Vagrant Story: realizzate due action figure per celebrare il ventesimo anniversario

Vagrant Story: realizzate due action figure per celebrare il ventesimo anniversario

Vagrant Story, classico JRPG di SQUARE ENIX (ai tempi SquareSoft) per PlayStation, ha celebrato proprio in questi giorni e più precisamente il 10 febbraio 2020 il suo ventesimo anniversario dall’uscita originale giapponese.

Per l’occasione, SQUARE ENIX ci ha mostrato i prototipi di due action figure dedicate proprio al gioco che andranno presto ad aggiungersi alla linea di statue BRING ARTS che raffigurano personaggi dei giochi della compagnia: si tratta di Ashley Riot, il protagonista, e di Sydney Losstarot. Purtroppo tutto quello che abbiamo per ora sono solo le immagini dei prototipi e ancora nessuna informazione su prezzi, disponibilità, o altre celebrazioni pianificate dalla compagnia per l’evento.

Vagrant Story, pur non appartenendo alla saga di FINAL FANTASY, è ambientato nel mondo di Ivalice, lo stesso in cui si svolgono gli eventi di FINAL FANTASY XII e FINAL FANTASY TACTICS, e ne condivide gran parte del team di sviluppo. Nel gioco impersoneremo Ashley Riot, agente d’élite e membro dei Riskbreakers, inviato a Leà Monde, rovine di una città nel regno di Valendia, per investigare sul possibile collegamento fra il leader di un misterioso culto e un notabile membro del Parlamento di Valendia, il Duca Bardorba, del quale il gruppo dei Riskbreakers è il corpo di guardia. Nel prologo del gioco Ashley viene accusato dell’assassinio del duca; il gioco narra gli eventi accaduti una settimana prima dell’omicidio.

Il titolo uscì inizialmente nel febbraio del 2000 in Giappone, per poi arrivare nel mese di maggio negli Stati Uniti e in Europa a giugno dello stesso anno. Ecco una galleria contenente le prime immagini delle due bellissime figure!

Fonte: SQUARE ENIX via Siliconera

Ossessionato da Le Bizzarre Avventure di JoJo e METAL GEAR, pensa che TRIGGER abbia salvato gli anime. Darebbe tutto pur di vedere un nuovo Trauma Center e il finale di Berserk; generalmente ti vuole bene, finché non gli parli di microtransazioni.

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