Era un giorno come tanti nel Regno dei Funghi e, come tanti altri giorni, la Principessa Peach ospitava Mario e Luigi al proprio castello per il consueto tè pomeridiano. Tuttavia, la quiete di Mario e compagni non è destinata a durare a lungo. Bowser, accompagnato dai fedeli Bowserotti, attacca il castello a bordo di un galeone volante e, con un enorme braccio meccanico lancia Mario, Luigi, Toad e Toadette fuori dal castello, il più lontano possibile. E così, sotto una pioggia di Super Ghiande, comincia la nuova avventura dei fratelli idraluici e dei fidi compagni eduli su Nintendo Switch.
New Super Mario Bros. U rappresenta per me un titolo particolarmente pregno di ricordi. È stato il titolo con il quale ho acquistato la mia cara Wii U e sul quale ho passato decine e decine di ore, da solo e in compagnia. Parlando in termini strettamente personali, reputo la serie “New Super Mario Bros.” una delle meglio riuscite dell’epoca moderna della grande N e l’ho seguita fedelmente sin dal capitolo di esordio sul buon vecchio Nintendo DS. Col passaggio al grande schermo avvenuto col titolo per Wii la magia si è ampliata, consentendo fino a quattro giocatori di correre e saltare contemporaneamente sullo stesso schermo. Con la versione Wii U del titolo il gameplay è stato affinato ulteriormente e quello di cui vi andrò a parlare oggi è il porting ampliato e perfezionato per l’ultima arrivata della famiglia reale di Kyoto: Nintendo Switch.
- Titolo: New Super Mario Bros. U Deluxe
- Piattaforma: Nintendo Switch
- Versione analizzata: Nintendo Switch (PAL / EU)
- Genere: Platform
- Giocatori: 1-4
- Software house: Nintendo
- Sviluppatore: Nintendo EAD
- Lingua: Italiano (testi)
- Data di uscita: 11 gennaio 2019
- Disponibilità: retail, digital delivery
- DLC: nessuno
- Note: porting del titolo uscito originariamente su Wii U comprensivo di DLC “New Super Luigi U”
With or Without U
Bisogna ammetterlo. New Super Mario Bros. U Deluxe è l’ennesimo porting di un titolo già uscito su Wii U e venduto a prezzo pieno — ben 60 € sonanti, lo stesso giorno in cui nei negozi arriva un TALES OF VESPERIA: Definitive Edition a dieci, o addirittura venti euro di meno sulle altre console. Nonostante all’apparenza non ci siano grandiose novità, c’è da spezzare una lancia in favore del quantitativo di contenuti offerti da questo pacchetto: a differenza del titolo uscito all’esordio della console di precedente generazione, l’edizione “Deluxe” comprende al suo interno anche l’espansione New Super Luigi U venduta separatamente in digitale e in versione retail, nonché una serie di accorgimenti studiati per impreziosire l’edizione Switch.
Assieme a questi, il primato di aver creato (involontariamente) uno dei meme più cliccati del web nel 2018: ovviamente parliamo della provocante Bowsette, la versione femminile e dannatamente sexy del nemico per eccellenza — che non verrà mai considerata canonica. I pro e i contro, quindi, si bilanciano perfettamente: da un lato abbiamo un titolo davvero ricco di sfide e contenuti, fruibile persino da quattro giocatori; dall’altro, lo stesso gioco già visto sette anni fa, le cui uniche novità potrebbero non risultare appetibili per chi lo ha già spolpato in passato — me compreso.
Even better than the real Peach
Come avrete già sicuramente visto nei trailer, il nuovo personaggio giocabile in questa versione del titolo Nintendo, Toadette, potrà contare su un power up esclusivo rispetto ai suoi compagni: la Super Corona. Questo scintillante serto consentirà alla controparte femminile di Toad di tramutarsi in una copia sputata della Principessa Peach, consentendole di utilizzare l’ampia gonna rosa per planare in giro per i livelli ed effettuare un bel balzo in alto premendo uno dei tasti dorsali (in maniera analoga alla tuta da scoiattolo volante), almeno fino a che non verrà toccata da un nemico o un ostacolo in grado di arrecarle danni. La presenza di Peachette — così viene definita questa trasformazione, è la novità principale di New Super Mario Bros. U Deluxe, che va ad aggiungere un nuovo livello di difficoltà “facile” alla schermata di selezione personaggio, accessibile ora in qualsiasi momento nella World Map o prima di ogni sfida.
Se ciò non dovesse ancora essere abbastanza umiliante per i giocatori più navigati, i developer di Nintendo hanno ben pensato di contrassegnare con un bel “facilissimo” l’ultimo dei personaggi che affiancheranno gli immancabili fratelli idraulici e i due funghi: Ruboniglio, introdotto nel gioco originale per Wii U e reso giocabile nell’espansione dedicata a Luigi. Nabbit, come lo chiamano negli Stati Uniti (e già si percepisce l’assonanza col termine nabbo) è un ladruncolo invulnerabile che non potrà essere sfiorato da alcun nemico, in grado di morire solo cadendo nei precipizi; non potrà utilizzare nessuno degli Yoshi né dei power-up destinati agli altri personaggi che, una volta raccolti da lui, si tramuteranno in “semplici” funghi 1-up. Tuttavia, proprio l’impossibilità di toccare i nemici potrebbe ritorcerglisi contro: ad esempio, colpire una catena di nemici con un guscio di Koopa per prendere una vita extra risulterà impossibile, così come sfruttare come trampolino la testa di un nemico per raggiungere una piattaforma rialzata. Il “facilissimo” è quindi relativo al vostro modo di giocare: sono dell’idea che ognuno possa sentirsi a proprio agio con un determinato personaggio a seconda di come è abituato a portare a termine i livelli. Sperimentando ognuno dei personaggi, inoltre, scopriremo sempre nuove differenze, ad esempio le new entry avranno una resistenza maggiore sulle superfici scivolose come il ghiaccio, nonché 100 secondi extra nel timer che porta all’inesorabile fine dello stage.
