Siamo nel pieno della stagione invernale dell’animazione giapponese, i simulcast sono avviati, le serie son state rinnovate e non sono mancati i nuovi arrivi. Certo, la mole gigantesca di prodotti nipponici può effettivamente spaventare, per non parlare del backlog che tutti ci portiamo dietro procrastinato con la scusa “domani lo continuo” ed è per questo motivo che giungo in vostro soccorso: vi farò conoscere cinque anime da seguire, così appassionanti da farvi dimenticare la mole di arretrati che avete.
Ace Attorney
Adattamento della celebre saga videoludica di casa CAPCOM, Ace Attorney prosegue le vicende del neo-avvocato Phoenix Wright (Ryūichi Naruhodō in giapponese), accompagnato dalla sua assistente Maya Fey (Mayoi Ayasato). In difesa dei suoi clienti in tribunale, il nostro eroe si prodigherà tra le prove e capacità di deduzione che lo attenderanno in itinere ai processi… cosa mai potrà andare storto? Attualmente è in corso la seconda stagione, prodotta da CloverWorks, studio famoso per aver co-prodotto DARLING in the FRANXX.
Golden Kamuy
Tratto dal seinen di Satoru Noda, Golden Kamuy racconta la storia di Sugimoto Saichi, un soldato sopravvissuto alla guerra russo-giapponese del 1904 che prese luogo nella Manciuria. L’opera però, si svolge nel nord dell’isola di Hokkaido, nel tardo periodo Meiji (1852/1912), dove “Sugimoto l’Immortale” (come ribattezzato durante il conflitto), sta viaggiando per la regione alla ricerca di un ambitissimo e immenso tesoro. L’unico indizio è che la mappa è stata suddivisa attraverso i tatuaggi di alcuni detenuti della prigione di Abashiri. Non sarà da solo nella caccia al tesoro, perché sarà affiancato dalla giovanissima ainu Asirpa, elemento fondamentale per la buona riuscita – nonché sopravvivenza della sua missione. L’anime è curato dallo studio Geno.
ZOMBIE LAND SAGA
Una mattina ti svegli, pensi che le idol siano il tuo futuro, esci di casa sognante e un furgone ti prende in pieno mandandoti direttamente all’altro mondo. In un mercato saturo di idol e surrogati di qualsivoglia ipotizzabile tipologia di genere, Zombie Land Saga mette – letteralmente – sotto i riflettori un gruppo di ragazze zombie: il loro obiettivo è quello di render famosa la prefettura di Saga dandole lo sfarzo che si merita. Tratto dal manga di Megumi Soramachi approdato sul sito Cygames, è curato dalla stessa in collaborazione con Avex Pictures e lo Studio MAPPA (Ushio e Tora, Yuri!!! On Ice).
Skull-face Bookseller Honda-San
Ebbene, quello scheletro che si vedeva nei meme verso fine ottobre vestito da commesso possiede un anime vero e proprio. Serializzato online dalla sezione manga di Pixiv, Honda-san racconta delle vicissitudini di un impiegato in una libreria in maniera autobiografica: Honda è infatti, il vero nome dell’artista che si racconta attraverso le espressioni pragmatiche e sature di espressività quale il proprio avatar scheletrico, mostrando allo spettatore gli alti e bassi di una mansione all’apparenza banale. L’anime è curato dallo studio DLE, celebre per l’adattamento animato di Thermae Romae e Lupin Shanshei.
GeGeGe no Kitarō
Anime anni ’70, GeGeGe no Kitarō è stato uno dei molti prodotti d’animazione giapponese che quasi mezzo secolo fa hanno sbancato sul mercato italiano. Quella di oggi invece, è una serie celebrativa per i 50 anni del manga del 1959 di Shigeru Mizuki. È merito di quest’opera se gli yōkai e le leggendarie creature del folklore nipponico sono diventati popolari, per non parlare del fatto che per ogni decade successiva ne è stata realizzata una serie apposita. Nato come leggenda narrata attraverso gli iconici teatrini di carta (i Kamishibai) durante gli anni ’30, fu proprio la TOEI Animation a sceglier il nome GeGeGe per avvicinarsi maggiormente alle scelte stilistiche dell’autore, Shigeru Mizuki; l’incipit della serie ruota attorno al ventunesimo secolo, dove le persone parrebbero aver dimenticato l’esistenza degli yōkai. Sarà quando la tredicenne Mana scriverà una lettera alla Posta Yōkai a seguito di eventi inspiegabili in cerca di risposte, che verrà ricevuta da Kitaro dei Cimiteri (come adattato in italiano).
Questi cinque anime sono disponibili con i sottotitoli in italiano su Crunchyroll, la prima piattaforma online internazionale completamente dedicata al mondo dell’animazione giapponese, dei manga e dei drama. Puoi guardare gratuitamente Crunchyroll sul tuo PC, sul tuo smartphone e sulla tua console iscrivendoti con un account gratuito oppure sottoscrivendo un piano di abbonamento mensile che ti permetterà di seguire gli anime in simulcasting con il Giappone.
Che sia l’adattamento animato di un videogioco, uno slice-of-life con scheletri o revival del folklore giapponese, il vasto assortimento del sito sarà in grado di soddisfare qualunque appassionato: supportare il mercato dell’animazione è importante, soprattutto sono a malapena tre euro al mese.