Da qualche settimana è finalmente disponibile in tutto il mondo The Centennial Case: A Shijima Story, particolarissimo titolo investigativo di SQUARE ENIX. La peculiarità del titolo è che è stato realizzato interamente in live action sotto la direzione di nomi del calibro di Koichiro Ito e Yasuhito Tachibana. Nei panni della scrittrice Haruka Kagami dovremo investigare alcuni crimini che hanno colpito la famiglia Shijima negli ultimi cento anni, al cui centro si trova il misterioso frutto tokijiku-no-kaku-no-konomi che si dice sia capace di donare eterna giovinezza. Grazie ad un fenomenale cast di attori e ad uno staff stellare ci troviamo di fronte ad un’opera sulla carta davvero interessante, che promette di tenere incollati i giocatori allo schermo per tutta la sua durata.
Ma riusciremo a risolvere i misteri della famiglia Shijima e a trovare la verità che si cela dietro i crimini della Camelia Rossa? Scopritelo all’interno della nostra recensione di The Centennial Case: A Shijima Story!
- Titolo: The Centennial Case: A Shijima Story
- Piattaforma: PlayStation 5, PlayStation 4, Nintendo Switch, PC
- Versione analizzata: PlayStation 4 (EU)
- Genere: Film interattivo, Visual novel investigativa
- Giocatori: 1
- Publisher: SQUARE ENIX
- Sviluppatore: SQUARE ENIX
- Lingua: Italiano (testi), Giapponese (doppiaggio)
- Data di uscita: 12 maggio 2022
- Disponibilità: digital delivery
- DLC: nessuno
- Note: il titolo è interamente realizzato in live action grazie all’interpretazione di alcuni volti noti della tv nipponica. Non è possibile catturare immagini o effettuare streaming del gioco per evitare di creare spoiler ai futuri giocatori
Abbiamo recensito The Centennial Case: A Shijima Story con un codice PlayStation 4 fornitoci gratuitamente da SQUARE ENIX tramite Koch Media.
Giappone, 2022. La scrittrice di romanzi gialli Haruka Kagami si ritroverà coinvolta in una serie di misteri che si protraggono da più di un secolo. Haruka è stata infatti contattata da Eiji Shijima, suo amico col quale ha collaborato in passato per un’intervista, che ha per lei un enigma da risolvere: il ritrovamento di alcuni resti scheletrici nella sua villa di famiglia. Accompagnata dall’editor Akari Yamase, la scrittrice si dirige verso la magione Shijima ma scoprirà ben presto che non si tratta di una famiglia come le altre. In seguito a un incidente che coinvolge il capofamiglia, la ragazza inizierà ad indagare su una misteriosa figura che sembra tormentare gli Shijima dal 1922: la Camelia Rossa. Grazie ai racconti di Yoshino Shijima, antenata di Eiji vissuta all’epoca dei primi omicidi, Haruka riuscirà a ricomporre il puzzle di un mistero che dura ormai da un secolo. Ma dovrà star ben attenta, dato che tutti attorno a lei sembrano avere qualcosa da nascondere…
Ogni mistero per Haruka non è più un mistero
Dal punto di vista del gameplay The Centennial Case: A Shijima Story è tanto semplice e lineare quanto interessante. Il titolo mischia infatti elementi tipici dei film interattivi con le deduzioni e gli enigmi di una visual novel investigativa, mettendoci nei panni di un vero e proprio detective che dovrà risolvere i misteri attorno ai Shijima. All’interno di ogni capitolo saranno presenti tre fasi ben precise: lo svolgimento della storia, la risoluzione degli enigmi e la presentazione delle ipotesi per catturare il colpevole. Durante lo svolgimento della storia riceveremo non solo dettagli sui protagonisti di ogni capitolo, tra cui le loro relazioni interpersonali, ma anche tanti indizi che ci permetteranno di formare delle ipotesi su come si sia svolto il crimine e quale sia il movente.
Gli indizi potranno essere poi utilizzati nella fase di risoluzione degli enigmi, collegandoli in un vero e proprio puzzle di idee. In questa fase infatti entreremo nello Spazio Deduttivo Mentale della protagonista dell’avventura, all’interno del quale troveremo diverse domande che rappresentano i possibili scenari per i quali il crimine si potrebbe essere svolto. Ogni enigma avrà una serie di tasselli ai quali potremo allegare gli indizi raccolti, in modo da generare diverse ipotesi e fare il quadro della situazione. Una volta collegati tutti i tasselli potremo Riesaminare il Caso per trovare dei dettagli aggiuntivi su quegli elementi per i quali abbiamo ancora dei dubbi.
