, grazie al Ladro potremo rubare una delle Abilità Istantanee del nemico senza che questo le utilizzi contro di noi, mentre il Mago potrà sfruttare magie elementali per colpire sia un singolo avversario che un’intera area. Ogni classe avrà il proprio albero delle abilità che ci permetterà, tra le altre cose, di ottenere nuove combo di base per l’arma utilizzata o di aumentare il livello di affinità con la classe stessa, ottenendo così portentosi bonus passivi. Esistono tre tipologie di classi: quelle di Base, quelle Avanzate e quelle Supreme. Non solo passando ad una classe di livello successivo assisteremo a un aumento dei parametri del protagonista, ma le abilità che potremo utilizzare saranno decisamente più potenti in modo da renderci pronti ad affrontare qualsiasi tipologia di avversario.
Come precedentemente anticipato il titolo possiede anche una modalità online, che ci permetterà di giocare con utenti da tutto il mondo purché siano sulla stessa famiglia di console. La software house infatti non ha implementato una funzione di cross-platform ad esempio fra Xbox e PlayStation, né tantomeno al momento è presente una funzione di salvataggi condivisi, nemmeno su console della stessa famiglia, anche se essa verrà implementata grazie a un aggiornamento che verrà rilasciato al lancio del gioco.
Per giocare online potremo decidere di creare un Ritrovo o di cercarne uno in base ai requisiti che ci interessano. Grazie ad esso potremo affrontare sia le missioni principali che quelle secondarie, e starà a noi decidere se affrontarle in compagnia di alleati controllati dall’IA o di altri giocatori come noi. Le missioni secondarie in particolare ci permetteranno di ottenere oggetti altrimenti inaccessibili, e si andranno a sbloccare man mano che completeremo la storia principale. Nonostante qualche problema che ci ha impedito di giocare tra PlayStation 5 e PlayStation 4 per via di un’incompatibilità della versione di gioco, una volta testato il titolo su due PS4 abbiamo riscontrato una stabilità dei server davvero impressionante e il titolo risultava fluido nonostante stessimo giocando in compagnia.
Blinded by Light
Dal punto di vista audiovisivo STRANGER OF PARADISE FINAL FANTASY ORIGIN è un vero e proprio omaggio all’intero franchise di SQUARE ENIX, nonostante non manchino alcune problematiche da quello prettamente tecnico. Per il comparto grafico i giocatori avranno l’opportunità di scegliere tra due modalità: Risoluzione, che aumenta i dettagli grafici andando a ridurre gli FPS, o Performance, che al contrario abbassa la risoluzione ma permette un gameplay più fluido. Su PlayStation 4 la differenza tra le due versioni non è abissale a livello grafico, ma la riduzione del frame rate della modalità Risoluzione rende il titolo troppo lento, quasi macchinoso. In modalità Performance, invece, il gameplay risulterà estremamente dinamico e fluido e abbiamo riscontrato dei leggeri cali di frame solamente nelle fasi più concitate del gioco. Su PlayStation 5, invece, la differenza fra le due si nota soprattutto dal punto di vista della definizione, con un frame rate abbastanza solido in entrambe le modalità, con solo qualche sporadico calo nella modalità Risoluzione. Quest’ultima, pur mantenendo un frame rate superiore ai 30 fotogrammi al secondo, non riesce purtroppo a restituire un’immagine Ultra HD perfettamente nitida come invece potevamo aspettarci.
Come anticipato, STRANGER OF PARADISE è un vero e proprio omaggio all’intero franchise e questo sarà facilmente riscontrabile sia grazie al design dei livelli che alla colonna sonora. La software house ha infatti deciso di prendere alcune delle più iconiche location dei quindici capitoli principali di FINAL FANTASY e riadattarle per renderle compatibili con la narrazione del primo episodio del franchise. Ci ritroveremo quindi ad esplorare un Monte Gulg ispirato alla Caverna di Fuoco dell’ottavo capitolo, o un Picco Sacro che ricorderà le vette del Monte Gagazet di FFX. Ciò si rifletterà anche nella colonna sonora dato che il trio di compositori Naoshi Mizuta, Hidenori Iwasaki e Ryo Yamazaki ha deciso di estrapolare parte dei più iconici brani della serie e riutilizzarli in una versione totalmente inedita all’interno del gioco. Nonostante ciò sarebbe potuto sfociare in un facile fanservice, la struttura del comparto grafico e sonoro è stata creata in modo da non risultare invasiva offrendo allo stesso tempo un omaggio nei confronti di una saga che ci accompagna da ormai trentacinque anni.
