Bullet Girls Phantasia: le differenze tra le versioni PS4 e PS Vita

Bullet Girls Phantasia

D3 PUBLISHER ha rivelato le differenze principali tra la versione PlayStation 4 e la versione PS Vita di Bullet Girls Phantasia. Il gioco uscirà il 9 agosto in Giappone e nel sudest asiatico sottotitolato in inglese. Purtroppo i primi due titoli della serie sono attualmente accessibili solo in lingua giapponese (di cui però potete leggere la nostra recensione sia del primo che del secondo), ma per chi sia interessato, è possibile vedere il trailer (NSFW!) e prenotare l’edizione limitata.

Bullet Girls Phantasia – Differenze tra le versioni

In termini di contenuti fondamentali di gioco, non ci sono differenze tra la versione PlayStation 4 e quella PS Vita. Tuttavia, ci sono differenze nel posizionamento dei personaggi nemici, effetti grafici, produzione, tutte basate sulla performance dell’hardware.

Nella versione PS Vita, ci sono casi in cui sarà possibile scegliere un “Supporter” anziché un “Amico”. Il sistema “Supporter”, che fa il suo ritorno, fa in modo che il personaggio scelto per fare da Supporter non partecipi in battaglia, ma che invece dia effetti speciali al personaggio del giocatore.

Inoltre, durante le sessioni di Special Training di Interrogazione che avvengono intorno alla metà del gioco nella versione PS Vita, il giocatore potrà avere massimo due personaggi nella Galleria di Interrogazione. Tuttavia, nel Special Training di Interrogazione selezionato dal menu, si posssono avere tre personaggi nella Galleria per l’Interrogazione Singola, Doppia e Reverse.

Informazioni sul titolo

Bullet Girls Phantasia è il terzo capitolo della saga di Bullet Girls. Questa volta l’azione si sposterà in un mondo fantastico a stile medievale dove dovremo affrontare orchi, slime e altri mostri utilizzando però armi come fucili di vario tipo per sbaragliare i nemici.

Per la prima volta nella serie il gioco avrà a disposizione, al contrario dei personaggi di supporto presenti negli scorsi giochi della serie, un sistema di personaggi che aiuteranno attivamente il giocatore attraverso le missioni. Sarà possibile interagire inoltre con i carri armati presenti nel gioco per annientare i nemici, ma dovremo stare attenti perché a seconda dei danni subiti potremo perdere letteralmente i vestiti. Tornerà inoltre la modalità di interrogazione delle ragazze, caratteristica della serie, dove potremo solleticare o infastidire le ragazze attraverso alcuni strumenti come pistole ad acqua e latte condensato, per farci dare diverse risposte dalle ragazze trattenute nell’interrogatorio, a seconda del loro umore. Potremo inoltre fare un doppio interrogatorio o usare la telecamera per identificare i punti deboli delle ragazze o inquadrare qualche dettaglio in particolare. Potremo inoltre, a seconda della vittima e del carnefice, attivare la particolare modalità Kukoro, dove le risposte delle prigioniere saranno più intense e la quantità di recupero dell’indicatore sarà raddoppiata.

A seconda dei movimenti che andremo ad effettuare sul campo di battaglia, come lo sprint o alcune schivate, resteremo letteralmente in mutande. E ogni pezzo del nostro vestiario equipaggiato potrà degradarsi e sparire, compresa la biancheria intima.

Naturalmente, facendo una battaglia con altre ragazze, potremo catturarle e usare la modalità interrogatorio per far cambiare faccia ai nostri nemici e portarle dalla nostra parte.

Per la versione PlayStation 4 avremo a disposizione un costume da coniglietta e un bikini color carne mentre per la versione PlayStation Vita avremo a disposizione un bikini armatura dorato e un giapponesissimo sarashi e fundoshi che coprirà ben poco delle nostre eroine.

Fonte: D3 PUBLISHER via Gematsu

Venticinque anni, metà dei quali passati a giocare a qualsiasi FINAL FANTASY le capitasse sottomano. Ama alla follia gli RPG, le trame complesse e i personaggi carismatici che non siano Yuna.

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