Persona Q: Shadow of the Labyrinth prende i personaggi di Persona 3 e Persona 4 e li lancia in un dungeon crawler sulla falsariga di Etrian Odyssey. Famitsu, di recente, ha diffuso le sue personali impressioni dopo aver provato con mano questo attesissimo gioco per Nintendo 3DS.
Iniziando il gioco si noterà subito come si avranno ben tre slot a disposizione per salvare la partita, che aumenteranno fino a sedici se utilizzata una SD card: ciò è particolarmente utile, considerato che spesso e volentieri ci verrà voglia di tornare sui nostri passi e riprendere la storia da un altro salvataggio, cosa assolutamente impossibile da fare anche col recente Etrian Odyssey Untold: The Millennium Girl, che permetteva di salvare una sola partita nonostante le due modalità di gioco indipendenti.
I personaggi super deformed utilizzati da Persona Q verranno animati da splendide espressioni facciali sia durante i dialoghi, che duranti le fasi esplorative e i combattimenti. Il gioco inizierà al festival scolastico, con un’atmosfera gioiosa e vivace, ma la storia che ne consegue sarà assolutamente seria e cupa, molto più affine agli standard della saga di Persona. I combattimenti e l’esplorazione dei dungeon, invece, ricordano molto quelli del già citato Etrian Odyssey, con tanto di sistema di creazione delle mappe e i tanto temuti FOE, Field-On Enemy. Famitsu fa notare la nuova funzionalità introdotta proprio nel sistema di creazione della mappa, che indicherà una percentuale di completamento del dungeon nell’angolo in alto a destra, utile per sapere quanto ancora ci rimane da esplorare. Una volta completato il dungeon al 100% uno speciale scrigno del tesoro apparirà da qualche parte nel piano, e potrà contenere oggetti davvero utili: un incentivo in più per passare le ore a esplorare ogni pertugio di ciascun labirinto. Tuttavia, se non si disporrà di tutto il tempo del mondo e ci si dedicherà a brevi sessioni di gioco, tali scrigni potranno essere ottenuti anche mediante le monete di gioco della console, quelle ottenibili mediante il contapassi del Nintendo 3DS.
I combattimenti di Persona Q sono abbastanza duri da affrontare. Dimenticatevi di poter depotenziare nemici con notevoli statistiche nell’attacco fisico, possono addirittura decidere di uccidere i membri più deboli del vostro party con un colpo solo. In questi casi sarà necessario fare affidamento sulle Leader Skill messe a disposizione del giocatore. Infine, i due nuovi personaggi Rei e Zen, saranno pieni di misteri, e ognuno di loro si interfaccerà a proprio modo coi già noti personaggi di Persona e Persona 4.
Persona Q: Shadow of the Labyrinth verrà lanciato nel corso dell’autunno in USA, ma non sappiamo ancora quando potrà arrivare da noi in Europa.
Fonte: Siliconera