Sembra che TOEI Animation abbia individuato, dopo un’attenta ricerca, 3000 casi di registrazioni illegali di scene del film DRAGON BALL SUPER: Super Hero: i video sono stati successivamente caricati sui social media, a circa dieci giorni dal debutto del film nei cinema giapponesi. Si tratta di un numero dieci volte superiore a quello registrato con il film precedente Dragon Ball Super: Broly.
Dopo aver chiesto ai responsabili delle piattaforme di rimuovere tali video, TOEI sta considerando un’azione legale, essendo la registrazione di film al cinema sia un reato che un illecito civile. Chiunque violi le leggi per il copyright in Giappone rischia infatti fino a dieci anni di carcere, o di dover pagare una multa di un milione di yen (circa 73.000 euro).
I sospettati sembrano aver compiuto un simile illecito anche per altri film, tra cui Demon Slayer – Kimetsu no Yaiba – The Movie: Mugen Train, Detective Conan: The Scarlet Bullet, Mobile Gundam 00 the Movie: A Wakening of the Trailblazer (2001), Evangelion 3.0+1.0: Thrice Upon A Time, e altri.
DRAGON BALL SUPER: Super Hero ha esordito nelle sale giapponesi lo scorso 11 giugno, arrivando a vendere fino a oggi 1.4 milioni di biglietti. A causa dell’attacco hacker a TOEI Animation dello scorso marzo, la data di uscita era stata posticipata dal 22 aprile. Il film raggiungerà i cinema del resto del mondo, sia in versione giapponese con i sottotitoli che con il doppiaggio inglese, nel corso dell’estate.
Fonte: TOEI Animation via Anime News Network