THEATRHYTHM FINAL BAR LINE – Recensione

Per via della sua vastità, l’universo di FINAL FANTASY si presta molto bene per la creazione di diverse tipologie di giochi. Nel corso degli anni SQUARE ENIX ha riplasmato la sua più celebre saga per adattarla in numerosissimi sottogeneri differenti, dai picchiaduro fino ai giochi di corse coi kart. Considerando quanto le musiche siano importanti all’interno del franchise era impossibile che nel corso degli anni la software house non si affacciasse anche nel mondo dei rhythm game. È così che nacque THEATRHYTHM, spin-off musicale realizzato in collaborazione con indieszero che a distanza di ben sette anni dall’uscita della sua ultima iterazione torna con quello che si prospetta il capitolo più completo mai visto fino ad oggi: THEATRHYTHM FINAL BAR LINE. Realizzato per celebrare il 35° anniversario del franchise, la software house ha fatto le cose in grande includendo all’interno del gioco centinaia tra i più iconici brani di FINAL FANTASY.

Ma sarà riuscita la compagnia ad adattare il sistema di gioco alle piattaforme attuali? Scopritelo nella nostra recensione di THEATRHYTHM FINAL BAR LINE!

Per poter parlare di THEATRHYTHM FINAL BAR LINE dobbiamo fare un piccolo salto nel passato, esattamente di ben undici anni. Era infatti il 2012 quando SQUARE ENIX, in collaborazione con indieszero, pensò di rivisitare l’intero universo della sua saga di punta sfruttando uno dei suoi elementi più amati: la musica. Nacque così il primo capitolo di THEATRHYTHM FINAL FANTASY, che sfruttava le potenzialità di Nintendo 3DS per offrire ai giocatori un’esperienza rhythm game unica grazie all’utilizzo dello stylo per premere la miriade di note in arrivo. Grazie al suo successo nel corso degli anni la saga ha dato via non solo a due seguiti, uno per console e uno arcade, ma anche ad uno spin-off interamente dedicato all’universo di DRAGON QUEST. E quando sembrava si trattasse di un progetto accantonato, la software house ha annunciato l’arrivo di THEATRHYTHM FINAL BAR LINE offrendo ai giocatori la possibilità di scoprire non solo alcuni dei più iconici brani del passato del franchise, ma arrivando fino ai giorni nostri grazie all’inclusione di titoli come FINAL FANTASY VII REMAKE.

Ma che musica Maestro

Per quanto riguarda il gameplay di THEATRHYTHM FINAL BAR LINE la software house ha mantenuto uno stile del tutto simile ai precedenti capitoli della saga, seppur adattandolo alle piattaforme di attuale generazione. Una delle peculiarità del franchise era infatti quella di sfruttare i comandi touch di Nintendo 3DS grazie all’utilizzo dello stilo per colpire e trascinare le note con la massima precisione. Per l’occasione la software house ha deciso di improntare il gameplay in un modo più tradizionale con l’utilizzo dei pulsanti del nostro controller e seppur all’inizio possa risultare un po’ complicato, specie per le note da trascinare, non appena prenderemo un minimo di confidenza con il nuovo sistema di tasti ci renderemo conto che funziona alla perfezione.

Come in passato, le tipologie di brani affrontabili in THEATRHYTHM saranno tre: Tappe Musicali Campo (FMS), Tappe Musicali Battaglia (BMS) e Tappe Musicali Evento (EMS). Nelle FMS i nostri personaggi si avventureranno in una delle iconiche ambientazioni della saga e le note arriveranno verso di noi in maniera piuttosto lineare, la peculiarità di questa tipologia di brani è infatti la presenza delle note trascinate in cui dovremo muovere lo stick analogico seguendo alla perfezione la scia luminosa della nota. Le BMS invece ci vedranno affrontare orde di avversari e le note arriveranno su quattro linee differenti, una per ogni personaggio del party. In base alla nostra bravura nel premere le note i personaggi potranno sfruttare abilità devastanti per sconfiggere facilmente i nemici che bloccano il loro cammino, ma se sbaglieremo delle note riceveremo danni e rischieremo il Game Over. In ultimo le EMS che ci permetteranno di rivivere alcune delle più belle cutscene del franchise, con la peculiarità che le note arriveranno verso di noi in verticale.

Oltre alle centinaia di canzoni, all’interno del gioco avremo modo di sbloccare alcuni dei più amati protagonisti e villain del franchise. Il giocatore potrà infatti creare una squadra di quattro personaggi che otterranno esperienza ogni qualvolta completeremo un brano in qualsiasi modalità di gioco. Facendoli salire di livello essi apprenderanno alcune delle loro abilità peculiari, che si riveleranno particolarmente utili per affrontare le tante battaglie musicali presenti nel gioco dato che non solo ci permetteranno di danneggiare gli avversari, ma anche di dare cure e supporto al gruppo. Oltre ai personaggi potremo scegliere un’evocazione che ci aiuterà in battaglia sia direttamente, con un portentoso attacco, che garantendoci dei validissimi bonus passivi.

