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FINAL FANTASY VII Remake è probabilmente uno dei titoli più attesi dai giocatori di tutto il mondo, con una finestra di lancio ancora da definire. Causa di ciò è sicuramente la grande aspettativa da parte del pubblico, che impone a SQUARE ENIX una presa di posizione importante, un impegno nella preparazione del gioco attenta al punto da non concedere alcuna sbavatura. Una circostanza che la casa del Chocobo conosce molto bene, imponendosi tale premura come un dato di fatto concedendo informazioni con il contagocce.
Se la memoria non vi inganna le ultime rivelazioni sono state effettuate il FINAL FANTASY 30th Anniversary Exhibition: Farewell Stories Exhibition, offrendo al pubblico della mostra alcuni dei design inediti per Biggs, Wedge e Jessie e la certezza che il protagonista Cloud Strife potrà vantare un look mai visto prima. Se la caratterizzazione dei personaggi è importante, lo stesso si può dire però sull’elaborazione degli scenari e delle aree di gioco. Pur mostrando soddisfazione nella creazione di un ambiente fedele all’originale nella generazione attuale di console, SQUARE ENIX ha scelto di dare inizio a una nuova ricerca di programmatori specializzati nello sviluppo delle varie aree, così da riuscire a raggiungere risultati ben migliori di quelli attuali.
Una volontà che potremmo ridurre nel semplice perché fermarsi, lasciandoci in attesa di nuovi approfondimenti.
Fonte: SQUARE ENIX via Gematsu
