Durante il recente evento riguardante Metal Gear Solid V: The Phantom Pain organizzato in occasione del Gamescom 2014, Hideo Kojima ha speso due parole sul trailer interattivo di Silent Hills.
“La nostra intenzione (sua e di Guillermo del Toro, ndR) era di creare un gioco che vi facesse pi$ç|@*& sotto… poi abbiamo cambiato idea. Ora vogliamo creare un gioco che vi faccia c@/ç*& sotto.“
Kojima si è detto cosciente del fatto che un gioco troppo spaventoso potrebbe portare gli acquirenti a smettere di giocarlo, e che l’horror videoludico è diverso da quello cinematografico in cui basta chiudere gli occhi e attendere il cambio di scena; la cosa, tuttavia, non lo preoccupa: porteranno comunque avanti il progetto così come lo hanno concepito. Ha anche detto di essere rimasto sorpreso dalla velocità con cui è stato risolto l’enigma finale della demo, che egli stesso aveva creato personalmente; pensava che gli utenti ci avrebbero messo almeno una settimana a superarlo.
Non è ancora stata rivelata una possibile finestra d’uscita, non resta altro da fare che aspettare e sperare nel poetico “tocco di Kojima”.