Sony Computer Entertainment diffonde in rete un nuovo story trailer in lingua inglese per Freedom Wars, la nuova IP per PlayStation Vita sviluppata da SCE Japan Studio, assieme a una lettera dal producer Junichi Yoshizawa che vi proponiamo di seguito. La stessa verrà molto probabilmente pubblicata in italiano dal PlayStation Blog ufficiale, aggiorneremo questo articolo non appena ne avremo occasione. Gustatevi di seguito il nuovo trailer.
AGGIORNAMENTO: abbiamo inserito la lettera di Yoshizawa in italiano. Fonte: PlayStationBlog
La settimana scorsa siamo finalmente riusciti a lanciare Freedom Wars in Giappone. Per festeggiare il successo di questa pubblicazione, volevo dedicare qualche istante e scrivere un messaggio a tutti i nostri impazienti fan europei.
Ho creato Freedom Wars per realizzare un mio sogno. L’idea era quella di sviluppare un gioco per PS Vita che traesse vantaggio dalle funzionalità uniche del sistema portatile, consentendo ai giocatori di collaborare, tramite le modalità Ad-hoc e Wi-Fi, per sconfiggere nemici spaventosi. PlayStation ha una lunghissima tradizione nella realizzazione di giochi innovativi, perciò il nostro obiettivo comune era di arrivare a ottenere un titolo per Vita che potesse fare collaborare i giocatori sulla base della loro posizione geografica e delle loro connessioni a livello sociale.
Per farlo, ho chiamato alcuni degli sviluppatori più noti e con curricula di tutto rispetto, specializzati nella creazione di titoli molto amati qui in Giappone: Shift e Dimps. Entrambi sviluppano e producono titoli interessanti e di altissima qualità, ma in questo caso volevo che utilizzassero tutti i loro punti di forza, così ho chiesto a Shift di occuparsi della progettazione del gioco, dei personaggi e della storia, mentre Dimps ha preso in carico la programmazione, la grafica e la direzione.
È stato incredibile poter collaborare con loro e oggi, ilFreedom Wars che ci hanno aiutato a creare ha tre punti di forza ben definiti:
Il primo è l’originalità del mondo e della storia, in cui i prigionieri devono scontare una condanna ai lavori forzati di un milione di anni per la sola colpa di esserevivi e perciò devono combattere per ottenere la libertà.
Il secondo è la novità dello scopo del gioco: non sarà sufficiente sconfiggere il nemico, ma bisognerà anche salvare la propria gente dagli avversari sconfitti e creare un’esperienza multigiocatore in cui le responsabilità verranno divise in maniera ben definita tra i diversi membri della squadra.
Il terzo è costituito dalla competizione sulla base delle classifiche, in cui i giocatori possono contribuire nelle aree in cui effettivamente vivono e combattere per le lorocittà-stato.
Orchestrando queste tre caratteristiche, abbiamo creato Freedom Wars, il vero e proprio testamento della nostra visione collettiva di un gioco d’azione cooperativo frenetico che, quando uscirà verso la fine dell’anno, crediamo riuscirà a conquistare anche la community occidentale. A presto!
– Junichi Yoshizawa
Fonte: Gematsu