Suikoden I & II HD Remaster: Gate Rune and Dunan Unification Wars – Recensione

Le Stelle del Destino si radunano nuovamente grazie a Suikoden I & II HD Remaster. Ve ne parliamo nella nostra recensione!

Suikoden I & II HD Remaster: Gate Rune and Dunan Unification Wars – Recensione

Gli anni ’90 sono stati davvero un periodo d’oro per i giochi di ruolo. Durante questa decade infatti sono stati rilasciati alcuni dei più importanti esponenti del genere, che sono riusciti a plasmarlo e ridefinirlo andando a introdurre meccaniche che ancora oggi vengono utilizzate. E se Squaresoft è stata forse la software house più prolifica per questo genere, andando a spaziare dal fantasy allo sci-fi e persino tentando la strada dell’horror, molte altre compagnie giapponesi hanno lasciato un segno rilasciando giochi davvero unici. È questo il caso di KONAMI che è riuscita a creare un franchise ancora amatissimo da tanti giocatori: Suikoden. Oggi andremo a parlare di Suikoden I & II HD Remaster: Gate Rune and Dunan Unification Wars, versione rimasterizzata dei primi due capitoli della saga.

Per l’occasione KONAMI ha deciso di non intaccare i contenuti dei due giochi, che rimarranno gli stessi delle loro controparti originali, ma ha deciso di puntare su una serie di migliorie tecniche e di elementi di quality-of-life che renderanno entrambi i titoli più attuali pur restando ancorati alla loro unicità. Ma la raccolta sarà adatta anche ai nuovi giocatori o è solo un prodotto nostalgico per chi è già fan del franchise? Scopritelo nella nostra recensione di Suikoden I & II HD Remaster: Gate Rune and Dunan Unification Wars!

Suikoden I & II HD Remaster: Gate Rune and Dunan Unification Wars – Recensione

  • Titolo: Suikoden I & II HD Remaster: Gate Rune and Dunan Unification Wars
  • Piattaforma: PlayStation 5, Xbox Series X|S, PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch, PC (Steam/Epic Game Store)
  • Versione analizzata: PlayStation 5 (EU)
  • Genere: RPG
  • Giocatori: 1
  • Publisher:  KONAMI
  • Sviluppatore: KONAMI
  • Lingua: Italiano (testi)
  • Data di uscita: 6 marzo 2025
  • Disponibilità: retail, digital delivery
  • DLC: non annunciati
  • Note: si tratta della versione rimasterizzata dei primi due capitoli di Suikoden, rilasciati rispettivamente nel 1995 e nel 1998

Abbiamo recensito Suikoden I & II HD Remaster: Gate Rune and Dunan Unification Wars con un codice PlayStation 5 fornitoci gratuitamente da KONAMI.

L'incontro fortuito tra il protagonista e Odessa in Suikoden I

La trama di Suikoden I vedrà l’epico scontro tra il Fronte di Liberazione e l’Impero della Luna Scarlatta. Tir McDohl, figlio di uno dei generali dell’impero, si troverà a dover fuggire dalla sua città natale dopo che il suo amico Ted gli farà dono del Sigillo Mieti Anime. L’esercito infatti vuole mettere mano su questo misterioso artefatto, e farà di tutto per poterlo recuperare. Aiutato da Viktor, membro dell’armata, Tir deciderà di unirsi alla loro causa e iniziare a viaggiare alla ricerca di nuovi alleati. Il protagonista diventerà così l’ago della bilancia che determinerà le sorti della lotta contro l’Impero.

La trama di Suikoden II narra della resistenza delle Città-Stato alla furia delle truppe di Highland. Dopo essere stati scappati a un massacro volto a scatenare una nuova guerra, Riou e Jowy si troveranno ingiustamente accusati di tradimento e dovranno così scappare dalla città di Kyaru. In cerca di risposte, i due si imbatteranno in Leknaat che darà loro la possibilità di ottenere il potere per contrastare la follia del principe Luca Blight. Riou otterrà il Sigillo dello Scudo Bianco mentre Jowy il Sigillo della Spada Nera. Questa scelta però andrà a dividere il loro cammino, portandoli inevitabilmente allo scontro.

