In vista dell’uscita di The Legend of Heroes: Trails of Cold Steel IV, la cui recensione potrete leggere a breve su queste pagine, noi di Akiba Gamers abbiamo pensato di fare cosa gradita riassumendo le vicissitudini dei primi tre giochi appartenenti a questo arco (ambientato nell’Impero di Erebonia) e dei due dell’arco di Crossbell, che come vedremo si svolgono in parallelo. Nel corso dell’articolo, infine, ci saranno dei riferimenti anche a qualche evento avvenuto nell’arco di Liberl, non trattato in questa occasione perché temporalmente precedente. Detto questo, bando alle ciance e cominciamo con il nostro viaggio mistico nel continente di Zemuria.
Come appena accennato, gli archi di Crossbell e di Erebonia si svolgono praticamente in contemporanea, con il primo che comincia a Gennaio del 1204, un paio di mesi prima del Cold Steel. Di conseguenza cominceremo dalla dualogia di Crossbell, e in particolare con il primo titolo, Zero no Kiseki. In quest’opera seguiremo le vicende di Lloyd Bannings, giovane detective che suo malgrado si ritroverà a far parte di una particolare fazione nella Polizia di Crossbell, la Sezione Speciale di Supporto (SSS), con compiti un po’ diversi da quelli che si aspettava. Ma andiamo con ordine.
Lloyd, dopo aver frequentato con successo la Scuola di Polizia, torna dalla vicina Repubblica di Calvard nella sua patria, Crossbell, una città stato che funge anche da confine naturale tra la Repubblica di Calvard, appunto, e l’Impero di Erebonia. La peculiare posizione della cittadina la rende preda di una situazione politica a dir poco difficile: esponenti pro impero ed esponenti pro repubblica sono in continua lotta tra di loro e il sindaco MacDowell tenta in tutti i modi di mediare per il bene della città. Inoltre Crossbell è sede della Banca Internazionale di Crossbell (IBC), centro finanziario più importante del continente, il cui presidente, Dieter Crois, prova a mantenere una certa neutralità.
Ma torniamo al nostro protagonista. Il sogno di Lloyd è quello di seguire le orme del defunto fratello Guy, detective della Prima Squadra Investigativa della Polizia di Crossbell ucciso misteriosamente qualche anno prima, entrando nella sua stessa sezione. Ma, non appena arriva alla centrale di polizia, Lloyd si vede assegnato ad una squadra alquanto singolare, la Sezione Speciale di Supporto, con dei colleghi altrettanto strani: Randy Orlando, Elie MacDowell e Tio Plato. Il loro capo, Sergei Lou, spiega che il quartetto si occuperà di aiutare i cittadini e di risolvere le loro richieste, un po’ come i Bracer, gilda di combattenti che si prodiga per gli abitanti di tutto il continente. Questa particolare sezione è stata infatti creata per aumentare la popolarità della Polizia a Crossbell, di gran lunga il corpo più disprezzato a causa della corruzione dilagante al suo interno. Oltre alla Polizia esistono infatti i già citati Bracer e il Corpo di Guardia (che si occupa della difesa della città dai mostri).
Dopo averci riflettuto per una notte, tutti e quattro i giovani accettano di far parte della SSS, e Lloyd, essendo l’unico in possesso del titolo di detective, ne assume il comando.
Durante l’espletamento dei propri compiti, i quattro hanno la possibilità di esplorare gli angoli più reconditi della cittadina e di incontrare i suoi abitanti più o meno in vista, venendo a conoscenza di alcune situazioni preoccupanti. Infatti, oltre ai problemi legati alla corruzione dei politici e delle persone a capo delle forze dell’ordine, in città ci sono due bande di delinquenti che si danno battaglia nei bassifondi e due gruppi di mafiosi mascherati da commercianti. Il primo problema più “serio” è infatti una lite tra i due gruppi di delinquenti, i Vipers guidati da Wald e i Testaments capeggiati da Wazy. Cercando di mediare, Lloyd e compagni scoprono che le due fazioni sono state entrambe ingannate dal gruppo di mafiosi noto come Revache, affiliato e difeso dalla fazione politica pro impero, e ne sventano i piani. La situazione a Crossbell si inasprisce ancor più quando in città il secondo gruppo mafioso, Heiyue, favorito dal partito pro repubblica, comincia le proprie operazioni andando ad ostacolare Revache.
