Sunrise e la divisione nipponica di BANDAI NAMCO Entertainment hanno annunciato Mobile Suit Gundam: IRON-BLOODED ORPHANS – Urðr Hunt, uno spin-off ambientato nel medesimo universo dell’ultima serie alternativa della saga andata in onda sugli schermi televisivi nipponici, IRON-BLOODED ORPHANS. Si tratta di una app che combinerà videogioco e animazione, scaricabile gratuitamente e con microtransazioni.
Purtroppo non si conosce ancora una finestra di lancio, sappiamo solo che potrà contare su una storia inedita scritta dagli sceneggiatori della serie animata e una “Modalità Originale” nella quale saranno coinvolti i protagonisti dello show televisivo come Orga e Mikazuki. Al trailer che vi presentiamo di seguito, seguono la storia e la lista dei membri dello staff.
Mobile Suit Gundam: IRON-BLOODED ORPHANS – Urðr Hunt Trailer
Mobile Suit Gundam: IRON-BLOODED ORPHANS – Urðr Hunt – Storia
Anno P.D. 323. L’intervento politco di Gjallarhorn all’Arbrau Central Parliament è sfociato nell’utilizzo di forze armate di Mobile Suit. I membri del Tekkadan, un piccolo esercito di mercenari formato da giovani soldati provenienti da Marte, sono stati coloro che hanno posto fine a tali disordini. Le gesta dei Tekkadan sono giunte alle orecchie di Wistario Apham, un giovane nato sulla colonia Ladonittsa, nell’orbita di Venere, pianeta ormai dimenticato persino dalle quattro potenze economiche nelle quali nessuno ripone più alcun interesse. Gi abitanti del pianeta non dispongono nemmeno di documenti di identificazione e lo stesso viene utilizzato praticamente solo come esilio per i criminali. Il sogno di Wistario è quello di cambiare lo stato in cui riversa la sua terra natale; un giorno si imbatterà nella ragazza che piloterà un Mobile Suit chiamato “Urðr Hunt”.
Staff
Supervisor: Tatsuyuki Nagai
Series Organizer: Hajime Kamoshida
Character Design Drafts: Yuu Itou
Character Design: Michinori Chiba
Mecha Design: Naohiro Washio, Kanetake Ebikawa, Ippei Gyoubu, Kenji Teraoka, Tamotsu Shinohara
Art: Kusanagi
Composer: Masaru Yokoyama
Fonte: Sunrise via Gematsu