La rivista mensile Famitsu ci porta oggi un po’ di sostanza: l’annuncio di un titolo nato dalla collaborazione tra Nippon Ichi Software e Acquire. Si tratta di un survival adventure game al femminile denominato To All of Mankind, il cui debutto avverrà sulle console PlayStation 4 e Nintendo Switch.
Il concept del gioco sarà “ragazze che sopravvivono in una Akihabara in rovina“, e il prodotto potrà contare sul character design a cura i Yuu Akinashi, già noto per Koi to Senkyo to Chocolate e Ima Sugu Onii-chan ni Imouto da tte Iitai!.
Tra le pagine di Famitsu sarà possibile trovare maggiori informazioni su personaggi e sistemi, ma tutti questi dettagli devono ancora trapelare in rete. Nell’attesa di poterveli riportare, possiamo già mostrarvi qualche piccola immagine!
AGGIORNAMENTO: Ecco finalmente arrivare in rete tutti i primi dettagli del gioco:
To All of Mankind farà il suo debutto ufficiale su PlayStation 4 e Nintendo Switch in Giappone dal 30 maggio, e può contare sul producer Gen Suganuma.
I Personaggi introdotti da questa avventura saranno i seguenti:
- Kyouka Shintou (doppiata da Mana Satou) – L’energica motivatrice. Adora i manga e gli anime.
- Isana Shouni (doppiata da Yukino Tsubaki) – È come una sorta di “madre” per il gruppo. Inoltre è una gran cuoca.
- Erina Kashi (doppiata da Nanahira) – Una giocatrice pura.
- Ami Komatsu (doppiata da Sana Hoshimori) – L’iperattiva del gruppo che agisce in base al suo istinto. Per le altre è come una sorella maggiore.
- Yuyuko Oura (doppiata da Mina Nakazawa) – È per metà francese. Ama i libri e possiede una vasta conoscenza.
In questo titolo non ci saranno personaggi maschili. Tutto quello che verrà narrato al suo interno seguirà le vite di queste cinque ragazze arrivate ad Akihabara per visitare il posto, ma quando si risveglieranno nel loro hotel si troveranno in una città in rovina senza altri esseri umani. I giocatori dovranno esplorare, usare oggetti, catturare animali selvatici, pescare e tanto altro ancora con lo scopo di sopravvivere.
To All of Mankind – Immagini
Fonte: Famitsu via Gematsu