AKIBA’S BEAT: uscita posticipata al prossimo inverno

AKIBA'S BEAT

Acquire annuncia questa mattina che AKIBA’S BEAT, terzo capitolo della saga dopo AKIBA’S TRIP e AKIBA’S TRIP 2: Undead & Undressed (l’unico arrivato da noi), subirà un ritardo nell’uscita giapponese, originariamente prevista per il 13 ottobre.

Secondo le dichiarazioni della compagnia, il JRPG arriverà in Giappone nel corso dell’inverno del 2016, la medesima finestra di lancio annunciata da XSEED Games per il mercato nordamericano. I developer hanno bisogno di maggior tempo per rifinire ulteriormente il gioco in modo da non deludere le aspettative dei giocatori.

L’uscita di AKIBA’S BEAT, su PlayStation 4 e PlayStation Vita, era stata confermata unicamente sulle pagine di Weekly Famitsu, ma Acquire non l’aveva propriamente annunciata fuori dal magazine. Che l’odore di ritardo fosse già nell’aria da diverso tempo?

AKIBA’S BEAT – Il secondo trailer esteso

https://youtu.be/hTSENYjKC5E

NEET: acronimo di “No Experience, Education, or Training”. Vengono tipicamente chiamate così tutte quelle persone che non hanno particolati abilità, che non lavorano e non studiano, che vivono generalmente in appartamenti confortanti. Sono soliti vivere alle spalle dei genitori, passando tutti il giorno a giocare ai videogames e guardando anime.

Asahi Tachibana è un NEET di prim’ordine, pigro e comodo, vive tranquillamente ad Akihabara, quartiere di Tokyo famoso per l’elevata proliferazione di anime, videogames, maid café, idol e molto altro. Per Asahi ogni giorno è domenica, e ogni domenica è un bel giorno.

Non sa però che le sue domeniche infinite stanno per diventare realtà! Intrappolato in un loop temporale, dove il giorno ricomincia una volta finito, Asahi è uno dei pochi prescelti a mantenere i ricordi ad ogni “riavvio”. Durante la loro percorso, Asahi e compagni si troveranno ad affrontare improbabili missioni e scopriranno misteri nascosti posti tra il mondo reale e quello “immaginario”. Riusciranno i nostri eroi a ristabilire la normalità ad Akihabara? O sarà destinata sprofondare in questo loop a causa dell’enigmatico pink-caped man, che sembra essere la chiave di tutto?

Fonte: Acquire via Gematsu

Trent’anni passati a inseguire il sogno giapponese, fra un episodio di Gundam e un match a Street Fighter II. Adora giocare su console e nelle sale giochi di Ikebukuro che ormai, per quanto lontana, considera una seconda casa.