Nel mentre veniamo a conoscenza del passato dei vari protagonisti, e delle ragioni che li hanno portati alla SSS: Elie è la nipote del sindaco MacDowell, e sta cercando la sua strada per rendere Crossbell un posto migliore lontano dall’ombra di suo nonno, nonostante le rimostranze del primo segretario del sindaco, Ernest Reis, che l’ha istruita sin da piccola; Randy è un ex jeager, un mercenario, il figlio del capo della banda Red Constellation, inizialmente unitosi al Corpo di Guardia e poi passato in Polizia; infine Tio è stata vittima di sperimentazione umana da bambina, che le ha dato dei sensi più acuti e la possibilità di utilizzare in maniera più efficiente l’innovativa tecnologia orbale. Inoltre, otteniamo sempre più informazioni su Guy, il defunto fratello di Lloyd, che pare abbia legami con parecchi personaggi apparsi nel corso della storia.
Nel frattempo, in città c’è un nuovo spettacolo teatrale della celeberrima compagnia Arc en Ciel, in cui risaltano la veterana Ilya Platiere e la giovanissima Rixia Mao, ma durante le prove la tranquillità viene turbata da una lettera intimidatoria giunta alla compagnia da un noto assassino di nome Yin. La SSS si mette subito al lavoro e scopre che, nonostante sia effettivamente presente in città un assassino con quel nome, assunto da Heiyue, egli è estraneo ai fatti e anzi, chiede ai ragazzi di proteggere la rappresentazione. Nel corso dell’esecuzione della prima, a rivelarsi colpevole è il segretario Ernest, che vuole uccidere il sindaco e diventare il nuovo capo della città. Sventato l’assassinio con non poche difficoltà, essendo il segretario in possesso di una forza sovraumana, la SSS arresta il colpevole e ottiene i favori della cronaca. Alla fine del capitolo, scopriamo che Yin è in realtà la stessa Rixia, che però non si rivela ai suoi nuovi amici.
Durante le varie missioni, i protagonisti hanno tempo per conoscere la giornalista Grace Lynn, l’infermiera Cecil, compagna di Guy e quasi una sorella maggiore per Lloyd, il cane lupo Zeit, che decide di aiutare la SSS e di diventarne membro, il detective della Prima Squadra Investigativa Dudley e l’avvocato Ian, così come i vari componenti della sezione dei Bracer di Crossbell: Arios, un ex collega di Guy, il receptionist Michel e due Bracer trasferiti da Liberl, Joshua ed Estelle Bright (i protagonisti dell’arco di Liberl), giunti lì alla ricerca della giovane Renne, con cui vogliono formare una famiglia.
Grazie all’aiuto dei loro ormai numerosi alleati, Lloyd e compagni scoprono l’esistenza di un’asta annuale alla quale vengono venduti rari articoli rubati, ma, dato che è tenuta congiuntamente dal capo di Revache e dall’esponente più in vista del partito pro impero, la Polizia ha le mani legate e non può intervenire. È per questo che Sergei, il capo della SSS, sconsiglia ai ragazzi di presenziare, ma per una serie di casualità i protagonisti ottengono un invito alla serata e decidono di recarvisi per osservare la situazione. Durante il viaggio e la permanenza nella villa del politico, luogo dove viene tenuta l’asta, Lloyd ha modo di incontrare Lechter Arundel e Kilika, due personaggi che sembrano avere una profonda importanza a livello politico, ma che non si rivelano ai protagonisti e rimangono quindi avvolti nel mistero.
Intanto, accompagnati da Wazy, capo dei Testaments, presente a causa del suo secondo lavoro di host, i membri della SSS incontrano nuovamente Yin, penetrato all’asta sotto ordine di Heiyue, che però non li combatte e fugge, suggerendo ai ragazzi di cercare una “bomba” in grado di scuotere Crossbell. Seguendo il suggerimento, Lloyd trova una bambina, KeA, e decide di salvarla aiutandola a scappare dalla villa. Dopo una rocambolesca fuga e uno scontro con Garcia Rossi, primo ufficiale di Revache ed ex jeager di Zephyr, banda rivale di Red Constellation, la SSS riesce a tornare in città.
