Quasi due anni e mezzo dopo il lancio su PlayStation 4, a cui è seguito quello su PC e Nintendo Switch, l’ultimo capitolo della saga action RPG di Nihon Falcom — almeno fino a che non sarà disponibile il già annunciato “Nordics” — si appresta a sbarcare sulla più recente macchina di casa Sony. Oggi siamo qui per valutare, prevalentemente dal lato tecnico, la versione PlayStation 5 di Ys IX: Monstrum Nox, pubblicato in Occidente dall’inaffondabile NIS America. In cosa differisce dalle altre edizioni?
Questa avventura, diversamente dalle altre vissute da Adol Christin, non inizia con un naufragio, bensì con una fuga. La fuga dall’immenso carcere della città prigione di Balduq, costruito fra le mura di quello che ha tutta l’aria di essere un’antica fortezza stracolma di segreti. Tuttavia, durante l’evasione Adol si imbatterà in una strana donna, Aprilis, che sparerà in sua direzione un proiettile in grado di donargli i poteri di Crimson King, uno dei Monstrum al suo servizio.
- Titolo: Ys IX: Monstrum Nox
- Piattaforma: PlayStation 5
- Versione analizzata: PlayStation 5 (EU)
- Genere: Action RPG
- Giocatori: 1
- Publisher: NIS America
- Sviluppatore: Nihon Falcom
- Lingua: Inglese (testi), inglese o giapponese (doppiaggio)
- Data di uscita: 12 maggio 2023
- Disponibilità: retail, digital delivery
- Note: include tutti i DLC della versione PlayStation 4
Abbiamo recensito Ys IX: Monstrum Nox con un codice PlayStation 5 fornitoci gratuitamente da NIS America tramite PLAION.
Go, Go, Monstrum Rangers
Con un diverso aspetto e dei poteri unici, i Monstrum vengono richiamati dalla loro padrona durante i Grimwald Nox, dei veri e propri raid che si svolgono in una dimensione parallela in cui Adol e i suoi nuovi compagni — White Cat, Hawk, Renegade, Raging Bull e Doll — devono affrontare orde di mostri chiamati Lemures, creature che scaturiscono dalle emozioni negative, per difendere i giganteschi cristalli chiamati Sphene. In termini di gameplay il gioco rimane ancorato ai canoni che caratterizzano la serie, un vero e proprio RPG d’azione con combatimenti in tempo reale ad alta velocità, che mescolano attacchi, abilità speciali, salti e schivate, con l’aggiunta della Flash Guard e Flash Move già viste nel capitolo precedente, che premiano il giusto tempismo con cui eseguiremo le azioni evasive.
Con un party formato al massimo da tre dei Monstrum a nostra disposizione, che potremo intercambiare in qualsiasi momento con un semplice comando anche in battaglia, potremo esplorare la città di Balduq e le ambientazioni esterne, nonché i dungeon come la prigione stessa. Per farlo potremo sfruttare i “doni” di ciascuno dei personaggi: ad esempio Crimson King potrà utilizzare una sorta di teletrasporto sfruttando punti predeterminati, mentre White Cat potrà camminare sulle pareti verticali, Hawk potrà planare e Doll scoprire tesori o meccanismi nascosti. Queste abilità saranno utili nell’esplorazione come in battaglia, ad esempio Raging Bull potrà rompere la difesa dei nemici e Renegade ci occulterà alla loro vista.
La particolarità del battle system di Ys IX è la sua freneticità: ci permette di concatenare combo, fermare il tempo e assestare devastanti tecniche speciali, potremo decidere se attaccare in mischia per colpire quanti più nemici possibili oppure approfittare del target lock per mirare esclusivamente a uno di essi, sfruttando gli attributi d’attacco unici per ciascuno dei personaggi che renderanno vulnerabili ognuno una diversa tipologia di nemico.
Dreaming in the Grimwald
Veniamo al punto di questa recensione: in cosa Ys IX: Monstrum Nox per PlayStation 5 differisce dalla versione PlayStation 4 pubblicata pochi anni fa? Esattamente come già accaduto per Ys VIII: Lacrimosa of DANA, si tratta sostanzialmente di due aspetti: la risoluzione nativa in 4K accompagnata dai fatidici 60 fotogrammi al secondo per l’intero gioco, nonché l’inclusione di tutti i DLC usciti in precedenza come contenuti a pagamento. Questi ultimi sono costituiti da costumi alternativi per i vari personaggi, accessori dall’utilizzo puramente estetico come maschere, bende, occhiali, cartelli con su scritte varie frasi e personaggi super deformed appolpati al braccio di Adol e soci. Tutto qui.
Non ci sono differenze in termini di architettura grafica, non ci sono novità dal punto di vista contenutistico, ma soprattutto chi possiede la versione PS4 non potrà in alcun modo effettuare un upgrade alla versione PlayStation 5, nemmeno pagando i classici dieci euro che molti dei publisher impongono per l’upgrade alla nuova generazione. Nonostante come nel caso di Lacrimosa of DANA sia stato ampliato l’orizzonte visibile dal giocatore, in rare occasioni ci è capitato di imbatterci in alcuni leggeri glitch e pop-in dovuti proprio all’apparizione di elementi a lunga distanza, ma non si tratta in alcun modo di problemi tanto frequenti da invalidare l’esperienza di gioco, che siamo sicuri verranno corretti con uno degli aggiornamenti futuri.
A chi consigliamo Ys IX: Monstrum Nox per PlayStation 5?
Se non avete avuto modo di giocare l’ottimo titolo di Nihon Falcom su una delle piattaforme sulle quali è uscito in precedenza e avete in casa una PS5, questa versione di Ys IX: Monstrum Nox è il prodotto che fa per voi, dato che risparmierete tutti i soldi altrimenti destinati ai DLC. Se invece avete già giocato e portato a termine questo titolo in passato, potete andare oltre. Il gioco è stato localizzato con doppiaggio e testi in lingua inglese (ma include anche il doppiaggio originale in giapponese), perciò chi non comprende al meglio la lingua potrebbe non afferrare al meglio la trama e i suoi sviluppi. Peccato non aver colto l’occasione per introdurre una localizzazione in italiano che avrebbe giustificato l’acquisto di una nuova copia del gioco.
- Estremamente fluido e piacevole da giocare
- Rimane l’ottimo Action RPG di due anni fa
- Include tutti i DLC…
- …Che forse non giustificano il prezzo a cui viene venduto
- Zero aggiunte rispetto alla versione PlayStation 4
- Si poteva cogliere l’occasione per localizzarlo in italiano
Ys IX: Monstrum Nox
Un’incantevole riproposizione, ma senza alcuna novità
Come già ribadito poc’anzi, Ys IX: Monstrum Nox era un ottimo RPG d’azione ai tempi del lancio originale come lo è tuttora, non è minimamente invecchiato nelle meccaniche e nell’estetica, nonostante il suo comparto tecnico non abbia mai fatto gridare al miracolo. Una riproposizione su PlayStation 5 giustificata solo dall’inclusione di tutti i DLC cosmetici, spreca l’occasione di aggiungere al pacchetto nuovi contenuti di storia, personaggi inediti o innovazioni in termini di gameplay vero e proprio, ma se vogliamo anche una possibile localizzazione italiana — una vera rarità per i titoli di questi publisher e sviluppatore. Spendere circa cinquanta euro per questa versione, nonostante sia la migliore in circolazione, è giustificabile solo se siete maniaci della risoluzione ultra HD e dei 60 FPS granitici, anche perché l’edizione PS4 è ancora compresa nel catalogo dei giochi per gli abbonati a PlayStation Plus.