Resta aggiornato: iscriviti al canale Telegram
La popolarità di una serie porta spesso ad un suo adattamento, che sia in chiave animata o raggiungendo console e cellulari grazie alla mediazione di una casa di sviluppo interessata al progetto. Si tratta di circostanze a noi estremamente familiari, complice ad esempio il ruolo di BANDAI NAMCO Entertainment nel portare nel nostro territorio molti nomi dell’animazione giapponese. Oggi possiamo parlarvi di un annuncio peculiare, che vede nel nome Tensei Shitara Slime Datta Ken: Lord of Tempest l’arrivo di un gioco probabilmente RPG per i cellulari giapponesi grazie alla mediazione di Kick-Ass e Gamegate, con la presenza di micro-transazioni al fianco dell’accesso gratuito.
Ponendo l’attenzione sulla serie in questione ci troviamo davanti ad una web novel estremamente popolare in Giappone, tratta dalla penna di Fukuse e che è stata pubblicata negli ultimi anni anche in cartaceo attraverso fumetto e light novel dopo una sapiente revisione da parte delle compagnie del settore. Nel nostro territorio è giunta invece per vie secondarie, attraverso la casa di traduzione Yen Press che ha acquistato i diritti di una localizzazione in suolo americano sotto il nome That time I got reincarnated as a slime, al momento disponibile al solo primo volume con il successivo atteso per il prossimo aprile. Il fumetto in inglese è invece disponibile attraverso Kodansha Comics.
Esaminando infine le premesse narrative della serie, questa può collocarsi nel genere Isekai, che seppur non ufficiale è ormai considerato dal pubblico come una categoria a sé indipendente. Racconta la storia di Satoru Mikami, un trentasettenne che dopo essere stato pugnalato si reincarna in un altro mondo come uno slime, in un sistema di crescita agevolato dalle cheat-like abilities ormai comuni nel genere, fino alla creazione di una nazione in cui mostri e umani potranno vivere insieme. Ulteriori dettagli sono chiaramente a natura spoiler, quindi non andremo oltre.
Potete trovare a questo indirizzo il sito ufficiale, qui invece la pagina Twitter. Voi cosa ne pensate?
Fonte: animehabunnka via Gematsu