Ultimo aspetto di STRANGER OF PARADISE FINAL FANTASY ORIGIN da analizzare, ma non per importanza, è la sua narrazione. Nonostante agli inizi del gioco ci sembrerà di trovarci di fronte a una serie di segmenti di storia un po’ sconnessi tra loro, il tutto è giustificato dalle scelte narrative intraprese da SQUARE ENIX e Team NINJA. Questa nuova iterazione del franchise riesce a gettare luce sul passato di Cornelia e su come essa sia stata invasa da Caos, oltre che sulla figura dei Guerrieri della Luce e sul loro ruolo all’interno del gioco. Si tratta di una scelta molto interessante che ci riporta alle origini del brand permettendoci però di scoprire dei dettagli che in passato erano rimasti un po’ troppo vaghi, distaccandosi dunque da quello che sarebbe potuto essere un semplice remake 1:1 del primo FINAL FANTASY.
Jack e i suoi alleati, Ash e Jed spalancano i cancelli del Tempio del Caos animati dal desiderio bruciante di sconfiggere Caos. Ma il dubbio rimane: sono davvero loro i Guerrieri della luce di cui parla profezia? Addentrati in un mondo di fantasia oscura e scatenati in esaltanti battaglie ricche di azione. Scopri tutti i variegatissimi set di mosse in base alle armi equipaggiate per modificare le combo, sbloccare nuovi attacchi con i potenziamenti e aggiungere specializzazioni che amplieranno la gamma di abilità di Jack e dei suoi compagni. In vero stile Final Fantasy dovrai bilanciare attentamente PF, PM e pozioni insieme all’abilità a uso limitato scudo dell’anima che diminuirà i danni subiti, il tutto in tempo reale. In una svolta del tutto nuova, quando raggiungi un punto di salvataggio compaiono anche nemici per tenerti sempre all’erta e bilanciare rischi e ricompense.
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A chi consigliamo STRANGER OF PARADISE FINAL FANTASY ORIGIN?
Senza ombra di dubbio STRANGER OF PARADISE FINAL FANTASY ORIGIN riuscirà a strappare un sorriso a tutti i fan del franchise SQUARE ENIX, grazie a una serie di citazioni all’intera saga strutturate in modo da omaggiarla e non scadere nel puro e semplice fanservice. Lo stile di gioco creato dal Team NINJA farà la gioia di tutti gli amanti degli Action RPG, dato che si tratta di un sistema semplice e intuitivo ma allo stesso tempo complesso grazie a un ben approfondito sistema di classi.
- Un ottimo omaggio all’intero franchise
- Il sistema di classi è strutturato perfettamente
- Gameplay ben bilanciato e divertente…
- …Ma tecnicamente ha qualche problema
- Alcuni menu risultano troppo macchinosi
- Assenza di cross-platform e di salvataggi condivisi
STRANGER OF PARADISE FINAL FANTASY ORIGIN
Una collaborazione vincente che omaggia perfettamente il franchise
Da grande fan di FINAL FANTASY non potevo farmi sfuggire l’occasione di analizzare STRANGER OF PARADISE FINAL FANTASY ORIGIN, nonostante nutrissi alcuni dubbi. Devo ammettere che fortunatamente il lavoro congiunto tra SQUARE ENIX e Team NINJA è riuscito a stuprimi in positivo, con un buon bilanciamento tra narrativa e un gameplay ben equilibrato. Nonostante qualche problematica a livello tecnico, in particolar modo legata alla modalità Risoluzione, il sistema di gioco sviluppato dalle due software house risulta decisamente vincente. STRANGER OF PARADISE non mette solo luce sul primo capitolo della saga, ma è una vera lettera d’amore a FINAL FANTASY ricca di citazioni che sono state contestualizzate alla perfezione all’interno del titolo. E chissà che in futuro le due software house non decidano di unire nuovamente le forze e raccontare le origini di un altro capitolo della saga.