Intervista a Arnie Roth – Distant Worlds: Music from FINAL FANTASY

Abbiamo intervistato Arnie Roth, Maestro alla conduzione dell'orchestra per la serie di concerti Distant Worlds: Music from FINAL FANTASY

Intervista a Arnie Roth - Distant Worlds: Music from FINAL FANTASY

La serie di concerti Distant Worlds: Music from FINAL FANTASY farà nuovamente tappa in Italia quest’anno, più precisamente a febbraio. Sabato 4 febbraio 2023 all’Auditorium Parco della Musica, Sala Santa Cecilia di Roma si terrà l’unica tappa italiana della rassegna Distant Worlds: Music from FINAL FANTASY Coral, che vedrà la partecipazione di RIKKI (artista di Suteki da Ne, FINAL FANTASY X) e della compositrice Yoko Shimomura. L’orchestra sarà nuovamente diretta dallo storico musicista Arnie Roth, un nome imprescindibile per questa serie di concerti legati alla saga JRPG di SQUARE ENIX.

Abbiamo avuto occasione di porgere al Maestro Roth qualche domanda: di seguito trovate la nostra intervista.

Intervista a Arnie Roth

Quale è stata la scintilla che ha acceso in lei il fuoco della musica e che l’ha condotta a intraprendere la carriera che noi tutti ora conosciamo e stimiamo? A che età ha impugnato il suo primo strumento musicale? Esiste un compositore al quale si è ispirato nel plasmare il suo stile compositivo? Quali sono i suoi artisti preferiti e quale opera l’ha fatta innamorare della musica?

Ho iniziato con il violino credo all’età di 8 o 9 anni, e per gran parte della mia carriera sono principalmente stato un violinista professionista. Partecipando a concerti e registrazioni ho iniziato a lavorare a contatto con un’ampia varietà di artisti, con molti di questi che continuavano a chiedermi di realizzare nuovi arrangiamenti per loro e, in seguito, chiedermi di condurre in concerti dal vivo. Ho iniziato quindi a muovermi più intensamente nella conduzione e ho finito per concentrarmi in questo campo per molto tempo. Questa ampiezza di stili musicali, generi e media ha contribuito a una profonda comprensione di ciò che serve per plasmare la musica di molti tipi diversi.

Cosa l’ha spinta a dedicarsi con tanta energia e impegno all’ambito dell’animazione e soprattutto dei videogiochi, piuttosto che intraprendere una carriera classica sulla scena musicale? In che modo si è avvicinato al mondo dell’intrattenimento destinato a un pubblico prettamente giovane?

Sono da sempre stato appassionato di varie tipologie di musica, così come del mondo classico. Oltre a conseguire un Bachelor and Master of Music Performance alla Northwestern University, mi sono anche esibito e ho registrato con rock band, artisti crossover, R&B, Jazz e tanto altro. Questo si è rivelato decisamente di aiuto per lavorare in ambito videoludico, in quanto possono esserci diversi stili musicali in gran parte dei videogiochi. E il mio lavoro in studio è stato di grandissimo aiuto quando ho iniziato a scrivere e comporre per i lungometraggi.

La sua impronta musicale, sia per i riarrangiamenti che nella stesura di opere originali, è stata determinante nel decretare il successo di lungometraggi con protagonista Barbie, che ancora oggi vengono ricordati da quelli che allora erano bambini soprattutto per la loro colonna sonora che, a differenza del comparto visivo, non invecchierà mai. Qual è il ricordo più prezioso che custodisce di quegli anni di cui fa tesoro ogni volta che sale sul palcoscenico per dirigere l’Orchestra nei concerti Distant Worlds?

Questo è molto attento e gentile da parte tua! Ha ragione quando dici che la storia e la musica di quei film di Barbie sono molto più dei classici senza tempo rispetto alle animazioni. Sono stati brani estremamente difficili da comporre in tempo per le scadenze. I film d’animazione utilizzano quasi sempre 60 o 70 minuti di musica in totale e nel nostro caso si tratta anche di esecuzioni registrate interamente da un’orchestra.