Hey Mr. DJ…

All’interno di THEATRHYTHM FINAL BAR LINE saranno presenti tre modalità di gioco che ci permetteranno di affrontare in brani sia da soli, che in compagnia di un amico grazie alle funzionalità di co-op locale, che contro avversari provenienti da tutto il mondo grazie al multigiocatore online. La modalità di gioco principale, con la quale andremo a sbloccare sia i brani che i personaggi, è Missioni di Serie. Dopo aver scelto uno tra i tantissimi capitoli del franchise potremo rivivere i suoi momenti più emozionanti affrontando FMS e BMS con la nostra squadra. Ad ogni brano sarà legata una missione specifica, ad esempio quella di sconfiggere un determinato numero di nemici o di ottenere un certo punteggio al completamento. Completando le missioni riceveremo oggetti che ci aiuteranno nella nostra avventura, costumi per il nostro Moguri oppure delle card da collezione.

Una volta completati tutti i brani di quel determinato capitolo questi verranno sbloccati nella modalità Tappe Musicali, una vera e propria raccolta di tutte le canzoni da noi ottenute che va a includere anche i brani speciali e quelli ottenibili sotto forma di DLC. Questa inoltre sarà l’unica modalità nella quale sarà possibile affrontare gli EMS. Sia Missioni di Serie che Tappe Musicali potranno essere affrontate assieme ad un amico in modalità locale grazie allo Stile Coppia, in cui due giocatori si divideranno le note da premere. Si tratta di un ottimo modo non solo per divertirci in compagnia, ma anche per mettere alla prova le nostre abilità di coordinazione con un amico.

Ultima, ma non per importanza, è la modalità Multi-Battaglie. Si tratta di vere e proprie sfide online che ci vedranno affrontare da due a quattro giocatori provenienti da tutto il mondo. In questa modalità saranno utilizzabili solamente i BMS, e vincerà il giocatore che otterrà il punteggio più alto alla fine di ogni brano. Sarà possibile ostacolare i nostri avversari grazie alle Raffiche, una volta riempita l’apposita barra infatti invieremo ai nostri avversari uno o più malus casuali che variano dal coprire una porzione dello schermo per un tempo limitato a creare dei finti trigger che, se premuti, causeranno la perdita di punti. In questa modalità anche se i nostri personaggi perderanno le energie non effettueremo un Game Over, ma ci verrà sottratta una grande quantità di punti.

Spitting bars

Dal punto di vista tecnico THEATRHYTHM FINAL BAR LINE è davvero eccellente. Il comparto grafico è caratterizzato da uno stile davvero unico, con il quale la software house è riuscita a rendere pienamente omaggio ai 35 anni del franchise. Tra i vari sfondi dei brani che affronteremo potremo infatti ritrovare alcune delle più iconiche ambientazioni della saga, e il design super deformed di personaggi e nemici è semplice ma curato alla perfezione. L’unica pecca è legata all’assenza di alcuni importanti protagonisti all’interno del gioco, ad esempio per FINAL FANTASY XIV non avremo nemmeno un villain utilizzabile nonostante il titolo possieda alcuni dei più carismatici antagonisti visti negli ultimi capitoli.

Il comparto sonoro non si discute, la software house ha infatti incluso ben 385 brani provenienti non solo dai capitoli principali del franchise ma anche da alcuni dei suoi spin-off. Nonostante ciò c’è un dettaglio che ci ha fatto storcere un po’ il naso. Se da una parte è infatti comprensibile che SQUARE ENIX abbia deciso di implementare canzoni provenienti da altri suoi franchise sotto forma di DLC, dall’altra alcuni dei brani speciali inclusi esclusivamente nella Deluxe Edition sarebbero dovuti essere implementati di base all’interno del gioco. Parliamo di iconici temi come Eyes on Me da FINAL FANTASY VIII e Real Emotion da FINAL FANTASY X-2, che avrebbero meritato il proprio posto nel gioco base data la loro importanza.

Uno degli aspetti tecnici più importanti riguarda le funzioni di accessibilità implementate da SQUARE ENIX. Tramite le impostazioni sarà infatti possibile non solo modificare il colore delle note, rendendo più immediata la loro distinzione per coloro che dovessero soffrire di problemi di daltonismo, ma anche apportare modifiche alla velocità dei trigger e alla calibrazione della pressione dei tasti in base alla nostra velocità. Nonostante sia presente la calibrazione automatica, non solo abilitarla sarà davvero poco intuitivo ma non è esattamente così precisa come avrebbe meritato. Ultimo, ma non per importanza, l’introduzione dello Stile semplice perfetto per i giocatori che dovessero avere difficoltà motorie. Grazie a questo stile infatti ogni nota sarà legata alla pressione di un solo tasto, andando a semplificare notevolmente alcuni movimenti altrimenti difficoltosi per chi soffre di problemi di natura fisica.

A chi consigliamo THEATRHYTHM FINAL BAR LINE?

Se siete fan delle iconiche musiche di FINAL FANTASY non potete lasciarvi certo sfuggere THEATRHYTHM FINAL BAR LINE. Il titolo è una vera e propria celebrazione di un franchise che ci accompagna ormai da 35 anni, ricco di citazioni ed elementi che faranno la gioia di coloro che amano questa saga. Ma non pensate si tratti solamente di un prodotto di fanservice, THEATRHYTHM FINAL BAR LINE è infatti un validissimo rhythm game che riuscirà a mettere a dura prova anche chi è esperto di questo genere di giochi.