Cacciatori di Stelle

Dal punto di vista del gameplay Suikoden I & II HD Remaster: Gate Rune and Dunan Unification Wars ci permette di osservare come il franchise si sia evoluto nel tempo. La possibilità di avere a disposizione i primi due capitoli della saga in un unico pacchetto ci darà modo di fare un paragone diretto tra i due, e capire così quali siano i punti di forza che KONAMI voleva evidenziare all’interno del franchise. L’esplorazione sarà un elemento fondamentale di entrambi i capitoli ma se nel primo episodio ci troviamo di fronte a delle meccaniche esplorative molto basilari, nel secondo queste sono state impreziosite grazie all’implementazione di puzzle ambientali da risolvere. In Suikoden II inoltre è stata implementata la possibilità di spostare oggetti presenti nel mondo di gioco, che sarà fondamentale per poter proseguire in determinate aree.

Riou e Jowy si troveranno ingiustamente catturati in Suikoden II

Un altro elemento cardine del franchise è la possibilità di reclutare tantissimi personaggi che non saranno utili solamente in battaglia. Nel corso di entrambe le avventure infatti avremo a disposizione un quartier generale che si ingrandirà in base la numero di personaggi reclutati, ed alcuni di essi apriranno nuove strutture utili all’interno della nostra base. Il sistema di reclutamento è abbastanza intuitivo, sarà semplice capire quali saranno i personaggi reclutabili dato che avranno uno sprite più particolare rispetto ai normali NPC. Alcuni di essi si uniranno a noi semplicemente progredendo con la storia principale, per altri invece dovremo rispettare alcuni pre-requisiti come ad esempio aver già reclutato altri protagonisti o aver raggiunto un determinato livello.

Nonostante gli anni passati il sistema di gioco di Suikoden funziona ancora meravigliosamente, e Suikoden I & II HD Remaster: Gate Rune and Dunan Unification Wars è la dimostrazione perfetta che esistono dei giochi che non hanno bisogno di molto per essere fruibili anche in era moderna. Ci sono alcuni elementi che però avrebbero giovato di qualche piccola miglioria come ad esempio la gestione di oggetti ed equipaggiamento nel primo capitolo, che risulta un po’ troppo macchinosa e limitante. Si tratta di piccoli dettagli che non vanno però a impattare in modo troppo grave l’esperienza di gioco, e mettendo a paragone i due capitoli possiamo vedere come KONAMI abbia ampiamente migliorato alcuni degli elementi in Suikoden II.

Guerra e Pace

Grazie a Suikoden I & II HD Remaster: Gate Rune and Dunan Unification Wars possiamo notare come il sistema di combattimento sia rimasto pressoché invariato dal primo al secondo capitolo, con le maggiori differenze che riguardano la crescita e la personalizzazione dei protagonisti. In battaglia avremo a disposizione una squadra di sei personaggi e saperne gestire bene la formazione sarà fondamentale per sopravvivere. Sia il nostro party che il gruppo di nemici saranno divisi in due file, e ogni personaggio avrà un raggio d’azione specifico entro il quale può agire. I personaggi S possono attaccare solamente se posizionati come avanguardie, quelli M avranno la possibilità di attaccare in entrambe le posizioni, mentre quelli L saranno perfetti per le retrovie e potranno colpire anche i nemici più lontani.

