To Your Eternity – Recensione della Stagione 1

Si è da poco conclusa la prima parte dell'anime tratto dal manga di Yoshitoki Ōima. Scopriamo i dettagli di questa trasposizione di tutto pregio.

To Your Eternity - Recensione della Stagione 1

Un essere immortale può imparare a sperimentare le emozioni proprie degli esseri mortali? Può comprendere il valore dell’ineluttabilità e brevità della vita? Può affezionarsi così tanto a degli esseri umani da volerli preservare dall’oblio grazie ai suoi poteri divini? Una storia diretta, semplice e profonda: To Your Eternity ha stupito per la sua delicatezza e per la sua poesia realista, ambientato in un mondo fantasy che scardina le regole di mortalità e predestinazione, presentando un protagonista in grado di trasformarsi negli esseri con cui sviluppa un legame e con il dono dell’immortalità.

To Your Eternity

Tratto dal manga di Yoshitoki Ōima, autrice già apprezzatissima per A Silent Voice, si è da poco conclusa la trasposizione anime dei primi archi narrativi di To Your Eternity, che adatta i primi blocchi narrativi che coincidono con le storie dei personaggi principali incontrati da Fushi durante il suo viaggio. I primi 20 episodi della prima stagione (la seconda è già stata annunciata per il 2022), ad opera dello Studio Brain’s Base, sono disponibili interamente in streaming legale e sottotitolati in italiano su Crunchyroll e si concentrano fedelmente sui primi sei volumi del manga.

    To Your Eternity - Recensione della Stagione 1

  • Titolo originale: Fumetsu no anata e
  • Titolo inglese: To Your Eternity
  • Uscita giapponese: 12 aprile 2021
  • Uscita italiana: 12 aprile 2021
  • Piattaforma: Crunchyroll
  • Genere: fantasy, azione, drammatico
  • Numero di episodi: 20
  • Durata: 25 minuti
  • Studio di animazione: Studio Brain’s Base
  • Adattato da: manga di Yoshitoki Ōima
  • Lingua: giapponese (doppiaggio), italiano, inglese, spagnolo, francese, tedesco, russo, portoghese (sottotitoli)

Abbiamo recensito To Your Eternity tramite la piattaforma streaming Crunchyroll.

L’essere immortale dai sentimenti mortali

La storia è focalizzata su un essere immortale che arriva sulla Terra sotto forma di sfera, in grado di assumere la forma di qualsiasi cosa la circondi o con cui stabilisca un legame; viene posto sul pianeta da un essere divino di cui non si conoscono le intenzioni, se non quelle di osservarlo. Dopo aver assunto le sembianze di una semplice pietra e di aver trascorso così molti anni, la sfera si trasformò in un lupo in fin di vita, per poi essere considerato da un ragazzo albino come il suo fido compagno. L’essere immortale passò così molto tempo con il suo padrone umano, rimasto solo nel mezzo di terre glaciali dopo la partenza della sua tribù, e da qui iniziò il suo viaggio di scoperta della vita.

To Your Eternity si concentra sulla figura di Fushi, l’essere immortale, seguendolo nel suo peregrinare in un mondo ostile, realistico e crudele. La storia è quindi un viaggio della scoperta di sé e dell’altro, attraverso la condivisione e la conoscenza, il dialogo e lo scambio reciproco. I legami che Fushi crea con gli esseri viventi che incontra si imprimono in modo indelebile nella sua mente e automaticamente nella sua anima, se di anima si può parlare. Quando la vita finisce l’Immortale è in grado di mantenere quei legami, non solo nella memoria, ma addirittura in uno spazio altro in cui preserva dall’oblio i suoi amici. Al contempo, viene omaggiato della loro forza e delle loro abilità, che lo aiutano a combattere il misterioso nemico che sembra inseguirlo attraverso lo spazio e il tempo.

Una metafora chiamata “vita”

La storia di To Your Eternity sembra essere un inno alla sopravvivenza mascherato da esperimento sugli esseri viventi: in modo non troppo velato il misterioso uomo in nero che segue Fushi nell’ombra non è altro che un demone o semplicemente un essere superiore che vuole studiare le specie e le cose materiali per compilare una specie di registro attraverso una piccola sfera che viene lanciata sulla Terra. Al contempo questa sfera deve fare esperienza dei sentimenti e delle sensazioni terrene, come se fosse necessario tenere traccia di tutto ciò che è importante mantenere in vita in un ipotetico futuro in cui non ci sarà più nulla.

To Your Eternity

Al contrario, per Fushi è come una scoperta continua: un bambino che esplora il mondo, conosce le cose e fa esperienza della vita. In base a ciò sviluppa dei legami indissolubili con i personaggi secondari, che fungono da ponte tra la sua natura ultraterrena e la vita mortale. Questi personaggi sono ciò che gli permette di assumere forme tangibili e, narrativamente parlando, di proseguire il suo viaggio di scoperta. Al contempo, i coprotagonisti di To Your Eternity sono molto sfaccettati e presentano delle microstorie che si intersecano perfettamente con la lore della storia. Sono ben caratterizzati e fungono da contraltare alla figura principale, Fushi, portando avanti la narrazione in modo dinamico e lineare proprio grazie all’avvicendarsi di storie parallele e consequenziali. Tutto sembra studiato metodicamente per non presentare nessuna interruzione o dilungamento non necessario, al contrario alcune volte le storie secondarie si collegano tra loro, formando un continuum narrativo molto accattivante e interessante.

