Per la prima volta nella storia del Romics, non è stata selezionata alcuna coppia di cosplayer per le finali del WCS, il World Cosplay Summit del prossimo anno. La gara cosplay dell’edizione autunnale della fiera di Roma si è tenuta regolarmente, tuttavia nessuna coppia ha rispettato appieno i requisiti richiesti per essere selezionata per le finali estive di Nagoya. Come riportato su Facebook da Andrea “Starchild” Di Virgilio, uno dei giurati della gara cosplay del Romics e delle selezioni WCS, nessuna coppia rispettava i requisiti necessari per essere selezionata come vincitrice del contest e rappresentante italiano al WCS 2023.
Tra i requisiti fondamentali è richiesta l’origine giapponese dell’opera da cui i cosplay sono tratti, l’aver realizzato quasi per intero i costumi e gli accessori (senza parti acquistate) e l’accuratezza nella realizzazione dei costumi (o armature) e nell’interpretazione sul palco. Nonostante la giuria abbia voluto far esibire ugualmente i concorrenti, i punteggi delle varie esibizioni non sono stati sufficienti a garantire un vero e proprio vincitore.
Per questo motivo la giuria ha preso la difficile decisione di rimandare le selezioni WCS all’edizione primaverile del Romics, che si svolgerà dal 30 marzo al 2 aprile 2023. Seguendo questo link potete leggere il post integrale di spiegazioni.