Gremio, uno dei nostri alleati più fidati in Suikoden I

Il sistema di Sigilli ha subito delle importanti modifiche tra un capitolo e l’altro. In Suikoden I infatti ogni personaggio potrà utilizzare un solo Sigillo, che sia esso magico o fisico, mentre in Suikoden II i nostri eroi avranno a disposizione un massimo di tre slot per i Sigilli. Ciò fa si che nel secondo capitolo saremo meno limitati nella creazione della squadra, dato che potremo avere personaggi più equilibrati e non limitati a un unico ruolo in battaglia. Oltre ai normali combattimenti sono presenti anche altre due tipologie di battaglie: i duelli 1 vs 1 che ci vedranno utilizzare un sistema in stile sasso-carta-forbice per prevalere su un singolo nemico, e gli scontri di guerra. Questo ultimo elemento è forse quello che ha subito maggiori modifiche tra un capitolo e l’altro. Se nel primo infatti ci troviamo a utilizzare un sistema in stile sasso-carta-forbice per determinare quali azioni far intraprendere al nostro esercito, nel secondo episodio il sistema ricorda più quello di un RPG strategico con truppe da posizionare su una mappa a scacchiera i cui valori di attacco e difesa verranno determinati dai membri di quella specifica truppa.

Non è difficile notare dunque come Suikoden II sia leggermente superiore al suo predecessore in fatto di gameplay. Le novità apportate da KONAMI nel secondo capitolo lo rendono decisamente più unico e interessante sotto alcuni punti di vista, seppur anche il primo resta un gioco davvero validissimo. È stato molto interessante analizzare entrambi i titoli grazie a Suikoden I & II HD Remaster: Gate Rune and Dunan Unification Wars, è innegabile infatti che il primo capitolo sia una base davvero solida sulla quale la software house sia riuscita a costruire un prodotto ancora più interessante con l’uscita del secondo episodio.

Il Destino di un Cavaliere

Dal punto di vista tecnico entrambi i capitoli presenti in Suikoden I & II HD Remaster: Gate Rune and Dunan Unification Wars sono stati ampiamente migliorati rispetto alle loro controparti originali. Graficamente ci troviamo di fronte ad un buonissimo lavoro di rimasterizzazione, con il mondo di gioco che sarà molto più vibrante in entrambi i capitoli. La software house ha ricreato sia gli artwork dei protagonisti che i loro sprite, implementando inoltre nuove animazioni durante le battaglie. Visivamente entrambi i giochi risultano davvero piacevoli, e durante la mia prova su PlayStation 5 non ho riscontrato alcun problema tecnico evidente. A giudicare dai trailer e gameplay rilasciati dalla compagnia però sembrerebbe che sulle console di vecchia generazione e su Nintendo Switch il gioco giri con una risoluzione e un frame rate più contenuto, ma non avendo avuto modo di analizzare queste versioni non mi è possibile fare un vero paragone.

Leknaat si mostra di fronte ai protagonisti di Suikoden II

Anche il comparto sonoro ha subito diverse migliorie, la software house ha infatti deciso di implementare una serie di effetti ambientali che renderanno l’esperienza di gioco ancora più immersiva. È poi doveroso spendere un momento per parlare delle bellissime colonne sonore di entrambi i capitoli, che potremo riascoltare in qualsiasi momento grazie alla modalità Galleria presente nel menù principale. Entrambi i giochi dispongono della localizzazione in italiano, inedita per Suikoden I, che seppur ben realizzata presenta qualche piccolo errore facilmente risolvibile con una patch correttiva.

Narrativamente i titoli sono strutturati davvero bene, tanto che per molti la trama di Suikoden II è considerata una delle migliori storie del panorama videoludico. In entrambe le sceneggiature KONAMI è riuscita a bilanciare molto bene elementi davvero cupi con momenti più leggeri, e i colpi di scena presenti sono realizzati in maniera eccellente. Per migliorare ulteriormente la raccolta, la software house ha introdotto una serie di elementi quality-of-life che però non sempre si rivelano completamente azzeccati. La funzione di autosalvataggio è infatti forse un po’ troppo vaga, non salvando abbastanza spesso, ragion per cui non consiglio a nessuno di affidarsi solamente ad essa. Ottima invece la possibilità di velocizzare le battaglie, utile soprattuto per il grinding quando otterremo nuovi personaggi da far salire di livello.

