Earwig e la Strega, primo film interamente in CGI dello Studio Ghibli, era stato scelto per il Festival di Cannes 2020 prima della cancellazione dell’evento.
A svelarlo è stato Thierry Fremaux, delegato generale del Festival di Cannes, che ha però confermato che l’opera di Goro Miyazaki riceverà comunque la certificazione Cannes 2020 nonostante l’evento non si terrà a causa dei problemi legati al COVID-19. Grazie a Fremaux possiamo però sapere che il lungometraggio dura 82 minuti e che il distributore francese Wild Bunch si sta già occupando delle license occidentali per il rilascio del titolo.
Annunciato solamente ieri, Earwig e la Strega non solo è il primo lungometraggio dello Studio Ghibli ad essere realizzato completamente in CGI tridimensionale ma si tratta della trasposizione dell’omonima novella di Diana Wynne Jones, già autrice de “Il castello errante di Howl”. Ecco un breve stralcio della trama.
Gli orfanotrofi sono posti orribili. Ma Earwig adora il St. Morwald perché, da quando è stata lasciata ancora in fasce all’ingresso dell’istituto, tutti fanno esattamente quello che vuole. Le cose cambiano il giorno in cui una coppia un po’ inquietante (che si sforza di apparire normale) decide di adottare proprio lei. Earwig viene così catapultata nella misteriosa abitazione di Bella Yaga e Mandragora, tra stanze segrete, pozioni e libri di magia, e non ci metterà molto a scoprire che la sua nuova ‘mamma’ è una strega, con tutte le conseguenze che ne derivano! Ma grazie alla sua intelligenza e al prezioso aiuto di Thomas, un gatto parlante, Earwig troverà il modo di farsi rispettare. Una piccola storia di grande coraggio, che insegna a non abbattersi mai, nemmeno quando tutto sembra prendere la piega sbagliata.
Vi ricordo che se volete saperne di più su Earwig e la Strega potrete trovare tante altre informazioni nel nuovo precedente articolo.
Fonte: Studio Ghibli via Anime News Network