Non ci speravo davvero più! Proprio quando ormai le novità per DRAGON BALL FighterZ sembravano finite, dato il grande silenzio che ha circondato il gioco dopo gli ultimi due personaggi DLC e dopo alcune controversie che hanno visto il picchiaduro made-in ARC SYSTEM WORKS sparire da alcuni tornei, ecco che finalmente BANDAI NAMCO Entertainment tira fuori dal cilindro non il classico coniglio, ma il secondo e attesissimo FighterZ Pass.
Questo secondo pass potrà contare su ben sei personaggi aggiuntivi, contro gli otto offerti dal primo, di cui però si conoscono già le identità di quattro di questi: oltre a Jiren e Videl, ci saranno anche i due protagonisti indiscussi del nuovo film animato Dragon Ball Super: Broly.
Come nostro solito, proviamo ad addentrarci più nel dettaglio per scoprire questi due primi combattenti del 2019!
Jiren
Il Pride Trooper alienoforme munito di tanta cattivera e una zentai imbarazzantissima è finalmente tra noi! Jiren è senza ombra di dubbio il guerriero più forte presente nel Torneo del Potere, chiamata così quella che è a tutti gli effetti una gigantesca Royal Rumble tra i vari universi, che però ha preso un po’ troppo sul serio ’sta cosa a tema wrestling… tant’è che spesso e volentieri lo si vede mazzuolare e fischiare fuori gente senza manco toccarla. Dovrebbe lavorare un po’ di più sulla recitazione, ma il suo lavoro ormai l’ha già fatto.
Anche all’interno del gioco, il devastante Jiren è una forza della natura: ogni cosa che tocca esplode… oddio, anche quello che non tocca. Peggio di un film diretto da Michael Bay. La potenza dei suoi colpi è direttamente proporzionata a quella dei suoi attacchi a base energetica, cosa che lo rende un guerriero adatto a ogni tipologia di range. Oltre a essere in possesso di alcune tecniche di counter e di annullamento degli attacchi avversari, anche se solo quelli energetici, Jiren è anche in possesso di una tecnica speciale riproducibile esclusivamente attraverso l’auto-combo assegnata al tasto quadrato, del tutto diversa dalle altre due di cui è dotato (oltre all’attacco Meteor). Sfortunatamente al personaggio, per essere godibile al 100%, manca davvero qualcosa: uno stage dedicato al Torneo del Potere, che speriamo davvero di cuore possa arrivare al più presto, nonché una Conclusione Spettacolare.
Come di consueto però, è accompagnato da alcuni sticker a lui dedicati, un classico avatar per la lobby, e sei colorazioni alternative.
Videl
Devo esser sincero con voi: se mi venisse posta la domanda “preferisci una ginocchiata sui reni o vedere un episodio qualsiasi di Dragon Ball Z dove c’è Videl?”, con tutta sincerità sceglierei la prima opzione. Ma questo non implica che Videl non mi stia sui cosiddetti. Sapete, per quanto a tratti fastidiosa, ho passato davvero tanto tempo a chiedermi perché Goku non consideri praticamente sua moglie, ma vedendo la relazione tra Gohan e Videl mi sono chiesto spesso l’opposto. Non esistono le vie di mezzo? Ma torniamo a noi. Videl è una figlia di papà messa davanti al mondo “spettacolare” dei Guerrieri Z, fatto di gente che vola, picchia forte e spara onde di energia come se fosse roba di tutti i giorni, e ne rimarrà così tanto affascinata da volerne far parte. Sarà però messa presto davanti a una forte consapevolezza: se i soldi non possono comprare tutto e permetterti di essere allenata da uno di loro nell’apprendimento di queste arcane tecniche, la patata effettivamente può. Fortuna vuole che sulla sua strada ci sia proprio Gohan, ormai adolescente e più represso che mai per motivi vari (studio, studio e ancora studio) che non ci pensa su due volte a prenderla in moglie. Caso vuole però che il suo arrivo avviene nell’arco narrativo di Majin Bu, senza dubbio il villain può forte e tedioso dell’intera saga di Dragon Ball, e il massimo che la ragazza ha avuto il tempo di apprendere è stata l’abilità di volare, non riuscendo effettivamente ad allenarsi come si deve per alcun attacco energetico.
Anche in DRAGON BALL FighterZ la giovane Videl è così, tanti potenti attacchi fisici, corpo a corpo, e davvero poco a base energetica. Quel poco infatti, lo deve a Gohan Great Saiyaman, personaggio partner che si lega alla combattente attraverso alcuni particolari comandi del suo moveset (così come Androide 18, Ginyu e altri), anche se principalmente con quelli assegnati al tasto X e all’attacco Meteor finale. Per il resto, Videl è una furia di botte e prese varie con cui cerca un po’ di spezzare la sua carenza di colpi a distanza, davvero utile per quando ci si trova a voler cambiare personaggio mentre si tiene l’avversario chiuso in un angolo a prendere schiaffi come se piovessero.
Videl è il primo personaggio in possesso di un costume alternativo, selezionabile nella schermata di scelta personaggio semplicemente premendo, su PS4, la combinazione di tasti L1+X, che fa cambiare il suo aspetto di default (con capelli corti e Great Saiyaman con bandana bianca e occhiali da sole) in quello visto a inizio arco narrativo, ovvero capelli lunghi raccolti in due code e Great Saiyaman con il classico casco. Una trovata davvero carina, che risponde in parte alle enormi richieste dei giocatori di poter godere di funzionalità simile (e non solo una serie di palette swap) per tutti i personaggi.
Anche Videl potrà contare su alcuni sticker, un avatar da usare per la lobby, e ben sei colorazioni alternative.
E voi, quale fra questi due personaggi preferite? Chi vi piacerebbe vedere tra i prossimi DLC?