Donkey Kong Country Returns HD – Recensione

Donkey Kong Country Returns HD è disponibile su Nintendo Switch dal 16 gennaio. Ecco la nostra recensione!

Donkey Kong Country Returns HD – Recensione

Non mi capita così di rado di pensare ancora oggi all’ormai passata epoca Nintendo Wii, lasciandomi trasportare da un mondo di ricordi distanti quasi venti anni, con titoli che mi hanno saputo catturare attraverso storie e mondi affascinanti, nonché sfide che spesso avrebbero fatto volare il mio caro Wiimote fuori dalla finestra. Uno fra questi è sicuramente Donkey Kong Country Returns, uscito nel 2010 su Wii e nel 2013 su Nintendo 3DS, ora disponibile anche sulla (non) più recente Nintendo Switch nella sua versione HD. Sebbene l’opera abbia già vissuto un longevo periodo d’oro, caratterizzato anche dalla riedizione su 3DS che aggiungeva un nuovo mondo e nuovi livelli, non abbiamo potuto che dimostrarci entusiasti per la possibilità di rivivere una terza volta questa avventura, nella speranza di non ritrovarci solamente un semplice porting. Tra banane e barili, scoprite con noi se le aspettative sono state deluse in questa nostra ultima recensione!

Donkey Kong Country Returns HD – Recensione

  • Titolo: Donkey Kong Country Returns HD
  • Piattaforma: Nintendo Switch
  • Versione analizzata: Nintendo Switch (EU)
  • Genere: Azione, Avventura
  • Giocatori: 1-2
  • Publisher: Nintendo
  • Sviluppatore:  Retro Studios
  • Lingua: Italiano (testi)
  • Data di uscita: 16 gennaio
  • Disponibilità: retail, digital delivery
  • DLC: nessuno
  • Note: porting della versione Nintendo 3DS del titolo

Abbiamo recensito Donkey Kong Country Returns HD con un codice Nintendo Switch fornitoci gratuitamente da Nintendo Italia.

Non toccare le mie banane!

La base narrativa di Donkey Kong Country Returns HD è al quanto semplice, ma pur sempre distintiva. Donkey Kong e Diddy Kong trascorrono una tranquilla giornata sulla loro isola, quando all’improvviso il vulcano erutta violentemente e dalla lava del vulcano sorge una creatura orrenda, la Tiki Tong Tower e assieme ad essa la tribù Tiki Tak. La tribù invade l’isola e comincia tramite i propri poteri ad ipnotizzare gli animali, costringendoli a rubare tutte le banane che si trovano sull’isola, fra cui anche quelle presenti all’interno della casa dei nostri protagonisti. Diddy si accorge subito del furto e avverte Donkey con il quale inizia a inseguire la nave carica di banane in fuga verso la fitta giungla. Saremo quindi costretti a continuare l’inseguimento all’interno delle diverse aree dell’isola, aiutati da Rambi, il nostro amico rinoceronte, e Diddy, fino a raggiungere il vulcano dove si trova Tiki Tong, il capo tribù. Tutto è espresso in un meraviglioso stile retrò, disposto a mettere da parte tutte le meccaniche che minacciano di complicare eccessivamente un platform di questo tipo, e che lancia il giocatore direttamente nell’azione, incoraggiandolo a farsi strada attraverso 80 livelli divisi in 9 mondi.

Donkey Kong Country Returns HD – Recensione

Come anticipato in fase di apertura, tratto distintivo dell’opera è da sempre la sua difficoltà, ma nonostante ciò è difficile negare quanto sia ben fatto DKCR HD una volta che si è presa confidenza con i controlli, seppure l’esperienza sia influenzata da una curva di complicanze irregolare. Dopo aver memorizzato un livello o aver deciso di riaffrontarlo per dedicarsi alla ricerca di oggetti da collezione nascosti, ogni ostacolo, nemico o piattaforma attraversabile sembra avere un proprio senso, un proprio ritmo, con salti, rotolamenti e schianti rappresentativi di un sistema che richiede molto tempo per essere padroneggiato, ma che appaga quando ci si riesce. Commettere qualche errore è ovviamente inevitabile, ma muoversi attraverso un livello senza subire danni o in tempi “record” è completamente appagante, anche se avremmo preferito che gli elementi collezionabili offrissero molti più incentivi delle solite gallerie d’arte opzionali o della valuta per i potenziamenti.

Sul fronte del gameplay non troviamo alcun cambiamento rispetto la versione originale o altri titoli similari. Donkey Kong può correre, saltare, rotolare e sbattere le mani a terra per capovolgere i nemici o interagire con l’ambiente, e può persino usare il proprio soffio per alimentare girandole e far ondeggiare petali dei fiori. L’interattività ambientale all’interno dei livelli è breve ma inventiva, con barili in grado di farci entrare e uscire dallo schermo attraverso un meccanismo 2.5D che viene sfruttato in modo brillante. I livelli prevedono il raggiungimento di un traguardo contraddistinto dalla presenza di un barile che funge da slot machine e che, una volta colpito, rilascia un oggetto a sorpresa. Donkey Kong possiede tre cuori, visibili in alto a sinistra nella schermata, che rappresentano la sua energia vitale e che diverranno sei in presenza di Diddy Kong. Ogni qualvolta si subisce un danno, se ne perde uno e, una volta finiti, il giocatore perde definitivamente una vita, ma lungo il tragitto si troveranno di frequente checkpoint che consentono di riprendere l’avventura da un determinato punto in caso di sconfitta prematura. Nella mappa di selezione livello sarà possibile visitare il Bazar Cranky, dove Cranky Kong fornisce potenziamenti e vite da poter custodire nel proprio inventario, acquistabili con le monete-banana, sbloccando anche un pappagallo di nome Pagal che può aiutarci nella ricerca delle tessere puzzle collezionabili. Qui sarà inoltre possibile acquistare le preziose chiavi d’oro per l’accesso ai livelli nascosti.

