Nel corso del New York Comic Con del passato weekend, Gematsu ha intervistato il produttore Kazumasa Habu in merito a Digimon World: Next Order, in arrivo su PlayStation 4 all’inizio del 2017.
Next Order vedrà i giocatori trasportati in un Digital World in rovina, dove i Digimon sono diventati aggressivi e violenti e dovremo capire il perché sta succedendo tutto ciò. Potremo incontrare oltre 200 creature digitali e avventurarci nel Digital World assieme a due di loro mentre li alleniamo. I Digimon combatteranno per conto loro e i loro risultati dipenderanno dal legame che hanno stabilito con il giocatore. Ma vediamo ora alcuni stralci dell’intervista condotta al producer.
Digimon World: Next Order – Intervista a Kazumasa Habu
Per iniziare, può parlarci brevemente del gioco?
“Ci sono molti giochi della serie Digimon, ma questo è basato sulla saga Digimon World, iniziata 18 anni fa nel 1999. Il concetto principale è quello che i Digimon sono delle creature da accudire, che hanno un determinato ciclo vitale che ha un inizio e una fine. Non esistono per sempre, e in questo breve periodo dobbiamo capire come allevarli al meglio nutrendoli e allenandoli per le battaglie. Se riusciremo ad addestrarli al meglio ubbidiranno ai nostri ordini. Questo è il concetto base del gioco.”
Giusto per verificare, moriranno anche se li alleveremo nel modo giusto?
“Sì, moriranno in ogni caso. Se li alleveremo nel modo sbagliato però il loro ciclo vitale si accorcerà e diventeranno Digimon cattivi.”
Quanto dura questo ciclo vitale? Riuscirò a tenere i miei Digimon fino alla fine del gioco?
“Anche facendo tutto nel modo giusto ci sarà sicuramente bisogno di crescere più di un Digimon durante il corso del gioco. Quindi non alleveremo una sola creatura fino alla fine del gioco. In Next Order la nostra base sarà al centro di una grande mappa, i cui boss sono invece ai confini. Durante il nostro cammino per andare a sconfiggere determinati boss avremo modo di allenare i nostri Digimon in modo che, una volta arrivati, saranno al massimo della loro potenza.”
Può dirci qualcosa sui contenuti che verranno aggiunti nella versione occidentale?
“Certamente, visto che la versione occidentale arriverà su PlayStation 4 abbiamo migliorato il comparto grafico. Inoltre abbiamo bilanciato la difficoltà per creare una sfida maggiore nei giocatori. I fan della saga, in Giappone, si sono lamentati della bassa difficoltà del gioco, quindi abbiamo deciso di aumentarla per la versione occidentale. Inoltre abbiamo aggiunto nuovi Digimon ed eventi esclusivi, ma di questo ancora non posso svelare nulla.”
A differenza del precedente gioco, Digimon Story: Cyber Sleuth, stavolta avete deciso di registrare un doppiaggio inglese. Come mai questa scelta?
“La scelta è dovuta proprio alla popolarità che ha avuto Cyber Sleuth in occidente. Questo ci ha dato la spinta per decidere di doppiare il gioco in inglese.”
Cosa rende Next Order differente dai precedenti giochi della serie Digimon World?
“La maggiore differenza è il fatto che potremo portare con noi due Digimon durante le nostre avventure, cosa che prima non era possibile. E ciò darà una ventata di novità alle battaglie, infatti se uno dei due è in pericolo l’altro potrà intervenire per difenderlo. Inoltre ci sarà la nuova ExE Evolution, grazie alla quale i due Digimon potranno fondersi in battaglia per creare una creatura totalmente nuova e più potente.”
Questa nuova evoluzione potrà essere effettuata da ogni Digimon?
“Sì, è possibile ma sarà differente per ogni creatura.”
Cyber Sleuth aveva un sistema di combattimento a turni, mentre Next Order sfrutta un sistema totalmente diverso. In quale modo sarà coinvolto il giocatore nei combattimenti?
“Questa è una delle caratteristiche base della serie Digimon World, dobbiamo far capire al nostri Digimon cosa fare piuttosto che impartirgli degli ordini diretti. Il giocatore dovrà allenare i propri Digimon in modo che riescano a capire subito quali siano le strategie migliori da attuare in combattimento. Per fare ciò dovremo accudirli come se fossero degli animali domestici, nutrirli quando sarà necessario, controllare che non abbiano bisogno di utilizzare il bagno, farli riposare quando sono stanchi e malati. In combattimento avremo modo di dare loro qualche indicazione su cosa fare, ma agiranno di loro spontanea volontà. Se li alleveremo bene il nostro legame con loro sarà migliore e avremo a disposizione più possibilità durante il combattimento.”
Come avete scelto i Digimon che appariranno nel gioco?
“In Cyber Sleuth abbiamo messo una marea di creature, e il numero è un po’ sceso in Next Order per via della differenza del sistema di gioco. Abbiamo scelto i Digimon in base alle esigenze del concept di gioco. Alcuni che hanno dei ruoli specifici nella storia sono stati inseriti, mentre altri che invece contrastavano con la trama sono stati tagliati. Ovviamente abbiamo anche cercato di ascoltare le richieste dei fan e implementato specifici Digimon che sono molto amati.”
Recentemente è stata trovata una traduzione inglese all’interno della versione asiatica del gioco. Può svelarci qualcosa in più?
“Ad essere onesti, abbiamo scoperto dell’esistenza di una traduzione inglese solo lo scorso 7 ottobre. Non sono sicuro di come sia successo visto che non era previsto. È stato una sorta di incidente.”
Questo implica che progettavate una versione localizzata per PlayStation Vita?
“No, non era nei nostri piani. Il nostro progetto è sempre stato quello di portarlo su PlayStation 4, sviluppando una grafica migliore. Il mercato di PlayStation Vita è molto ridotto in occidente, per questo abbiamo voluto puntare al meglio per il rilascio occidentale.”
Capisco la decisione. Ma rimango comunque curioso di capire come sia finita la traduzione inglese nella versione cinese del gioco.
“Il motivo è abbastanza semplice, il team di localizzazione non traduce direttamente dal giapponese al cinese, ma si traduce prima in inglese e poi in cinese. Quindi credo sia semplicemente rimasto all’interno del gioco, ma non ho la certezza di come sia successo.”
Come avete preso l’ottimo riscontro di Cyber Sleuth in occidente?
“Cyber Sleuth è stato localizzato dopo aver visto quanto forte fosse la richiesta da parte dei giocatori. Era stata creata una petizione per portare il gioco in occidente. Abbiamo voluto esaudire le richieste dei fan.”
In Giappone sta per uscire la nuova serie Digimon Universe: Appli Monsters, quali sono i suoi pareri?
“Non faccio parte del team di sviluppo che si occupa di Appli Monsters, ma so che sviluppano pensando a un target più giovane di quello della saga principale. In occidente Digimon si affaccia ad un target più maturo, per questo con i nostri giochi volevamo attirare l’attenzione di quel target, mentre Appli Monsters va in un’altra direzione. Se questo nuovo marchio andrà bene tra qualche anno potremo creare un gioco che attiri sia i fan più giovani che quelli più maturi.”
Per ora i giochi Digimon sono sempre stati sviluppati su console portatili e poi migliorati per le versioni casalinghe. Avete mai pensato di sviluppare un gioco direttamente su PlayStation 4?
“Ovviamente, ci stiamo pensando…”
Fonte: BANDAI NAMCO Entertainment via Gematsu