Alcuni membri della stampa videoludica americana sono stati invitati nella sede di Los Angeles della Kojima Production, per poter avere un piccolo assaggio su Metal Gear Solid: Ground Zeroes, l’effettivo prologo di MGS V: The Phantom Pain.
Ma andiamo in rassegna delle principali novità del nuovo titolo Konami:
- Come già detto in precedenza Ground Zeroes è il prologo dei The Phantom Pain, ma non è ancora chiaro come verrà distribuito, se in download digitale o retail; Kojima ha affermato senza mezzi termini che “Questa è la prima parte dell’esperienza Metal Gear Solid V“.
- Il sistema di gameplay prevalica la storia: un completo cambio di rotta rispetto ai precedenti capitoli.
- Non ci saranno tagli per le sequenze animate, il gioco sarà come raccontato senza interruzioni.
- Ground Zeroes non sarà open world come The Phantom Pain.
- Attraverso il binocolo Snake potrà marcare i nemici sullo schermo, i quali verranno segnalati con un triangolino rosso sulle loro teste.
- Nella demo presentata alla stampa, l’HUD è poco presente, compare principalmente quando bisogna compiere azioni come salire le scale o aprire una porta bloccata.
- Quando vedremo un riflesso lente sul nostro schermo capiremo che Snake è in pericolo, e potremo utilizzare lo stesso fascio di luce del riflettore per distrarre i nemici.
- Snake potrà usare una torcia posta sotto la sua arma per accecare momentaneamente i nemici.
- Snake potrà interrogare i nemici.
- La mappa sarà proiettata da un congegno iDroid in dotazione.
- La salute di Snake pare auto-rigenerarsi.
- Il gioco gira a 30FPS sull’attuale generazione, sulla prossima a 60FPS.
- La versione next-gen verrà mostrata durante il Tokyo Game Show.
Alcune di queste notizie, come la storia messa in secondo piano o la salute auto-rigenerante, sicuramente fanno paura ai fan più sfegatati della storica serie, ma è ancora molto presto per dire l’ultima parola su questo titolo, ormai atteso dal 2008 in tutto il mondo.
Fonte: Gematsu