Toshihiro Kondo, presidente di Nihon Falcom, ha parlato del futuro della compagnia durante il PlayStation Festa che si è svolto a Seoul il 9 marzo.
Kondo ha parlato della decisione di portare Ys: Memories of Celceta in Giappone su PlayStation 4 e che stanno considerando di portare in Giappone i vecchi titoli della serie sulla medesima piattaforma; qualsiasi richiesta da parte dei fan su un titolo in particolare verrà ascoltata.
I giocatori chiedono a gran voce un titolo che unisca più brand della compagnia e il presidente, benché non prometta nulla, è assai curioso di sentire le opinioni su un titolo come quello rilasciato nel 2010 per PlayStation Portable, Ys vs. Trails in the Sky.
Nonostante siano 15 anni che la saga di Trails va avanti, molte cose ancora non sono state svelate e Kondo vorrebbe che la saga si sviluppasse e sveli questi misteri, in un modo o nell’altro, nel futuro e in particolare spera di dare qualche informazione in più durante l’evento celebrativo dei quindici anni di Trails.
Parlando della creazione dei giochi, Kondo ha dichiarato che il periodo di produzione dei propri titoli va da quelli generali (di solito un anno) a quelli più complessi che di solito possono richiedere anche tre anni di produzione. Il presidente vuole che i progetti della propria compagnia siano apprezzati dal pubblico e che in futuro i giochi Falcom siano ricordati come giochi divertenti valorizzando il lavoro dietro ad ogni gioco.
Parlando delle realizzazioni, sulla serie Trails si sono concentrati in particolare sulla storia mentre per Ys VIII: Lacrimosa of DANA si sono concentrati sulla creazione di una particolare eroina, quindi sui personaggi. Kondo vuole che i titoli delle sue opere entrino nella mente dei giocatori e che vengano ricordati.
Molti particolari minuziosi sono stati svelati dal presidente, affermando che Falcom ha cura nei dettagli, ad esempio verificare la grandezza di una città cronometrando con un orologio l’esplorazione della stessa, sempre per rendere un titolo divertente e non annoiare i giocatori.
Kondo sa bene che il punto debole dei propri titoli è l’aspetto grafico e ha annunciato che su Trails of Cold Steel III la qualità dei modelli poligonali è stata migliorata e che stanno utilizzando il motion capture per alcune aree di Ys IX: Monstrum Nox, titolo in uscita in Giappone il prossimo autunno. Nonostante tutto Kondo ha parlato della longevità dei propri titoli, capaci di garantire ore di gioco e, nonostante la grafica non sia all’altezza delle recenti produzioni delle altre case, ha detto che la longevità è un buon compromesso vista la qualità dei titoli rilasciati da Falcom.
Kondo ritorna poi sulla serie Trails affermando che la compagnia ha già deciso dove avranno luogo le vicende dell’ultimo capitolo, che comprenderà la repubblica di Calvard e un’area menzionata in Trails in the Sky e Trails of Cold Steel.
Kondo ha poi detto che Gueld la “Moonlight Witch” apparsa nel terzo capitolo della serie di Legend of Heroes, è stata il personaggio che lo ha spinto ad entrare nella compagnia e in particolare l’evolversi delle vicende del personaggio l’ha portato in lacrime ad amare il gioco, la compagnia e il loro modo. Ora i personaggi preferiti di Kondo sono Dana da YS VIII e Feena e Lilia a YS I e YS II; il presidente torna sul discorso delle eroine dei propri giochi e sulla difficoltà di proporre personaggi del genere in un gioco dove il protagonista indiscusso è sempre Adol.
Per finire, il presidente ha affermato che lo sviluppo del prossimo titolo della serie Trails è stato affidato a due team, per velocizzare lo stesso e per avere più idee e novità possibili per la serie.
Fonte: Falcom via Gematsu