La matrice diegetica deriva dal manga, certamente, ma anche l’anime ha il vantaggio di non presentare stacchi, accelerazioni o ellissi, scoprendosi in alcuni casi migliore del manga per la sospensione con cui vengono descritte alcune scene. Se in rari casi vengono tagliati dei flashback e dei lievi passaggi presenti nel manga, essi non sono eccessivamente mancanti nella versione animata, perché vengono compensati da riferimenti verbali e citazionisti dei fatti accaduti. Nel complesso la storia di To Your Eternity è estremamente metaforica, concentrando l’attenzione sulle storie dei personaggi principali, ma veicolando un messaggio comune di speranza, ineluttabilità e amore.

Una trasposizione animata di tutto rispetto

L’animazione è uno dei punti a favore di questo adattamento: molto fluida, scorrevole e palpabile, frenetica al punto giusto per adattarsi ai momenti più concitati della narrazione, ma pacata e stabile per quanto riguarda quelle situazioni di distensione, di cui è molto pregno To Your Eternity. La peculiarità dei colori vibranti e della scelta stilistica di regia si adatta perfettamente alla varietà di ritmo narrativo che caratterizza questa storia: il ritmo, infatti, segue delle linee strutturali precise, non è disconnesso dal contesto e soprattutto non subisce battute d’arresto o cambiamenti repentini, ma si indirizza verso una consequenzialità narrativa dettata dal vissuto del protagonista e dal ciclo della vita. L’animazione è in grado di calibrare questi momenti senza sforzi eccessivi di estetica e di ritmo, denotando una narrazione fluida anche dal punto di vista della messa in scena.

To Your Eternity

Le scene meditate e le sequenze caratterizzate dalla sospensione dell’azione sono particolarmente aderenti al tessuto narrativo, che fondamentalmente è caratterizzato da momenti di stasi anche abbastanza lunghi in cui Fushi ha tutto il tempo per sperimentare il proprio adattamento alla vita mortale. Sono queste forse quelle che si apprezzano di più, e quelle su cui lo Studio sembra imprimere maggiore enfasi estetica e contenutistica.

CrunchyrollQuesto anime è disponibile sottotitolato in italiano su Crunchyroll, la prima piattaforma online internazionale completamente dedicata al mondo dell’animazione giapponese, dei manga e dei drama. Puoi guardare gratuitamente Crunchyroll sul tuo PC, sul tuo smartphone e sulla tua console iscrivendoti con un account gratuito oppure sottoscrivendo un piano di abbonamento mensile che ti permetterà di seguire gli anime in simulcasting con il Giappone.

A chi consigliamo To Your Eternity?

To Your Eternity è una storia per chi vuole emozionarsi, chi vuole distaccarsi dall’animazione mainstream incentrata sull’azione ed il soprannaturale, prendendo sì questi elementi, ma adattandoli ad un tipo di narrazione molto distesa ed emozionante. To Your Eternity è una favola di libertà e sentimenti, adatta a chi piacciono le storie delicate ma al contempo incisive, ma anche a chi vuole scoprire una storia fantasy dai toni drammatici, che si prende i suoi tempi per analizzare i sentimenti umani e le storie secondarie dei comprimari, che sicuramente meritano una menzione speciale, vista la loro varietà e peculiarità.

  • Storia delicata e emozionante
  • Animazione azzeccata, che si adatta perfettamente alla struttura narrativa
  • Fedeltà al manga, con tagli che non inficiano sulla storia
  • Momenti di stasi che rendono ancora più intensa la narrazione

  • Animazioni della opening e della ending non eccelse
To Your Eternity
4.5

Una fiaba immortale

To Your Eternity si pone come una delle storie rivelazione degli ultimi anni, capace di emozionare grazie ad accortezze stilistiche e narrative peculiari, nate dalla penna di Yoshitoki Ōima, già conosciuta per A Silent Voice. La peculiarità della storia è riuscire a toccare le corde del lettore e dello spettatore in modo molto profondo, con semplici storie che non hanno nulla di eccezionale se non la semplicità con cui vengono narrate. Ed è proprio questa probabilmente l’arma vincente: riuscire a trasmettere i sentimenti e le sensazioni più profonde grazie a poche e semplici battute, senza sconfinare nel patetico. Le storie di Fushi e di tutti i personaggi che incontra nel suo viaggio, nonostante l’impostazione soprannaturale, non sono altro che storie di vita quotidiana, caratterizzate da un destino infausto, ma molto realistiche e convincenti. Le animazioni sono perfette per la trasposizione di questa storia, dai toni molto accesi, che contrastano con la componente diegetica che al contrario si dimostra essere molto cruda e diretta. Un ottimo prodotto audiovisivo, che sicuramente potrà essere apprezzato anche da chi non è proprio avvezzo al genere, grazie ad un coinvolgimento narrativo che potrà incontrare i gusti di molti.

Una mahō shōjo che vive sommersa tra libri e fumetti, Pokémon e dadi di D&D. Divoratrice compulsiva di film e serie TV, nel tempo libero complotta con il suo gatto per conquistare il mondo. Sogna un giorno remoto di disegnare una storia a fumetti incentrata su una campagna di Dungeons & Dragons.

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