Tramite il nuovo numero della consueta rivista nipponica Famitsu, ecco giungere oggi nuovi dettagli che riguardano Fire Emblem If, il nuovo e attesissimo capitolo della serie per Nintendo 3DS.
Come già sappiamo, il titolo verrà inizialmente reso disponibile in due versioni, ciascuna con una propria storia unica, nuove caratteristiche e qualche cambiamento rispetto ai precedenti capitoli. Entrambe le versioni permetteranno di crearsi il proprio avatar, offrendo la possibilità di personalizzare liberamente sesso, aspetto fisico, e altro ancora. Per quanto riguarda la voce, il doppiaggio del personaggio maschile è affidato a Nobunaga Shimazaki, mentre quello femminile a Satomi Sato.
Il titolo è suddiviso in due fazioni: White Kingdom e Black Kingdom. I personaggi chiave del White Kingdom saranno Ryoma (CV: Yuichi Nakamura), Hinoka (CV: Kaori Nazuka), Takumi (CV: Yuki Kaji), e Sakura (CV: Hisako Kanemoto), dai nomi tipicamente nipponici. Per il Black Kingdom avremo invece Marx (CV: Katsuyuki Konishi), Camila (CV: Miyuki Sawashiro), Leon (CV: Mamoru Miyano), ed Elise (CV: Ayaka Suwa), nomi di chiara impronta occidentale.
Fire Emblem If potrà contare non solo sulla difficoltà Casual, che offrirà il vantaggio di riportare in vita le unità cadute una volta completata la mappa, ma ne offrirà una ancora più facile denominata Phoenix, che farà risorgere le nostre unità direttamente al turno successivo. Sarà necessario scegliere attentamente la difficoltà di gioco all’inizio della nostra partita in quanto, una volta scelta, non sarà più possibile alterarla.
I personaggi appartenenti alle famiglie reali potranno contare su speciali abilità che possono fare la differenza nei campi di battaglia. Essi, infatti, saranno in grado di costruire ponti, di causare terremoti e molte altre cose che andranno a influire sulla morfologia della mappa della missione in corso.
In totale il gioco offrirà ben nove solt di salvataggio, ma con l’aggiunta dei vari scenari DLC aumenteranno di tre. Viene anche riportato che il numero di utilizzo massimo delle le armi verrà abolito, rendendoci quindi il tutto più facile ed evitandoci di acquistare volta dopo volta la medesima tipologia di arma.
Fonte: Siliconera