Donkey Kong Country Returns HD – Recensione

Più di un semplice porting?

Sul fronte tecnico Donkey Kong Country Returns HD dà vita a un classico Wii nel modo migliore che avremmo potuto sperare. I modelli dei personaggi e gli sprite sono pieni di dettagli, mentre il lavoro svolto sull’animazione risente di un generale miglioramento complessivo. Ci sono costanti esplosioni di colori nei livelli che vanno dalle spiagge assolate ai templi sotterranei, passando per livelli che conquistano il giocatore cambiando leggermente le carte in regola, sfruttando ad esempio la sola ombra dei personaggi e dello scenario. Nonostante il suo design semplice ma subdolo, il gioco non spiega nel dettaglio come sconfiggere i nemici, raggiungere determinate aree o affrontare determinate battaglie boss. Il giocatore è incoraggiato a sperimentare e concatenare il tuo set di mosse limitato per trovare oggetti da collezione o rimanere in vita, lasciando che l’esperienza non si fermi alla sola componente platform.

Donkey Kong Country Returns HD – Recensione

Oltre alla modalità normale, al termine di un livello viene sbloccata quella a tempo, con cui il giocatore ha la possibilità di ripetere lo schema completandolo nel minor tempo possibile e vincendo in tal modo una medaglia d’oro, d’argento o di bronzo. La modalità Super guida è invece accessibile da subito e, se attivata, Super Kong completerà lo scenario per noi. Donkey Kong Country Returns HD presenta  inoltre (come il suo predecessore) una modalità multigiocatore cooperativa per due giocatori, dove il giocatore principale impersonerà Donkey Kong, mentre il secondo Diddy Kong. Questi possono muoversi sia separatamente, sia con Diddy in spalla a Donkey e, in caso un personaggio perda una vita, può essere recuperato dall’altro giocatore. È presente una meccanica esclusiva della modalità multigiocatore grazie alla quale Diddy Kong può sparare arachidi con la sua nocciol-pistola mentre salta o quando è in spalla a Donkey Kong, utilizzabile per stordire o sconfiggere alcuni nemici.

A chi consigliamo Donkey Kong Country Returns HD?

Donkey Kong Country Returns HD  è consigliato a tutti coloro che non hanno avuto la possibilità di giocare la versione originale dell’opera su Nintendo Wii o 3DS, e vogliono sfruttare questa nuova riedizione come primo approccio all’avventura. Consigliato anche a tutti i grandi fan dello storico protagonista, ma che potrebbero rimanere delusi se aggrappati alla speranza che il porting possa aggiungere qualcosa in più rispetto la versione originale.

Aiuta Donkey Kong e Diddy Kong a recuperare la loro preziosa scorta di banane dalla malvagia Tribù Tiki Tak in Donkey Kong Country Returns HD per Nintendo Switch! Schiaccia i nemici, travolgi i barili e spostati usando carrelli da miniera, razzi e persino il rinoceronte Rambi in 80 livelli divisi in 9 mondi. Goditi il gioco così com’era stato concepito per Wii o riduci la difficoltà per ottenere cuori extra e altri bonus che renderanno l’esperienza un po’ più facile. Questa avventura sfoggia una grafica in HD migliorata per Nintendo Switch e include i livelli aggiuntivi della versione per Nintendo 3DS!Acquista Donkey Kong Country Returns HD su Amazon seguendo questo link e supporta Akiba Gamers!

Donkey Kong Country Returns HD – Recensione

  • Art e sound design unici nel loro genere
  • Gameplay divertente e stimolante…

  • …Ma la ripetitività di alcune meccaniche lo rendono fin troppo ancorato al passato
  • Poche novità per una riedizione a distanza di quindici anni
Donkey Kong Country Returns HD
3.5

Un Donkey Kong con un barile mezzo pieno

Donkey Kong Country Returns HD è di certo un titolo consigliato a molti, soprattutto se non si ha avuto modo di giocarlo in passato sulle vecchie periferiche Nintendo. La trama è semplice, ma stimola quanto basta il giocatore per spingerlo ad affrontare una moltitudine di livelli all’interno di un mondo ricco, colorato, divertente e, perché no, anche difficile. Il titolo cerca però di non rendere le sue meccaniche fin troppo vincolanti per i nuovi giocatori, inserendo un sacco feature che possano semplificare la loro avventura, con la possibilità di viverlo in coop come gradito bonus. A deluderci l’assenza di qualche novità in più che non lo rendesse solo un semplice porting, che ci lascia un sentore di amaro in bocca al pensiero di come potrebbe essere sfruttato l’immenso potenziale di Donkey Kong se la serie fosse finalmente disposta a modernizzarsi.

Amante dei videogiochi fin dalla tenera età, ama perdersi nella scrittura ascoltando le OST di FINAL FANTASY e KINGDOM HEARTS. Convinto fieramente che la bellezza di un equip sia più importante delle sue statistiche, è sempre alla ricerca di nuovi oggetti da aggiungere alla sua collezione videoludica.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà reso pubblico.I campi obbligatori sono contrassegnati con *

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

*

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.