Giappone: ripartono finalmente le escursioni sul Monte Fuji

Giappone: ripartono finalmente le escursioni sul Monte Fuji

La terribile pandemia da COVID-19 è tutto tranne che passata, ma in qualche modo il mondo ha imparato a conviverci, e tra misure preventive e con le vaccinazioni ormai partite, pian piano si inizia a riaprire e provare a ripartire con la vita di tutti i giorni. Anche il Monte Fuji, con la situazione che sembra pian piano migliorare, riapre i suoi percosi e permette nuovamente le escursioni.

Era il 18 maggio 2020, quando vi riportammo la notizia della chiusura dei sentieri Yoshida, Subashiri, Gotemba e Fujinomiya, i quattro percorsi che portano al vertice del Monte Fuji. Per quanto sia davvero impossibile chiudere una montagna intera, ci si è comunque provato, cercando anche di sconsigliare a chiunque di aggirare tale chiusura in quanto questi percorsi presentano anche dei passaggi davvero pericolosi, e se qualcosa dovesse accadere nel momento in cui tutto dovrebbe essere chiuso e senza la presenza di personale esperto, anche il più piccolo e insignificante dei problemi può risultare fatale.

Al momento di questa notizia è stata riaperta la parte della prefettura Yamanashi, ma prima di poter partire con la propria escursione sono necessarie alcune misure precauzionali: lo staff amministrativo dovrà registrare i nomi e le condizioni di salute di coloro che si avventureranno, misurando anche la temperatura di ciascuno. Sarà consentito il passaggio solo se tutto risulterà nella norma.

Ovviamente c’è anche qualche novità per quanto riguarda il vertice del monte, dove i punti di ristoro non solo potranno accogliere la metà delle persone che di norma potrebbe contenere, ma viene anche richiesto di prenotare con anticipo il proprio posto.

La stagione di escursioni, salvo imprevisti, dovrebbe terminare il 10 settembre.

Fonte: NHK via SoraNews24

Prestigiatore, ballerino di break dance, produttore cinematografico, traduttore ufficiale di frasi imbarazzanti per prodotti R18, fondatore di Akiba Gamers: un curriculum da fare invidia a Johnny Sins, ma che non regge il confronto con la sua smodata passione per i giochi d’importazione e per i tegolini.

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