Se nel gioco base tutti i personaggi salteranno e correranno più o meno alla stessa maniera, nell’espansione Luigi U il fratello verde e i suoi compagni potranno saltare più in alto e compiere dei passetti a mezz’aria; mentre Luigi e Toad avranno un piccolo handicap dato dalla “frenata” più ampia della corsa, lo stesso non accade per Toadette e Ruboniglio che, anche in questo frangente, risultano di più facile utilizzo.
I still haven’t found the Princess I’m looking for
Pur sacrificando il quinto giocatore della versione Wii U, che sfruttava il GamePad per interferire con gli altri quattro, nei 164 livelli che compongono l’edizione Deluxe per Switch potremo avventurarci da soli o assieme ad altri tre amici, sfruttando sia i Pro Controller che i singoli Joy-Con in dotazione alla console. In modalità handheld, d’altro canto, sarà possibile giocare unicamente da soli e New Super Mario Bros. U Deluxe si comporta egregiamente anche in questo caso: fluido e in alta definizione anche per sessioni di gioco più rapide, può finalmente essere sospeso anche senza sfruttare la funzione di salvataggio rapido semplicemente mettendo la console in standby. Viene rifinito ulteriormente anche il sistema di controllo: un comando apparentemente futile ma che si rivela essenziale nelle sfide a tempo — la giravolta in volo — viene eseguita ora con lo stesso pulsante del salto in seguito alla doppia pressione, in aggiunta al tasto dorsale ZR e in sostituzione allo scomodissimo scossone del controller nelle precedenti iterazioni del gioco da salotto.
Viene riprogettata anche l’interfaccia grafica dei menu di tutto il gioco e resa più moderna e accattivante; a differenza di molti altri giochi per Nintendo Switch, tutte le voci saranno accessibili anche mediante lo schermo touch in modalità portatile, ma se devo criticare un aspetto della console, più del software, punterei il dito ancora una volta in direzione dell’assenza di un D-Pad: abituato a giocarlo su Wii U o su 3DS, New Super Mario Bros. diventa più scomodo se giocato con i tasti direzionali che sostituiscono la croce o addirittura impreciso con l’analogico. Ciò comporta, per i più esigenti, ulteriori spese per l’acquisto di un Pro Controller o di un Joy-Con non ufficiale dotato di D-Pad, come quelli della Hori. Personalmente opterei per la prima opzione, dato che, come molti altri porting da Wii U, a questa versione del gioco viene aggiunto il pieno supporto all’HD Rumble, sfruttato alla perfezione sin dalle prime schermate del gioco e per l’intera durata dei livelli.
A chi consigliamo New Super Mario Bros. U Deluxe?
New Super Mario Bros. U Deluxe è un prodotto indirizzato principalmente a chi non ha giocato i due titoli presenti nella raccolta sulla piattaforma Nintendo della scorsa generazione. È accessibile su più livelli sia da chi non ha mai toccato un controller in vita sua, sia da chi con Mario e le sue avventure a scorrimento ci è cresciuto e può essere il titolo ideale per divertirsi in compagnia. Chi lo ha già giocato su Wii U probabilmente non potrà goderselo allo stesso modo, per questa ragione sconsiglio l’acquisto a prezzo pieno a tutti coloro che posseggono già il titolo base e la sua espansione; l’unica vera novità, tolti i due nuovi personaggi, sarebbe quella di poterlo giocare in mobilità.
- Interfaccia migliorata, HD Rumble e nuovi personaggi
- Include l’espansione New Super Luigi U
- Perfetto da giocare in modalità portatile
- Un platform ricchissimo di cose da fare…
- …A meno che non le abbiate già fatte su Wii U
- Prezzo un po’ troppo elevato
- Nessun rimpiazzo per Miiverse
New Super Mario Bros. U Deluxe
Un piatto davvero ricco, ma non per tutti i palati
Come ho ribadito più volte, sono più favorevole all’arrivo di nuovi episodi di saghe già esistenti piuttosto che di porting di giochi vissuti appena una generazione fa. Questo è anche il caso di New Super Mario Bros. U Deluxe, che raccoglie un titolo di lancio di Wii U e la sua espansione e li ripropone sugli scaffali riservati a Nintendo Switch. Si tratta di un prodotto ricchissimo di contenuti e indubbiamente valido per tutti i fan di Mario che non lo hanno mai giocato, mentre per tutti gli altri si tratta della solita e proverbiale minestra riscaldata. L’aggiunta di due nuovi personaggi e i numerosi accorgimenti che ne vanno a migliorare l’aspetto e il gameplay risultano insufficienti a giustificare una “seconda run” (ammesso che lo abbiate giocato una volta sola) e soprattutto il prezzo di lancio, nonché la mancanza di una funzione sostitutiva per il Miiverse che caratterizzava il gioco originale e del supporto a un quinto giocatore (che poteva essere implementato tramite app su smartphone). Un regalo assai gradito per chi ha supportato il gioco sin dalla prima iterazione sarebbe stata l’aggiunta di una nuova espansione con nuovi livelli, che ci auguriamo arrivi in futuro tramite aggiornamenti gratuiti prima di un vero e proprio nuovo capitolo.