Tokyo è stata eletta la città più sicura del mondo per il terzo anno consecutivo, seguita nella classifica da Singapore e Osaka, secondo l’ultimo rapporto dell’Economist Intelligence Unit rilasciato la scorsa settimana. Nel corso della conferenza stampa tenuta da The Safe Cities Index 2019 sulle città più sicure del del pianeta, organizzata dalla testata The Economist a Singapore, è stato dichiarato che Tokyo possiede un “ampio dispiegamento di forze” e “un modesto tasso di criminalità”, nonché infrastrutture progettate per fronteggiare le calamità naturali, il tutto unito a un basso rischio di diffusione di malware sul fronte digitale.
Tokyo, infatti, si è classificata al primo posto anche nella categoria della sicurezza informatica, ma è seconda subito dopo Osaka in termini di sicurezza sanitaria, quarta nella sicurezza delle infrastrutture e del personale, con una nota relativa alla recidiva presenza di corruzione e criminalità organizzata.
Il governatore della metropoli Yuriko Koike, ha dichiarato che, a causa della propria conformazione a rischio sismico, il Giappone e Tokyo in particolare hanno avviato una serie di riforme volte alla protezione dei cittadini dai disastri naturali. Nel rapporto possiamo leggere inoltre che Tokyo e Osaka vanno incontro a un calo demografico dovuto al basso tasso di immigrazione e alla diminuzione delle nascite, una tendenza che, d’altro canto, aiuterà a mantenere la sicurezza e l’ordine nelle città.
Fonte: Economist Intelligence Unit via The Japan Times