Il mangaka Kouji Mori e gli editor della rivista Young Animal di Hakusensha hanno annunciato quest’oggi che il manga di BERSERK, l’opera creata dal compianto Kentaro Miura, proseguirà anche dopo la scomparsa del suo autore originale grazie al team di assistenti, sotto la guida di Mori. Ciò avverrà a partire dal numero 13 della rivista Young Animal di quest’anno, che sarà disponibile in Giappone a partire dal 24 giugno. I primi sei capitoli realizzati Kouji Mori e dagli assistenti di Kentaro Miura chiuderanno l’arco narrativo “Fantasia / Isola degli elfi” e apriranno la strada a una nuova porzione della serie.
Da questo momento in avanti, il manga riporterà la seguente dicitura: “Original work by Kentarou Miura, manga by Studio Gaga, supervised by Kouji Mori”.
Studio Gaga è il nome del collettivo che includerà gli assistenti di Miura e gli apprendisti che hanno lavorato a Berserk assieme a lui. Mori è un caro amico d’infanzia di Miura, con il quale l’autore si confrontava spesso per dettagli relativi alla trama della sua opera. Ha dichiarato di conoscere nei dettagli la storia di Berserk sino al suo finale vero e proprio. Sulle pagine di Young Animal, Mori ha pubblicato lo scorso anno un manga one-shot che racconta della sua amicizia e del suo rapporto creativo con Kentaro Miura.
L’annuncio è stato diffuso anche in lingua inglese dal dipartimento editoriale di Young Animal. Al suo interno Mori dichiara di essere a conoscenza di come finirà la serie sin dai tempi dell’iconica “Eclissi” pubblicata ben trent’anni fa. Dopo la scomparsa di Miura, ha pensato di dover discutere del finale attraverso un’intervista o tramite alcune illustrazioni con un articolo di accompagnamento, ma si è reso conto che sarebbe stato insufficiente. Ha accolto con piacere l’offerta dello Studio Gaga di proseguire il manga, promettendo di ricordare ogni possibile dettaglio nel raccontarne la trama. Mori rassicura che, nonostante la narrazione potrà sembrare imperfetta, si impegnerà al massimo per raccontarne la storia nello stesso modo in cui Miura avrebbe voluto.
Fonte: Hakusensha via Anime News Network