Il publisher Prototype ha annunciato la data di lancio giapponese di Grisaia: Phantom Trigger Vol. 1 & 2 su PlayStation Vita in Giappone. Sarà possibile acquistarlo dal 21 dicembre in forma retail al prezzo di 4000 ¥ (circa 30,17 €) e in digitale 3600 ¥ (circa 27,16 €).
Grisaia: Phantom Trigger è uno spin-off della già acclamata serie di visual novel Grisaia. Questa sotto-serie comprende una storia e un cast completamente inediti, sempre ideati dal character artist Akio Watanabe e dallo scrittore Ryuta Fujisaki (i creatori della serie originale, per intenderci). A differenza della serie principale però, Phantom Trigger si presenta come una Kinetic Novel, ovvero una visual novel senza percorsi intrecciati.
Grisaia: Phantom Trigger Vol. 1 & 2 – In breve
Il primo capitolo di questa avventura testuale ci porta in una nuova incarnazione della Mihama Academy, dove ci sono studenti che lavorano ogni giorno per raffinare le loro inusuali abilità… Non sempre quando servirebbe. Tra questi, una pistolera di nome Rena (detta “Il Cane Rabbioso”), una cecchina chiamata Tohka, un’esperta di demolizioni nota come Chris, una spia conosciuta come Murasaki e il loro addestratore Haruto, decidono di formare, nel loro istituto, un’agenzia SORD (Special Ops, Research & Development) per occuparsi di missioni “fuori dagli schemi” in nome del loro regno.
La seconda parte si apre invece con la notizia della sparizione di un VIP d’oltreoceano e spetta proprio alla SORD della Mihama Academy il compito di trovare e recuperare questa persona. Stavolta le nostre eroine saranno accompagnate da due veterane della SORD del campus Kyousen Sakuragaoka, due gemelle che si divertiranno ad aiutare e ostacolare queste dolci donzelle. Inoltre gira voce che ci sia una temeraria motociclista chiamata “Soul Speed” che sfreccia sulle strade notturne. Che ruolo potrà mai giocare in questa avventura?.
Purtroppo non si sa ancora nulla di una possibile uscita in occidente, però possiamo almeno goderci i due titoli su Steam, dove hanno trovato posto nelle librerie digitali europee.
Fonte: Prototype via Gematsu