Pokémon: Let’s Go, Pikachu! e Let’s Go, Eevee! – 40 minuti di gameplay

Pokémon: Let’s Go, Pikachu! e Let’s Go, Eevee!

Nel corso del consueto livestream dell’E3 presso la Nintendo Treehouse, la casa di Kyoto ha mostrato ben quaranta minuti inediti di gameplay per la nuova coppia di titoli Pokémon: Let’s Go, Pikachu! e Pokémon: Let’s Go, Eevee! per Nintendo Switch, in arrivo in tutto il mondo il prossimo 16 novembre.

Come annunciato durante il Direct, Mew sarà un Pokémon esclusivo ottenibile acquistando l’accessorio Poké Ball Plus. Nel corso della diretta il director Junichi Masuda ha svelato nuovi elementi di gameplay e ci sono stati mostrati stralci di esplorazione all’interno del Bosco Smeraldo e Plumbeopoli, nonché nella palestra di Brock.

GO Park — Il GO Park verrà sbloccato con l’avanzare ella storia e aiuterà i gioatori a stringere amicizia con i Pokémon provenienti da Pokémon GO. I Pokémon catturati su cellulare e originari della regione di Kanto potranno essere trasferiti in Pokémon: Let’s Go, Pikachu! e Pokémon: Let’s Go, Eevee!, ma dovranno essere catturati nuovamente con una Poké Ball. I giocatori potranno interagire con loro in modo tutto nuovo all’interno di questi due nuovi giochi.

Caramelle — I giocatori potranno utilizzare una serie di caramelle per potenziare i propri Pokémon tramite il sistema di allenamento introdotto in questa coppia di titoli. Avanzando nella storia sarà possibile inviare i propri Pokémon al Professor Oak per ricevere in cambio queste caramelle.

Scambi Link e Battaglie — I giocatori potranno scambiare Pokémon e ingaggiare battaglie in singolo e doppio con altri giocatori online e in locale tramite comunicazione wireless. Gli scambi e le battaglie online richiederanno un abbonamento al servizio Nintendo Switch Online che verrà lanciato il prossimo settembre.

Pokémon: Let’s Go, Pikachu! e Pokémon: Let’s Go, Eevee! – Gameplay

Fonte: Nintendo Treehouse via Gematsu

Trent’anni passati a inseguire il sogno giapponese, fra un episodio di Gundam e un match a Street Fighter II. Adora giocare su console e nelle sale giochi di Ikebukuro che ormai, per quanto lontana, considera una seconda casa.

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