Il presidente di Nintendo, Shuntaro Furukawa, ha avuto alcune interessanti cose da dire riguardo ai Nintendo Direct durante l’ottantesima assemblea generale annuale degli azionisti della società.
Furukawa ha dichiarato infatti che queste presentazioni, amatissime dai fan, sono un mezzo particolarmente efficace per svelare nuovi contenuti di gioco, nuovi titoli e annunci ai giocatori in attesa. Ma se in futuro saranno resi disponibili altri mezzi più efficaci, Nintendo potrebbe considerare di cambiare il format dei propri Direct e adattarsi a questi nuovi metodi.
Dopo la cancellazione dell’E3 e di qualsiasi altro evento videoludico su larga scala a causa del COVID-19, al momento non ci sono piani per altri grandi eventi del settore almeno fino al 2021, con molti publisher e organizzazioni varie che hanno deciso di convertirsi ad eventi digitali, proprio come la compagnia di Kyoto. Dal momento che Nintendo non prevede di realizzare eventi propri (o di partecipare ad eventi di grandi dimensioni), la società lavorerà per portare annunci e notizie in altri modi per il momento.
I Nintendo Direct sono sempre stati un punto fermo per Nintendo sin dalla loro introduzione dal 2011, quando a fare da presentatore vi erano saltuariamente Satoru Iwata e anche Reggie Fils-Aime. Tuttavia, a causa della recente pandemia di coronavirus, tra gli altri fattori, l’ultimo Direct vero e proprio risale addirittura allo scorso settembre, cosa che ha preoccupato non poco gli amanti della compagnia, che temono un 2020 davvero arido di uscite. L’ultima cosa simile è stato un Nintendo Direct Mini a marzo: tutti gli altri annunci di Nintendo sono arrivati completamente senza preavviso.
Fonte: Shuntaro Furukawa via Nintendoeverything