Avete finito di guardare Squid Game e ora ne volete ancora? Non riuscite proprio a soddisfare quella voglia di giochi pericolosi e suspense che vi ha fatto fare binge watching di tutti e nove gli episodi? In attesa di una stagione 2, ecco allora una lista di sette opere interamente giapponesi, che potete recuperare per andare in qualche modo a colmare questa lacuna, divise fra anime e serie in live action.
Danganronpa: The Animation
Disponibile sia in forma animata grazie a Danganronpa: The Animation, sia in videogioco (l’opera originale) grazie alla mente di Kazutaka Kodaka, Danganronpa è in qualche modo molto simile a Squid Game. Ambientata nel Hope’s Peak Academy, ovvero un liceo d’élite che accetta solo gli studenti più talentuosi. Gli individui che si iscrivono con successo ricevono i propri titoli unici, che riflettono adeguatamente le loro capacità e caratteristiche. Dei quindici candidati ammessi alla scuola, Makoto Naegi è un individuo del tutto normale che è stato accettato per puro caso, ricevendo il titolo di Super High School-Level Luck.
Naegi e i suoi compagni di classe sono inizialmente entusiasti di essere scelti per studiare in questa prestigiosa istituzione, ma questi sentimenti di felicità sono di breve durata. Vengono presto affrontati da Monokuma, l’inquietante preside orso della scuola, che li intrappola all’interno dell’edificio. Gli alunni potranno fuggire solamente se uno di loro riuscirà ad uccidere un suo coetaneo senza essere scoperto. Tuttavia, se l’assassino viene catturato, verrà giustiziato e gli altri sopravvissuti continueranno a combattere fino a quando non rimarrà un solo vincitore.
Battle Royale
Il precursore è proprio lui, Battle Royale: non solo moltissime serie successive ma anche film, e l’intero genere videoludico dei battle royale (PUBG, Fortnite, ecc.) deve in qualche modo i natali a questa pellicola giapponese del 2000. Quarantadue studenti vengono trasportati per tre giorni su un’isola deserta: gli studenti, sotto il Battle Royale Act che rende legale una cosa del genere in un ipotetico Giappone futuro, vengono mandati a uccidersi a vicenda in un gioco senza esclusione di colpi, finché non rimarrà solamente un sopravvissuto che diventerà il vincitore. Alcuni decidono di partecipare alla battaglia reale, come lo psicotico Kiriyama o la sensuale Mitsuko, mentre altri stanno cercando di trovare un modo per lasciare l’isola senza violenza. Tuttavia, mentre i numeri degli studenti rimasti diminuiscono, riusciranno il protagonista Shuya e i suoi compagni di classe pacifisti a sopravvivere?
Assassination Classroom
In Assassination Classroom la Terra è minacciata da una potente creatura che ha distrutto il 70% della Luna con il suo potere. La stessa creatura afferma che entro un anno anche la Terra sarà distrutta da lui, ma offre all’umanità la possibilità di evitare questo triste fato, accettando di fare un gioco con lui. Nella classe 3-E della Kunugigaoka Junior High School, inizia a lavorare come insegnante: insegna ai suoi studenti non solo le materie normali, ma anche le vie dell’assassinio. Il governo giapponese promette una ricompensa di 10 miliardi di yen (100 milioni di dollari) a chiunque tra gli studenti riuscirà a uccidere il loro insegnante, da loro soprannominato “Korosensei“. Tuttavia, questo si rivelerà essere un compito ben più arduo del previsto, poiché Korosensei ha diverse abilità disumane a sua disposizione.
Alice in Borderland
Basato sul manga Alice in Borderland di Haro Aso, uscito nel 2011, questa serie live action diretta da Shinsuke Sato è stata prodotta da Netflix e dunque disponibile in streaming solo sulla piattaforma. Attualmente disponibile con una prima stagione, è già stata rinnovata anche per una seconda grazie al successo “riflesso” arrivato dopo la messa in onda di Squid Game. Arisu, un ex-studente universitario disoccupato e appassionato dei videogiochi, si ritrova improvvisamente in una Tokyo desolata in cui lui e i suoi amici devono competere in giochi pericolosi per sopravvivere. In questa distopia, Arisu incontra Usagi, una giovane donna che li affronta da sola e insieme decidono di capirne i meccanismi per arrivare sempre più vicino agli architetti e ai game master creatori della distopica Tokyo.
Mirai Nikki – Future Diary
Il solitario Yukiteru Amano trascorre le sue giornate scrivendo un diario sul suo cellulare, mentre conversa con i suoi due amici apparentemente immaginari: Deus Ex Machina, che è il dio del tempo e dello spazio, e Murmur, il servo del dio. Rivelando invece di essere un’entità reale, Deus concede a Yukiteru un Diario speciale, che gli permette di prevedere il futuro, e lo costringe a una sanguinosa battaglia reale con altri 11 detentori di Future Diaries altrettanto potenti. Il vincitore diventerà il nuovo dio del tempo e dello spazio, Yukiteru dovrà quindi trovare e uccidere gli altri 11 per sopravvivere. Si allea con riluttanza con Yuno Gasai (che possiede un simile diario), la sua stalker che si assume anche la responsabilità di garantire la sicurezza del ragazzo. Mirai Nikki – Future Diary è disponibile su Netflix, ma è disponibile alla fruizione anche come manga e visual novel.
High-Rise Invasion
High-Rise Invasion ha ricevuto una seconda vita quando è stato annunciato come anime esclusivo in streaming su Netflix. Tratto da un manga pubblicato dal 2013 al 2019 di Tsuina Miura e Takahiro Oba, arrivato anche da noi in Italia edito da Panini con il titolo di Sky Violation, il livello di violenza specialmente psicologica ricorda sicuramente quello di Squid Game. Dopo aver visto la testa di un uomo spaccata con un’ascia, la sedicenne Yuri Honjou trema di paura e confusione mentre fugge dall’aggressore mascherato, scoprendo tuttavia di essere intrappolata in un edificio abbandonato dove ogni porta è misteriosamente chiusa. Alla disperata ricerca di una via d’uscita, Yuri corre sul tetto, ma davanti a lei c’è un mondo senza segni di vita, dove si vedono solo grattacieli collegati fra loro con ponti di corda sospesi. Sebbene sia piena di disperazione, una volta che scopre che anche suo fratello si trova in questo strano posto, Yuri è determinata a trovarlo e scappare.
Kaiji – Ultimate Survivor
Scritto originariamente nel 1995, questo manga di Nobuyuki Fukumoto è ritornato alla ribalta dopo l’uscita di Squid Game per via della somiglianza tra Kaiji e il protagonista della serie coreana, Seong Gi-Hun. Kaiji Itou è un vagabondo buono a nulla che trascorre le sue giornate bevendo birra e rubando coprimozzi, finché non viene ingannato dal suo ex collega. Incapace di ripagare improvvisamente l’enorme debito del suo amico da solo, a Kaiji viene offerto un losco affare: partecipare a una serie di scommesse clandestine illegali su una nave da crociera. Basato sul primo capitolo della famosa serie manga di gioco d’azzardo di Nobuyuki Fukumoto, Gyakkyou Burai Kaiji: Ultimate Survivor segue il nostro sfortunato protagonista mentre è costretto a combattere non solo altre persone, ma anche i misteri della loro psiche. Kaiji scopre a proprie spese che i lati peggiori della natura umana emergono quando le persone sono con le spalle al muro e che i pericoli più temibili di tutti sono l’avidità, la paranoia e lo stesso istinto di sopravvivenza umano.