Una volta riesaminato il tutto entreremo nella terza e ultima fase, la presentazione delle ipotesi. Dopo aver radunato tutti i sospettati inizieremo ad esporre le nostre teorie su come sono andati i fatti, e avremo a disposizione una serie di scelte multiple per stabilire l’andamento della conversazione e della nostra arringa finale. Ma non tutte le risposte a nostra disposizione corrispondono alla verità dei fatti, e anche solo un passo falso da parte nostra rischierà di metterci in ridicolo di fronte ai sospettati. Andando avanti con la storia i casi si faranno sempre più complessi, e la persona su cui punteremo il dito inizierà a controbattere le nostre teorie. In quel caso avremo a disposizione una serie di possibili prove da mostrare loro per metterli all’angolo e obbligarli a confessare i propri crimini.
Might solve a mystery or rewrite history
Dal punto di vista tecnico The Centennial Case: A Shijima Story è una produzione di altissimo livello, che può vantare uno staff di sviluppatori e un cast di attori di tutto rispetto. Il titolo è infatti diretto da Koichiro Ito, conosciuto per i suoi lavori in passato con KONAMI per titoli come METAL GEAR SOLID V, con le fasi di storia e la sceneggiatura prodotte dal film maker Yasuhito Tachibana, già produttore per la serie live action The Naked Director (qui trovate la nostra recensione) per Netflix. A loro si aggiungono il compositore Yuki Hayashi e il producer Junichi Ehara, e il loro lavoro congiunto è riuscito a creare un’opera che riesce a trascendere il videogioco.
La trama, le musiche e la recitazione dell’ottimo cast di attori sono di così elevata qualità che ci ritroveremo di fronte a un gioco dal taglio cinematografico che, se venisse frammentato e rilasciato episodicamente, funzionerebbe benissimo anche come serie TV. La sceneggiatura è davvero coinvolgente e l’espediente narrativo di indagare nel passato della famiglia Shijima funziona alla perfezione, riuscendo a creare una narrazione in cui davvero poco è lasciato al caso. C’è infatti un solo personaggio che, quando andremo avanti con la storia, ha delle motivazioni meno credibili degli altri per le sue azioni. Nonostante ciò si tratta di una sceneggiatura davvero ben confezionata. Da citare inoltre le divertenti scenette di quando sbaglieremo la risoluzione di un enigma, con tutti i sospettati che se la prenderanno con la povera protagonista in momenti di vero imbarazzo.
In ultimo, ma non per importanza, è necessario parlare del meraviglioso cast di attori che ha prestato il proprio volto per i personaggi del gioco a partire dalla protagonista Nanami Sakuraba nei panni di Haruka/Yoshino/Iyo. Non solo ci troviamo di fronte ad alcuni dei più celebri volti della televisione nipponica, ma saranno presenti anche alcuni attori molto vicini al mondo dei videogiochi come il seiyuu Yuki Kaji. La scelta poi di far interpretare agli stessi attori personaggi diversi a seconda dell’epoca in cui stiamo indagando è davvero azzeccatissima e permetterà ai giocatori di ammirare appieno le doti recitative del cast stellare di quest’opera.
A chi consigliamo The Centennial Case: A Shijima Story?
Se siete fan dei titoli investigativi, che siano essi videogiochi, film o libri, sicuramente apprezzerete parecchio The Centennial Case: A Shijima Story. Per via della sua natura di ibrido tra film interattivo e visual novel investigativa si tratta di un’esperienza di gioco abbastanza passiva, e ciò potrebbe non attirare l’attenzione di chi è alla ricerca di qualcosa di più movimentato. Un’altra pecca che potrebbe scoraggiarvi è il prezzo di lancio, che sarebbe potuto essere un po’ più basso, anche se l’opera è di qualità davvero elevata.
- Un cast di attori di altissimo livello
- L’espediente narrativo delle diverse epoche funziona molto bene
- Una storia ricca di misteri da scoprire…
- …Ma il gameplay è davvero minimale
- Il prezzo di lancio è un po’ alto
- Le motivazioni di uno dei personaggi non sono chiarissime
The Centennial Case: A Shijima Story
Il mistero è stato piacevolmente risolto
Siamo rimasti incuriositi fin da subito da The Centennial Case: A Shijima Story, dato che si tratta di un titolo che si distacca parecchio dal catalogo di giochi di SQUARE ENIX. Devo ammettere che la mia curiosità è stata ripagata fin dalle primissime ore di gioco, dato che il mix di investigazione e film interattivo che la software house è riuscito a creare funziona davvero benissimo. Grazie a un’ottima direzione aristica e un cast di attori di tutto rispetto ci troviamo di fronte ad un prodotto capace di funzionare a se stante anche al di fuori del mondo videoludico, dato che sarebbe perfetto come serie televisiva episodica. Nonostante il gameplay sia minimale e perlopiù passivo, se non per le fasi in cui dovremo ricollegare i vari indizi raccolti, ci dovremo spremere bene le meningi per riuscire a scoprire tutti i segreti della famiglia Shijima. In definitiva The Centennial Case: A Shijima Story è un titolo molto intrigante, che riuscirà a mantenervi incollati allo schermo con tutti i suoi enigmi e colpi di scena. Certo probabilmente un prezzo minore avrebbe giovato, ma nonostante ciò si tratta di un opera di qualità davvero eccellente.