Durante una lunga sessione live-stream curata dal sito Jeuxvideo.com alla recente convention videoludica parigina, il produttore Yosuke Saito e il regista Taro Yoko si sono notevolmente “sbottonati” su molti e nuovi dettagli riguardanti NieR Automata.
Di seguito elenchiamo alcuni degli argomenti e delle informazioni trattate più importanti:
- Saito ammette che la saga di NieR non ha mai venduto molto, ma che può contare su una nutrita schiera di fan e che comunque possiede un sacco di potenziale.
- Unire insieme Platinum Games e SQUARE ENIX é come un sogno divenuto realtà, soprattutto grazie al character design Akihiko Yoshida.
- Il gioco beneficerà della grande esperienza di Platinum Games negli action game, e consolidando questa con gli splendidi lavori grafici del maestro Yoshida, Saito confida che il connubio tra questi fattori porterà a grandi risultati.
- SQUARE ENIX non si aspettava un così grande hype per il franchise. Il riscontro positivo viene dato inoltre dai numerosi appassionati, che continuano ad acquistare il CD della colonna sonora del primo capitolo del brand.
- All’inizio il gioco doveva chiamarsi “NieR: Androids“, ma vi erano alcuni problemi di licenza sul termine.
- Il primo prototipo completo del gioco è stato finalizzato a Luglio 2014.
- Saito ricorda che alcune recensioni del primo capitolo sottolineavano il fatto che il gioco non godesse di una buona grafica, ma allo stesso tempo ne delineavano l’alto tasso di giocabilità, cosa che è diventata un elemento fondamentale di questo nuovo titolo.
- E’ stata tenuta molto in considerazione l’opinione dei fan del primo capitolo, le cui critiche costruttive hanno spinto il produttore a realizzare questo gioco.
- Per far sì che il gioco venisse realizzato senza perdere lo spirito del franchising, Saito si è trasferito ad Osaka (è residente a Tokyo) dove è situata la sede di Platinum Games.
- Quando Yoko Taro si unì al team di sviluppo, temeva che il NieR:Automata venisse trasformato in un semplice action game. Dopo aver incontrato il direttore di Platinum Games, Takahisa Taura, si rese conto che la software house ci teneva molto a tenere vivo lo spirito del primo capitolo.
- Emi Evans (che si occupò originariamente del primo doppiaggio) non è stata coinvolta in questo nuovo progetto.
- Ritorneranno alcuni brani storici del primo capitolo, riarrangiati per l’occasione.
- Le fasi di combattimento si alterneranno a fasi di esplorazione e, contrariamente a quanto mostrato nel trailer, esse si svilupperanno in vario modo, tra cui scenette, dialoghi, risoluzione di enigmi e progressione della trama.
- Non è da escludere la possibilità di una rimasterizzazione del primo NieR, ma per il momento il team é completamente concentrato su Automata.
- Quella che sembra una benda sugli occhi di Yora, in realtà é un display che mostra diversi tipi di informazioni. Farà parte del suo equipaggiamento sin dall’inizio del gioco.
- Viene confermata l’esclusività del gioco per PlayStation 4.
- Le armi di Yora sono volutamente non attaccate al suo corpo, poiché possiedono un proprio campo magnetico che è fondamentale per il gameplay. Possono essere usate per l’appunto come armi oppure lanciate come shuriken.
Restiamo in attesa di conoscere una finestra di lancio del titolo.
Fonte: Dualshockers