A distanza di quasi quattro anni dall’uscita di Sengoku BASARA 3, CAPCOM torna a deliziare i fan della sua serie musou-like più famosa lanciando sul mercato Sengoku BASARA 4, sequel numerico della serie, ma in realtà una sorta di reboot per quanto riguarda la storia in esso raccontata.
Sengoku BASARA narra gli avvenimenti di un Giappone feudale e dei signori della guerra che ne hanno fatto la storia, pesantemente rivisitata per rendere il tutto più inverosimile ma allo stesso tempo enfatizzante e tamarro (in senso positivo) insomma, degno di una tipica serie animata giapponese. La saga è stata così tanto apprezzata in patria da generare un franchise che può contare su una serie anime composta da due stagioni, un film d’animazione per il cinema e un live action televisivo. Una terza stagione dell’anime è stata annunciata nel corso degli ultimi mesi, in concomitanza con l’annuncio di questo nuovo titolo.
La storia di BASARA in Europa è abbastanza travagliata: solamente Devil Kings (nome occidentale del primo titolo) e Sengoku BASARA Samurai Heroes (nome scelto per il terzo), sono riusciti a sbarcare in occidente, facendoci conoscere solo una parte di questa serie plasmata da trama piena di enfasi e personaggi accattivanti. Di recente in Giappone è stata resa disponibile una collection rimasterizzata in HD per PlayStation 3 contenente i primi due titoli della serie con la versione aggiornata e migliorata del secondo capitolo: sarebbe stata utilissimo vederlo arrivare in Europa, sia per comprendere la storia del terzo capitolo, sia per completare il quadro della trilogia ripartita da zero con questo quarto episodio.
- Titolo: Sengoku BASARA 4
- Piattaforma: PlayStation 3
- Genere: Azione, Musou-like
- Giocatori: 1-2
- Software house: CAPCOM
- Sviluppatore: CAPCOM
- Lingua: Giapponese (testi e doppiaggio), Inglese a caso (Date Masamune)
- Data di uscita: 23 gennaio 2014
- Disponibilità: retail, digital delivery
- Reperibilità: importazione
- DLC: costumi alternativi
- Note: disponibile anche in versione Hyakka Ryouran Tamatebako; Limited Edition contenente Artbook, Sketchbook, cover alternativa del gioco raffigurante Date Masamune, e vari DLC
LET’S PARTY!
Ambientato all’inizio del periodo Sengoku, BASARA 4 riparte dal principio e narra le ormai note vicende della saga in maniera alternativa. Con ben quaranta personaggi al suo seguito, in questo quarto capitolo della serie ritroveremo la maggior parte dei guerrieri che hanno reso celebre la saga, non proprio tutti e non proprio tutti giocabili, ma comunque presenti nel gioco e affrontabili. Trattandosi di un nuovo inizio, ci ritroveremo di fronte non solo quei guerrieri a cui ci eravamo affezionati in passato e di cui, nel corso della serie, CAPCOM ci aveva privato o che avevano perso la vita in battaglia, ma anche i potentissimi e spaventosi nemici di ciascuno dei capitoli precedenti, contemporaneamente, insieme a una new entry. Insomma, una festa!
Le modalità giocabili offerte dal titolo saranno due: Creation Mode e Free Mode. La prima, la modalità principale del gioco, è un misto fra la classica modalità Storia e la modalità Creazione, una delle feature che hanno accompagnato i precedenti capitoli della saga in cui, a suon di combattimenti, eravamo chiamati a conquistare tutti i territori già occupati dagli altri signori della guerra. La seconda invece, è semplicemente una modalità libera, in cui sarà possibile affrontare una qualsivoglia missione con qualsiasi personaggio a nostra disposizione, senza dover star necessariamente tener conto della storia.
Paese che vai, route che trovi
La Creation Mode offrirà ai giocatori uno o più percorsi (Route) in cui potersi cimentare, e a seconda di quale sceglieremo la storia in esso narrata cambierà. Le Route che saremo in grado di percorrere in Sengoku BASARA 4 sono principalmente tre:
- Creation Route: questo percorso di default sarà effettuabile da tutti i personaggi giocabili presenti nel gioco; quelli relativamente minori avranno a loro disposizione solo questa.
