Nel 1989 Square pubblicò uno degli spin-off della longeva saga di SaGa (ogni volta che recensisco un gioco del popolare franchise, questo gioco di parole spunta sempre) per l’immortale console portatile di Nintendo, il Game Boy. Makai Toushi Sa·Ga uscì però in Occidente, probabilmente per motivi commerciali, sfruttando il nome di un’altra famosa saga di Square, benché esse siano molto diverse, e prese il nome di FINAL FANTASY LEGEND. Due anni dopo il titolo ottenne anche un seguito, che uscì dalle nostre parti sulla stessa console con il nome di FINAL FANTASY LEGEND II e la stessa cosa successe per il terzo titolo della serie, Jikū no Hasha ~ Sa·Ga 3 [Kanketsu Hen], arrivato dalle nostre parti con il nome di FINAL FANTASY LEGEND III. SQUARE ENIX ha deciso di pubblicare, questa volta per Nintendo Switch tramite il Nintendo eShop, la collezione completa dei 3 titoli usciti circa trenta anni fa per Game Boy e queste sono le mie impressioni sulla COLLECTION of SaGa FINAL FANTASY LEGEND che ci ritroviamo fra le mani.
- Titolo: COLLECTION of SaGa FINAL FANTASY LEGEND
- Piattaforma: Nintendo Switch
- Versione analizzata: Nintendo Switch (EU)
- Genere: JRPG
- Giocatori: 1
- Publisher: SQUARE ENIX
- Sviluppatore: SQUARE ENIX
- Lingua: Inglese (testi)
- Data di uscita: 15 dicembre 2020
- Disponibilità: digital delivery
- DLC: nessuno
- Note: raccolta dei tre titoli usciti per Game Boy a cavallo tra il 1989 e il 1993
Abbiamo recensito COLLECTION of SaGa FINAL FANTASY LEGEND con un codice Nintendo Switch fornitoci gratuitamente da SQUARE ENIX.
Si prega di prestare attenzione
Prima di iniziare la recensione vorrei specificare una cosa: i titoli in questione non hanno nulla a che vedere con la saga di FINAL FANTASY. Sono proprio due franchise che viaggiano in binari differenti, nonostante la tipologia di gioco JRPG sia comunque la stessa; semplicemente il titolo per ragioni di marketing è stato localizzato nei paesi occidentali sotto l’ombrello della saga ben più famosa dell’allora semplicemente Square. Con tre giochi differenti avremo a disposizione tre trame diverse ma comunque collegate, che partiranno con la scalata di una torre che si dica garantisca l’ingresso alle porte del paradiso per passare attraverso viaggi nel tempo, ricerche di padri scomparsi e strani mix tra tecnologia e magia, decisamente all’avanguardia per il periodo di uscita del gioco. Mentre il primo titolo rimane un pochino acerbo per il 2021, gli altri due a mio avviso sono godibilissimi nonostante siano usciti da quasi trent’anni.
All’inizio delle nostre avventure avremo la possibilità di scegliere il sesso e la razza dei nostri eroi, che si differenzieranno in umani (che potranno far salire le loro statistiche tramite oggetti che permetteranno dei bonus permanenti), mutanti (che potranno far salire o scendere gli attributi e le skill in maniera casuale dopo le battaglie) o mostri (che potranno cibarsi occasionalmente dei mostri sconfitti in battaglia, trasformandosi in un mostro casuale che potrebbe essere più forte o più debole di quello sconfitto o recuperare HP). Per gli amanti delle statistiche, sappiate che esse si differenzieranno in quattro punti specifici ovvero forza, difesa, agilità e mana in un range da 1 a 99 e che esse saranno differenziate per razza, oggetti o abilità.
Come al solito, croce e delizia di quasi ogni titolo della serie, troveremo nuovamente la morte definitiva dei personaggi una volta che termineranno le “vite” rappresentate dai cuori. Sarà dunque nostra cura equipaggiarci con i migliori oggetti curativi e prestare attenzione agli scontri per non salutare prematuramente i nostri guerrieri che, se avranno ancora dei cuori a disposizione, potranno essere resuscitati presso alcuni NPC o luoghi particolari.
Cosa c’è di nuovo?
Gli extra sono presenti ma non sono decisamente come quelli che aspettavo. Sarà possibile cambiare la risoluzione e la velocità di gioco del titolo e giocare in modalità verticale come per simulare una partita su un Game Boy ma nulla più. Ovviamente avrei gradito che fossero presenti anche sia la versione per Wonderswan Color del primo titolo, generalmente migliore, sia i due remake usciti solamente in Giappone per Nintendo DS rispettivamente del secondo e del terzo titolo, ma sarebbe bastata anche una piccola libreria esterna con i personaggi, i luoghi e le mappe del gioco, un bestiario o una qualsiasi aggiunta simile. Ci ritroviamo invece solo una raccolta una nuda e cruda dei tre titoli per Game Boy, nulla di più. Nemmeno una modalità utile per poter ascoltare le colonne sonore dei tre giochi, realizzate da artisti del calibro di Nobuo Uematsu e Kenji Ito.
A chi consigliamo COLLECTION of SaGa FINAL FANTASY LEGEND?
Gli amanti dei titoli del franchise di SaGa che non hanno mai provato questa serie spin-off dovrebbero decisamente approfittarne. Chiunque non abbia intenzione di giocare a dei titoli per Game Boy nel 2021, a un prezzo non proprio conveniente (19,99 €), chi non conosce bene la lingua inglese e odia i combattimenti casuali troppo frequenti o un’eccessiva difficoltà dovrebbe virare la sua attenzione altrove. Proprio la difficoltà, decisamente alta per chi non è abituato ai giochi di vecchia scuola, potrebbe portare le nuove leve ad abbandonare questi tre giochi fin troppo velocemente.
- Presente l’intera trilogia
- Buona colonna sonora
- Possibilità di giocare con i controlli touch
- Poco e nulla rispetto ai titoli originali
- Prezzo troppo alto
- Disponibile unicamente in digitale
COLLECTION of SaGa FINAL FANTASY LEGEND
Tre giochi per Game Boy, nulla più
Nonostante i tre giochi ai loro tempi abbiano superato il milione di copie vendute, COLLECTION of SaGa FINAL FANTASY LEGEND non è in grado di superare la nostra prova. Questa raccolta non offre nulla in più rispetto agli originali, se non la fortuna di non esaurire chili di pile stilo che alimentavano la vecchia console Nintendo. Sarebbero bastate davvero poche aggiunte per far trasformare questa raccolta in un prodotto degno di nota e il prezzo poco conveniente, l’età dei giochi (che sarebbero tranquillamente potuti essere resi disponibili gratuitamente tramite la una app Game Boy simile a quella NES e SNES già presente sulla console) fa vacillare il voto della raccolta portandolo all’insufficienza. Da recuperare solo se siete fan dei tre titoli qualora la collection venga messa in promozione su Nintendo eShop.