Terribili notizie giungono attraverso la pagina Twitter dell’EVO, il celebre evento dedicato a tutti gli amanti dei fighting game. Dopo la cancellazione dell’appuntamento fisico per via dell’emergenza sanitaria dovuta al COVID-19, l’organizzazione aveva deciso di tenere comunque il tutto in formato online, dando così vita all’EVO Online 2020, che si sarebbe dovuto tenere dal 4 luglio per ogni weekend del mese.
Esatto, si sarebbe dovuto tenere…
Nelle ultime ore, in conformità con la recente ondata di #metoo che sta popolando la rete e sta facendo venire a galla delle terribili situazioni rimaste nascoste per troppo tempo, anche l’organizzazione del celebre evento dedicato ai picchiaduro ne ha risentito. L’accusa in questione vede come protagonista il CEO Joey Cuellar, immediatamente rimosso dalla compagnia per abusi sessuali.
Prima della comunicazione della cancellazione ufficiale, importanti compagnie come CAPCOM, BANDAI NAMCO Entertainment e altre ancora, hanno comunicato sulle proprie pagine social che non avrebbero partecipato a questo appuntamento in seguito a quanto emerso.
Qui sotto vi riportiamo il comunicato tradotto che annuncia la cancellazione dell’evento:
Nelle ultime 24 ore, in seguito alle pesanti accuse rilasciate pubblicamente su Twitter, abbiamo messo in atto la prima di tante importanti decisioni riguardanti il futuro della nostra compagnia. Con effetto immediato, Joey Cuellar non sarà più coinvolto con l’EVO in qualsiasi veste. Stiamo attualmente procedendo verso la completa separazione dalla compagnia.
Guardando avanti, Tony Cannon assumerà il ruolo di CEO: in questa posizione si occuperà in prima linea delle responsabilità interne ed esterne dell’EVO.
I progressi non sono immediati, e non accadono senza il coraggio di coloro che riescono a parlare dopo aver subito una cattiva condotta o ingiustizia. Siamo davvero scioccati e rattristati da questi eventi, ma stiamo ascoltando quello che succede attorno a noi per apportare ogni cambiamento necessario a rendere l’EVO un modello migliore per la sana e forte cultura che tutti noi cerchiamo. Come risultato, abbiamo deciso di cancellare l’EVO Online e procedere al rimborso per tutti i giocatori che hanno acquistato un badge. Inoltre, doneremo come promesso l’equivalente a Project HOPE.
Fonte: EVO via Gematsu