Passano due settimane, la situazione si è calmata e, decisi a prendersi cura della bambina, i membri della SSS riprendono le loro normali funzioni, cercando intanto un modo per recuperare i ricordi di KeA, afflitta da amnesia. Nel farlo, si imbattono nel dottor Joachim Guenter, specialista in neurologia, che offre ai ragazzi il proprio aiuto. I ragazzi dovranno contare sul dottore anche per un altro problema che affligge la città, la diffusione di una droga chiamata Gnosis, che acuisce i sensi e aumenta esponenzialmente la forza fisica. Mentre Guenter analizza la droga recuperata dalla SSS, Lloyd e compagni, aiutati dalla giornalista Grace, scoprono che la mafia di Revache è coinvolta nella questione, ma quando decidono di fare una sortita nella loro base, non trovano nessuno. In seguito a varie indagini, i ragazzi scoprono il coinvolgimento dello stesso dottor Guenter, ex medico del segretario Ernest, che nel suo tentativo di omicidio ai danni del sindaco aveva mostrato una forza fisica simile ai drogati di Gnosis. Pronti ad interrogarlo, Lloyd e i suoi colleghi si recano al centro medico St. Ursula, che è però caduto nelle mani dei membri di Revache, tutti sotto l’effetto di Gnosis e ormai senza coscienza di sé. Dopo aver neutralizzato i mafiosi ed aver unito le forze con Yin, Lloyd, Elie, Tio e Randy arrivano nello studio del Dr. Joachim, ma al suo posto trovano l’ex segretario del sindaco Ernest, fuggito dalla prigione. Ernest spiega che anche il Corpo di Guardia è caduto nelle mani di Gnosis (a causa della corruzione del suo comandante) e che il Dr. Joachim ha lasciato per loro un invito, sulla sua scrivania.
Dopo essere stato sconfitto, Ernest scappa, lasciando a Lloyd il tempo di esaminare i documenti lasciati da Joachim. Lì, i ragazzi trovano informazioni sul Culto D∴G, un culto che nega l’esistenza della Dea Aidios e di cui il dottore è in realtà un esponente. Il culto è stato responsabile, anni prima, del rapimento di molti bambini, tra cui Tio, e di conseguenti esperimenti per creare Gnosis, per cui sta la G nella sigla. Successivamente, tutte le logge del culto furono distrutte dall’unione dei corpi militari di tutti gli stati, tra cui la Polizia di Crossbell rappresentata da Sergei, Arios e Guy, che salvò Tio e la affidò alle cure del centro medico. Negli stessi documenti Lloyd trova una foto di KeA, che è quindi legata indissolubilmente alla storia del culto e alle sue rimanenze. Sentendo ormai vicine tutte le risposte, i ragazzi tornano a Crossbell, dove però la mafia e il Corpo di Guardia stanno mettendo a ferro e fuoco la città alla ricerca di KeA, manovrati come marionette da Joachim. Grazie all’aiuto del presidente Crois, i ragazzi si rifugiano all’interno della IBC, ma lì vengono raggiunti dal Corpo di Guardia, e i due gruppi ingaggiano battaglia. Dopo essere riusciti a scampare all’attacco, i protagonisti, accompagnati da Joshua ed Estelle dei Bracer, decidono di contrattaccare, raggiungendo Joachim nell’ultima sede del culto rimasta attiva, il Forte del Sole. Liberati i cittadini e i membri della mafia rapiti per gli esperimenti sugli effetti di Gnosis, i sei ragazzi incontrano e sconfiggono Joachim, grazie anche all’aiuto di Renne, che si ricongiunge finalmente con Joshua ed Estelle. Nel corso dello scontro, Joachim rivela che KeA è considerata una dea dal culto, ma che neanche lui ha molte informazioni su di lei, se non che era assopita da 500 anni, prima di essere portata all’asta da una persona sconosciuta. Inoltre, Joachim spiega di non aver partecipato all’omicidio di Guy, lasciando quindi Lloyd ancora nel dubbio sugli avvenimenti che hanno portato alla morte del fratello.
Nel giugno del 1204, qualche settimana dopo, le indagini portano all’arresto dei rappresentanti dei partiti pro impero e pro repubblica, entrambi corrotti, così come a quello dei capi di Polizia e Corpo di Guardia. In questa situazione così instabile, Dieter Crois, il presidente dell’IBC, si candida come sindaco alle successive elezioni, e viene eletto. I ragazzi della SSS, tornati alle solite faccende, guardano apprensivi KeA andare a scuola.
Così si conclude la prima iterazione della dualogia di Crossbell, Zero no Kiseki, utile a introdurre i vari personaggi e i vari gruppi presenti a Crossbell. Chi, come me, ha giocato prima a Trails of Cold Steel II, nel quale vengono fatti molti riferimenti alla situazione di Crossbell, avrà notato che sembrano non esserci legami tra le due realtà, a meno di pochissimi personaggi.
Troveremo nel secondo titolo le connessioni che cerchiamo, quindi non preoccupatevi e continuate a rimanere sintonizzati su Akiba Gamers!