Il destino di un eroe è scritto nelle Stelle. I leggendari videogiochi di ruolo KONAMI Suikoden I e Suikoden II sono stati rimasterizzati in HD! In Suikoden I un eroe celebrato si trasforma in un violento tiranno, e un impero va incontro al declino. L’Esercito di Liberazione decide di ribellarsi a un dominio opprimente. In Suikoden II il nostro eroe e il suo amico Jowy si troveranno coninvolti in un complotto che minaccia la pace tra Highland e le città-stato di Jowston. I due dovranno contrastare la furia del principe pazzo Luca Blight.Acquista Suikoden I & II HD Remaster: Gate Rune and Dunan Unification Wars su Amazon seguendo questo link e supporta Akiba Gamers!

A chi consigliamo Suikoden I & II HD Remaster: Gate Rune and Dunan Unification Wars?

Non avete mai giocato a Suikoden ma amate i JRPG a turni? Questa raccolta è decisamente perfetta per voi. Suikoden I & II HD Remaster: Gate Rune and Dunan Unification Wars ci permetterà di avere due giochi molto interessanti a un prezzo davvero vantaggioso, permettendoci di riscoprire una saga che avrebbe meritato un po’ più di amore negli anni. Ovviamente se siete fan del franchise è inutile dire che per voi questa raccolta è davvero imperdibile!

L'avventura di Riou prenderà una piega inaspettata in Suikoden II

  • Ottimo rapporto tra qualità e prezzo sia in versione fisica che in digitale
  • Due storie intriganti, strutturate molto bene e ricche di colpi di scena
  • Divertentissimi da giocare, il gameplay non è invecchiato affatto…

  • …Ma le novità alla quality-of-life non funzionano sempre benissimo
  • Alcuni menù del primo gioco sono un po’ macchinosi
  • Non ci sono contenuti inediti rispetto ai giochi originali
Suikoden I & II HD Remaster: Gate Rune and Dunan Unification Wars
4

Non lasciatevelo sfuggire!

Nonostante sia un grande appassionato di JRPG, ci sono titoli a cui purtroppo ho potuto mettere mano solo recentemente. Negli anni ’90 infatti i videogiochi non erano così ben distribuiti come ora, e ciò ha causato in me alcune lacune che sono riuscito a colmare nel corso degli anni. Tra queste c’era proprio Suikoden, per quanto abbia recuperato diverse retrospettive sulla serie si tratta della prima volta che mi affaccio a questo franchise. E ammetto che la mia esperienza con Suikoden I & II HD Remaster: Gate Rune and Dunan Unification Wars è stata più che positiva. Credo che KONAMI abbia svolto un ottimo di lavoro di restauro pur preservando l’identità di entrambi i titoli presenti nella raccolta. Le aggiunte introdotte servono a migliorare alcuni elementi della quality-of-life, ma purtroppo l’autosalvataggio risulterà un po’ inutile considerando che si attiverà molto raramente. Certo magari qualche contenuto aggiuntivo dopo tutti questi anni non sarebbe guastato, così come qualche miglioria aggiuntiva per smussare qualche elemento un po’ troppo macchinoso nel primo capitolo. In definitiva Suikoden I & II HD Remaster: Gate Rune and Dunan Unification Wars è una raccolta davvero imperdibile per gli amanti dei JRPG, e son davvero contento vedere KONAMI riprendere in mano una saga che merita davvero di essere giocata.

Raro esemplare di panda sardo cresciuto a bambù e JRPG. Soffre di sindrome di Stoccolma nei confronti di SQUARE ENIX, ed è disposto a privarsi del sonno pur di spulciare all’inverosimile ogni titolo gli capiti fra le mani.

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