D: Che rapporto ha con i compositori che in 35 anni di storia hanno contribuito, allo stesso modo, al successo di FINAL FANTASY? Le piacerebbe comporre e produrre musica originale per uno dei prossimi giochi della serie, o in generale per un prodotto videoludico?

Sono davvero entusiasta del lungo e duraturo rapporto che ho con SQUARE ENIX e con la serie FINAL FANTASY. Sono quasi vent’anni ormai! È stato bello lavorare con tutti i compositori della serie, ma con Nobuo Uematsu ho un legame particolarmente forte. Insieme abbiamo lavorato a numerose produzioni musicali videoludiche oltre a FINAL FANTASY, ed è molto gratificante. Purtroppo però sono poche le serie le cui musiche sono importanti come quelle di FF. Ci sono decisamente molti amanti delle musiche di questo franchise, ed è sempre una gioia poter eseguire queste partiture dal vivo per loro.

Intervista a Arnie Roth - Distant Worlds: Music from FINAL FANTASY

D: Qual è il suo rapporto con i videogiochi e in particolare con la saga di FINAL FANTASY? Ha mai avuto la possibilità di giocarne, ne esiste uno al quale è particolarmente legato, non solo in ambito musicale, ma anche in termini di storia e gameplay?

Ho un debole per le musiche di FINAL FANTASY VI, VII e VIII, ma in ogni gioco ci sono dei bellissimi pezzi. Pian piano sto scoprendo le partiture di Masayoshi Soken per FFXIV, un gioco che sta continuando da tantissimo tempo ed è estremamente popolare.

D: In che modo è passato dal comporre musica per lungometraggi d’animazione a dirigere l’orchestra per uno dei più importanti e longevi tour a livello mondiale, qual è Distant Worlds: Music from FINAL FANTASY? Come si è ritrovato a dedicarsi in maniera così stretta a questa saga, e più in generale alle colonne sonore dei videogiochi?

Come direttore musicale della Chicagoland Pops Orchestra sono stato impegnato a organizzare concerti per le varie stagioni, quando un collega mi ha informato che ci sarebbero stati concerti della serie FINAL FANTASY fuori dal Giappone. Ho colto l’occasione e fatto il primo concerto a Chicago nel febbraio 2004, andato completamente sold out, e lì ho incontrato per la prima volta Nobuo Uematsu. Da questo punto ha iniziato a svilupparsi il rapporto con Nobuo-san e SQUARE ENIX. Dear Friends: music from FINAL FANTASY, More Friends: music from FINAL FANTASY, Voices: music from FINAL FANTASY, A New World: music from FINAL FANTASY, e adesso stiamo celebrando il quindicesimo anniversario con Distant Worlds: music from FINAL FANTASY.

D: Oltre ai canonici Distant Worlds, ha diretto molti altri concerti derivati e non, come il recente FINAL FANTASY VII REMAKE Orchestra World Tour, o quello dedicato a NieR (che ci piacerebbe tanto vedere in Italia). Cosa le piacerebbe fare in futuro? Ci sono progetti in cantiere per i quali può regalarci qualche piccolo indizio?

I prossimi anni saranno abbastanza pieni di progetti: tra i concerti per il trentacinquesimo anniversario a marzo, registrare Distant Worlds VI, lavorare al prossimo tour di NieR e a quello di FFVII REBIRTH, e altro ancora…


Ringraziamo ancora una volta il Maestro Arnie Roth e vi ricordiamo l’appuntamento del prossimo 4 febbraio a Roma per questo imperdibile evento.

Trent’anni passati a inseguire il sogno giapponese, fra un episodio di Gundam e un match a Street Fighter II. Adora giocare su console e nelle sale giochi di Ikebukuro che ormai, per quanto lontana, considera una seconda casa.

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