- Drama Route: a differenza della prima, questo percorso sarà disponibile solo per alcuni dei personaggi, quelli più importanti e caratteristici della serie, e narrerà una storia più drammatica della precedente.
- Anime Route: percorso speciale che solo tre dei personaggi offerti potranno effettuare, ovvero i tre nuovi personaggi che caratterizzano questo quarto capitolo. Inizialmente sembrerà una route come un’altra, ma giunti al termine, i nostri sforzi verranno ripagati con un bellissimo filmato animato realizzato da Production I.G, produttore della serie animata televisiva.
A differenza della Creation Route, che ci offrirà la possibilità di scegliere in quale stage immergerci di volta in volta, la Drama Route e l’Anime Route ci affideranno delle missioni ben precise da portare a termine fino alla fine del gioco.
The party must go on
Come ormai consuetudine, anche BASARA 4 presenterà al suo interno alcuni oggetti che indubbiamente non sono pertinenti all’epoca in cui il gioco è ambientato, ma che andranno a costituire una parte importante della tamarraggine presente nel gioco. Ciascuno dei personaggi presenti potrà infatti sbloccare, nel corso della propria modalità storia, un discutibilissimo set di armi dalle fattezze veramente bizzarre.
Vi faccio un esempio: se iniziate la modalità storia con Date Masamune, il cui partner sarà ovviamente Kojuro, potreste trovare durante il corso della storia, come ricompense di fine missione, un bellissimo set di mazze da baseball per l’uno e un porro gigante per l’altro. Ciascuno dei personaggi avrà il suo bizzarro set di armi esclusive da equipaggiare, che renderanno stravagante sia il gameplay del titolo che il proseguimento della storia originale. Filmati annessi.
Tù is megl che uan
Se graficamente parlando il titolo è rimasto praticamente invariato rispetto al precedente episodio, fatta eccezione per pochissimi miglioramenti e i bellissimi filmati in CG, le sequenze di intermezzo che hanno per protagonisti gli NPC sono pressochè inguardabili. Le carenze tecniche di Sengoku BASARA 4 vengono compensate dal gameplay, che offre alcune nuove caratteristiche e opzioni di cui si dovrà fare molta attenzione. Per ogni missione non dovremo solo stare attenti a quello che sarà il nostro equipaggiamento e sviluppo del personaggio, ma anche a quello del guerriero alleato messo a nostra disposizione, per evitare di trascinarci dietro un peso morto in ogni battaglia.
Il nostro partner, tuttavia, non attaccherà da solo, ma richiederà il nostro intervento mediante un apposito tasto del controller. A seconda della sua pressione, e della direzione in cui il nostro personaggio è rivolto, sarà possibile scegliere la lontanaza che il nostro compagno di mille battaglie dovrà percorrere e attaccare chiunque si trovi nei paraggi e verrà riconosciuto dal bersaglio, come anche rompere le varie casse sparse nel livello per recuperare gli oggetti curativi e quelli utili per aumentare la barra BASARA. Non sarà sempre facile riuscire a controllarlo al meglio: anche acquisendo un po’ di esperienza talvolta risulterà difficile, nelle battaglie due contro due, riuscire a gestire sia il nostro personaggio che il partner.
BASARA is good, GIGA BASARA is better!
Fra le novità che ho veramente adorato in questo quarto capitolo posso annoverare la Giga BASARA Skill, un attacco molto più potente della classica mossa speciale. Ma non è certo la potenza quella a cui mi sto riferendo. Premendo il tasto L2 (quello per dare ordini al nostro compagno) insieme al tasto cerchio, una volta che sia noi che il nostro partner avremo la barra BASARA carica al massimo, daremo vita a una spettacolare animazione realizzata con lo stile di pittura sumi-e, che riempirà il nostro schermo con qualcosa di visivamente stupendo, ma allo stesso tempo terribilmente doloroso per i nostri avversari.
Abbiamo anche altre novità degne di nota, non certo spettacolari quanto la Giga BASARA Skill, ma che in quanto tamarraggine cercano di fare del loro meglio. Spesso e volentieri, procedendo lungo i vari stage di gioco, sarà facile imbattersi in gruppi di soldati semplici, quelli tipici che si spazzano via solo soffiando, ma che stavolta hanno qualcosa di speciale in serbo per noi. Quando avremo il piacere incontrarli, questi agguerritissimi soldati si esibiranno in attacchi poco pratici ma visivamente tamarri, dalle coreografie più fantasiose, quasi come se fossero il Megazord dei Power Rangers. A volte assisteremo a gruppi di uomini virili e muscolosi che formeranno una torre impilandosi uno sulle spalle dell’altro, che ci crollerà addosso non appena ci avvicineremo, mentre altri, allo stesso modo, formeranno un’enorme ruota e inizieranno a rotolare verso di noi: insomma, chi più ne ha più ne metta.
Hear my roar!
Come ho già accennato nel paragrafo precedente, visivamente il titolo non presenza grandissimi miglioramenti rispetto alla precedente incarnazione, ma nonostante ciò i filmati in CG appaiono sempre bellissimi. Un’altro elemento apprezzabile assieme al video di apertura è la presenza di bellissimi filmati di intermezzo realizzati dalla già citata Production I.G, che potremo gustarci affrontando l’Anime Route, come se stessimo guardando la nuova stagione della serie televisiva. Per quanto riguarda l’audio, la sigla di apertura eseguita da T.M. Revolution (per la gioia di Mr. Lightning Bolt, ndR) e quella di chiusura eseguita dalle SCANDAL sono di certo pezzi da novanta, ma ben poca cosa se paragonate una colonna sonora che, assieme al doppiaggio giapponese, riesce sempre a incarnare il vero spirito del gioco.
A chi consigliamo Sengoku BASARA 4?
Essendo Sengoku BASARA 4 un titolo disponibile al momento solo in Giappone, mi sento di consigliarlo, ovviamente, a coloro che conoscono l’idioma nipponico e non si fanno problemi a giocare un titolo che non è tradotto nella loro lingua madre. Se possedete queste caratteristiche e siete fan della serie, non dovrei dirvi io di acquistarlo, dovrebbe venire spontaneo… ma lo farò ugualmente! Viste le scarse vendite nel nostro territorio del precedente capitolo e la volontà di non prendere in considerazione un’eventuale localizzazione di Sengoku BASARA HD Collection, dubito fortemente che il titolo possa arrivare nel nostro territorio, anche se in quanto a storia è un po’ come “ripartire da zero”, ma richiede comunque una discreta conoscenza dei personaggi che hanno reso celebre questa saga.
- L’Anime Route
- L’effetto visivo da sogno della Giga BASARA Skill
- Tamarro a livelli epici
- Belli i nuovi personaggi, ma ancora più bello il ritorno di tanti altri
- Opening, ending e doppiaggio giapponese sono impagabili
- Graficamente invariato dal precedente capitolo
- Forse si potevano mettere più scene animate nell’Anime Route, o forse si potevano mettere per più personaggi
- È un peccato non poter utilizzare alcuni mostri sacri della serie relegati al ruolo di NPC
- Partner non sempre facile e pratico da gestire
Sengoku BASARA 4
Un ritorno alle origini più tamarro che mai!
Sengoku BASARA 4 è stato uno dei quei giochi che mi ha fatto combattere tanto: sia nel gioco vero e proprio che per riuscire a capire che valutazione dare a questa recensione. Mi sono trattenuto dall’assegnargli un 4 su 5, non solo perché, in quanto grafica, dopo tutto questo tempo è praticamente rimasto invariato, ma anche perché alcuni dei personaggi che hanno fatto la storia della serie, così come il nuovo villain di turno, non sono utilizzabili dal giocatore. Tutto sommato però, a partire dalle storie in esso narrate, la caratterizzazione dei nuovi personaggi, la colonna sonora, le novità e molti altri contenuti presenti all’interno di questo Sengoku BASARA 4, riescono, come sempre, a emozionare e non deludere. Se la lingua giapponese non vi spaventa e siete fan della serie non dovete lasciarvi sfuggire questo titolo. O quantomeno io non l’ho fatto, e non mi pento assolutamente per ogni centesimo speso.